Pancotto: «Dobbiamo lottare su ogni pallone per la salvezza»

Due sconfitte tutto sommato preventivabili; quella di Brindisi, con la seconda in classifica, domenica, e a Cremona nel recupero infrasettimanale della gara salta in novembre per l’emergenza Covid che ha toccato pesantemente le due formazioni.Quello che però non è piaciuta è la prestazione nel derby lombardo; una partita in cui la Pallacanestro Cantù, seppure incerottata, è stata surclassata dagli avversari. Un atteggiamento che, al di là delle assenze, agli appassionato brianzoli non è piaciuto.Domani la formazione allenata da coach Cesare Pancotto è attesa dalla terza trasferta consecutiva, sul campo dell’Aquila Trento, allenata dall’ex Nicola Brienza (inizio dell’incontro alle ore 19).Una Acqua S.Bernardo che si ritrova penultima in classifica, con soli 4 punti: dopo il forfait di Roma – che da Cantù era stata battuta – la classifica della serie A è stata infatti ridisegnata. Ultima, con un solo successo, la Fortitudo Bologna, che da questo turno è guidata da un altro ex della società brianzola, Luca Dalmonte. Trento è invece terza a quota 10 alla pari con la Virtus Bologna e dietro alla capolista Milano e a Brindisi.«In questa stagione abbiamo dimostrato di essere migliori della brutta partita giocata a Cremona – ha detto coach Cesare Pancotto alla vigilia – Siamo una squadra che deve lottare su ogni pallone per raggiungere l’obiettivo, ossia la salvezza».«In un cammino ci possono essere inciampi vari, assenze e tutto il resto ma ogni difficoltà, essendo il basket uno sport di squadra, va superata tutti insieme – ha aggiunto il coach della formazione brianzola – Siamo un gruppo molto solido, dovremo quindi proseguire su questa via».Pancotto si è soffermato sulla trasferta contro la formazione di Brienza: «A Trento dobbiamo andare con la voglia di dimostrare che i valori della mia squadra sono buoni, come si è già visto nel corso di questa stagione».«L’Aquila è un’ottima formazione – ha concluso il tecnico – che ambisce a fare bene sia in campionato sia in coppa, costruita bene e ben guidata da un allenatore, Brienza, che a Cantù conoscono sicuramente meglio di me».Nell’Acqua S.Bernardo è ancora certa l’assenza del play americano Jaime Smith, che si è infortunato domenica scorsa nel match di Brindisi.