(ANSA) – ASTI, 8 GEN – Bagna caoda, cardi gobbi di Nizza Monferrato, toupinambour, vino e dolci tipici di Asti sono stati donati a Papa Francesco dal sindaco di Asti, Maurizio Rasero, ricevuto oggi in udienza dal pontefice con alcuni assessori della sua giunta. “Sono bravi questi di Asti – ha detto il Papa durante l’udienza – hanno portato la bagna caoda”, la salsa tipica piemontese a base di olio, aglio e acciughe. “Abbiamo salutato il Papa con un ‘cerea’”, il saluto di commiato in dialetto piemontese, “e lui ci ha risposto”, dice il sindaco Rasero ricordando le origini piemontesi della famiglia Bergoglio. “Ha commentato con noi le cose buone che gli avevamo portato, ci ha ringraziati e ci ha fatto intendere che dovrà venire dalle nostre parti”, aggiunge il sindaco.
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