Categories: Territorio

Pd contro il “segreto” di Villa Olmo: pronto l’accesso formale agli atti

«Di fronte al silenzio dell’amministrazione faremo un accesso agli atti. Il diritto dei comaschi di essere informati non può essere negato». Il segretario cittadino del Partito Democratico, Tommaso Legnani, annuncia la nuova iniziativa del gruppo consiliare per “svelare” i segreti che tuttora circondano Villa Olmo. Com’è noto, alla scadenza fissata per il 12 luglio, il Comune di Como ha deciso di non rivelare né il numero né i nomi di chi si è detto interessato alla proposta di bando pubblico per la futura governance della Fondazione Villa Olmo.Una scelta che ha fatto infuriare soprattutto le opposizioni, ma anche parte della maggioranza.Ufficialmente, la motivazione di questa mancata trasparenza è la netta contrarietà del responsabile del procedimento, secondo il quale eventuali notizie sulle manifestazioni d’interesse potrebbero pregiudicare o, peggio, falsare l’andamento di una eventuale, successiva gara.Opinione per nulla condivisa dalle minoranze, che da subito hanno protestato chiedendo al sindaco e all’assessore competente di fornire tutte le informazioni. Di fronte a un totale silenzio, il Pd ha deciso di muoversi con una formale richiesta di accesso agli atti. I consiglieri comunali godono per legge di una particolare condizione: possono accedere senza limiti a ogni atto della pubblica amministrazione di cui fanno parte.Sarà quindi interessante vedere in che modo si comporterà Palazzo Cernezzi, se continuerà o meno a negare cioè i dati.«Non capisco perché ci costringano a tutto questo – commenta il capogruppo di Forza Italia Enrico Cenetiempo – Per quale motivo cioè i consiglieri debbano procedere in modo formale per sapere cose assurdamente tenute segrete».«Questa amministrazione si è sempre mossa così – gli fa eco Fabio Aleotti, capogruppo del Movimento 5 Stelle a Palazzo Cernezzi – non c’è mai stata molta trasparenza, sicuramente non con noi consiglieri di opposizione. D’altronde, la prassi nel capoluogo lariano è sempre la stessa ed è ormai consolidata: ci obbligano a fare l’accesso agli atti, aggravando così costi, oneri e impegni burocratici dell’amministrazione. Una scelta che non si giustifica».

Redazione

Share
Published by
Redazione

Recent Posts

UFFICIALE MELONI: dopo il canone tv, ecco anche il CANONE TELEFONO | Altri 120€ che se ne vanno

Un nuovo “canone” entra nelle spese fisse degli italiani. Dopo quello televisivo, ora si parla…

57 minuti ago

Ultim’ora: quattordicesima spostata a gennaio per tutti i lavoratori d’Italia | Praticamente riceveremo 4 stipendi in 2 mesi

Slitta la quattordicesima. Il governo prepara una misura che cambierà il reddito di milioni di…

3 ore ago

5 piatti lariani che stanno conquistando Instagram | Protagonisti indiscussi del food porn

La cucina di Como ha eccezionali peculiarità che affondano le radici nella tradizione. Dovete assaggiare…

11 ore ago

Svolta epocale patente, introdotto il SECONDO ESAME PRATICO | Dovrai farlo anche se l’hai già presa

Se pensi che per ottenere la patente di guida universale basti solo superare il canonico…

14 ore ago

Statistico italiano fa la media di tutti i prezzi e scopre che il supermercato italiano più conveniente è questo | Con 14 euro riempi il carrello

Fare la spesa oggi è diventata una sfida, ma c'è chi ha scoperto dove risparmiare.…

16 ore ago

Como rimane senza scuole? | Corridoni e De Calboli verso la chiusura

Problema scolastico a Como. Le scuole Corridoni e De Calboli verso la chiusura, questo fa…

16 ore ago