(ANSAmed) – TEL AVIV, 7 GIU – Nove mesi di lavori di pubblica utilità: questo per Bar Refaeli l’esito di un patteggiamento con la magistratura israeliana a conclusione di una intricata vicenda in cui la top model e la madre, Tzipi Refaeli, erano state accusate di evasione fiscale. Lo scrive il quotidiano Maariv secondo cui Tzipi Refaeli dovrà adesso scontare 16 mesi di carcere. Madre e figlia dovranno inoltre versare all’erario un risarcimento di 8 milioni di shekel (2 milioni di euro) che secondo le autorità erano dovuti, più una multa di diversi milioni di shekel che ancora non è stata definita. All’origine della vicenda vi era stata una complessa interpretazione delle regole fiscali israeliane. Bar Refaeli sosteneva infatti di aver diritto ad una serie di esenzioni spettanti a chi svolge attività prevalentemente all’estero
Sta conquistando gli amanti delle palestre, ma nasconde un pericolo: non assumere più questa polverina,…
Quando arriva l'inverno dobbiamo fare i conti con i termosifoni accesi che hanno un certo…
Pranzi cancellati e insegnanti a stomaco vuoto e tutto per "contenere i costi". Scoppia la…
Massima attenzione, con gli affitti non si scherza: basta un piccolo errore, che si rischia…
Le vacanze di Natale di quest'anno saranno più lunghe del solito: ogni regione ha già…
Il Bonus Pulizie fa tirare un sospiro di sollievo a migliaia di lavoro. Chi svolge…