(ANSA) – ROMA, 6 APR – Apertura di settimana in calo per il prezzo del petrolio. Il greggio Wti del Texas cala del 3,42% a 27,36 dollari al barile mentre il Brent del Mare del Nord cede l’1,76% a 33,57 dollari. Il mercato guarda ai negoziati fra Opec, più la Russia, e gli Stati Uniti per regolare la produzione, divenuta eccessiva a seguito del blocco dell’economia mondiale per l’emergenza coronavirus. Una situazione che si è innestata sul braccio di ferro fra Russia e Arabia Saudita creando una tempesta sulle quotazioni con un crollo del 50% da inizio anno. Le parti in campo sperano che gli Stati Uniti e la loro industria estrattiva, specie quella dello shale gas, formino parte dell’accordo nonostante le prime dure parole di critica del presidente Usa Trump. Per questo, secondo l’agenzia Bloomberg, si sta lavorando a un incontro del G20 energia venerdì, dopo l’ipotesi di vertice Opec fissato per giovedì.
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