(ANSA) – ROMA, 05 MAR – La corsa del petrolio non si arresta. Il Wti è salito fino a 65 dollari al barile, il massimo da gennaio dello scorso anno, e il Brent ha superato i 68 dollari. A spingere le quotazioni è la decisione dell’Opec+, arrivata al termine del vertice di ieri, di lasciare invariati i tagli alla produzione anche ad aprile. Secondo l’organizzazione, che ha seguito così la linea dell’Arabia Saudita, la situazione di incertezza del mercato persiste nonostante la campagna vaccinale e gli stimoli dei governi e non consente ancora un aumento produttivo. (ANSA).
Un nuovo progetto sulle autostrade alza il limite in condizioni controllate: una soglia inedita che…
Nel bagno moderno il caro vecchio bidet lascia spazio a soluzioni più pratiche: una nuova…
Per queste persone arriva una svolta inattesa sull'IMU: con le nuove regole puoi ottenere uno…
Con i nuovi sistemi di controllo automatico basta un gesto frainteso per trasformare pochi secondi…
Mentre finora la mancia è stata una scelta libera, qualcuno vorrebbe trasformarla in un extra…
Voci sempre più insistenti parlano di un addio annunciato: dal 2027 Leclerc potrebbe lasciare la…