Adesione attorno all’80% al piano proposto da parte degli ex dipendenti al piano proposto dall’amministratore unico del Casinò Campione d’Italia, Marco Ambrosini.
Il primo passo di un percorso estremamente complicato per riaprire la casa da gioco con la stessa società di gestione e circa un terzo (170 su 492) delle persone che vi lavoravano nel luglio 2018, è stato fatto. Questa sera è previsto un consiglio comunale straordinario indetto dal sindaco, Roberto Canesi, per recepire l’atto di indirizzo della società di gestione. Società pubblica, ricordiamo, con socio unico il Municipio dell’enclave dopo la fuoriuscita negli anni degli altri enti locali.
«Non posso che esprimere soddisfazione per la sensibilità che i lavoratori hanno dimostrato nei confronti dell’azienda e delle sue attuali problematiche», ha dichiarato Marco Ambrosini al sito specializzato “gioconews.it”. Entro lunedì prossimo, 19 aprile la società presenterà infatti la documentazione relativa al piano e i valori economici che dovrebbero convincere il Tribunale di Como. Una partita complicatissima, questa, visto anche la precedente richiesta di fallimento poi annullata.
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