Ha patteggiato due anni di pena con la sospensione condizionale. Ora però dovrà spiegare il nome falso con cui aveva ottenuto il permesso di soggiorno nel frattempo scaduto. Potrebbero non essere finiti i guai per il pakistano 21enne che – nel corso di un controllo della polizia in via Varesina – aveva reagito ferendo tre agenti in modo serio, con prognosi di 15, 15 e 20 giorni. Ieri – come detto – è stato raggiunto un accordo sulla pena quantificata in due anni. L’udienza si è tenuta di fronte al giudice monocratico. Le contestazioni parlavano di resistenza, violenza e lesioni a pubblico ufficiale.
Arretrato significativo per tutti i dipendenti d'Italia: ecco quali sono le novità, tutti i dettagli…
Un lotto di uova fresche è stato richiamato per rischio microbiologico. Il Ministero invita i…
Torna l'incubo dei controlli casa per casa: ecco cosa si rischia quest'anno, se non si…
WhatsApp, ecco come potete spiare il partner con la nuova funzione introdotta nell'app: le novità…
Ogni volta che piove copiosamente, il copione è sempre lo stesso: strade allagate, cantine sott'acqua…
Finalmente il risparmio ha un nuovo marchio e un nuovo nome: arriva anche in Italia…