(ANSA) – BARI, 10 FEB – Gli Jacobini, il padre Marco ex presidente della Banca Popolare di Bari e il figlio Gianluca ex co-direttore generale, hanno fatto ricorso al Tribunale del Riesame per la revoca degli arresti domiciliari, come ha fatto anche Elia Circelli, responsabile della Funzione Bilancio dell’istituto di credito. I tre sono ai domiciliari dal 31 gennaio nell’ambito dell’indagine della Procura di Bari sull’ultimo decennio di gestione della banca, finita sull’orlo del crac con un buco di circa 2 miliardi di euro, commissariata il 13 dicembre scorso da Bankitalia. Sono accusati a vario titolo di falso in bilancio, falso in prospetto e ostacolo alla vigilanza. Negli interrogatori di garanzia il 4 febbraio i due Jacobini si sono avvalsi della facoltà di non rispondere, mentre Circelli ha respinto le accuse ma senza chiedere la revoca della misura cautelare. Lo hanno fatto ora tutti e tre con il ricorso al Riesame. Le udienze saranno fissate nei prossimi giorni. L’indagine prosegue su telefoni e altri materiali sequestrati.
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