PRELIEVO NON DISPONIBILE | Questa storica banca italiana ha chiuso i bancomat: devi usare per forza la carta

Bancomat - CorrierediComo.it (Fonte Pixabay)
Allarme rosso: non solo non sarà più possibile prelevare, ma si rischia anche di incorrere in una truffa ben congegnata. Coinvolti anche gli uomini dell’Arma.
Indubbiamente, la diffusione degli sportelli ATM hanno rivoluzionato sia il ruolo delle banche che l’accesso al contante. Se un tempo era necessario interfacciarsi con un operatore in carne e ossa, oggi è possibile effettuare in autonomia le operazioni più disparate, dal prelievo al giroconto, senza dimenticare il pagamento delle bollette.
I bancomat hanno capovolto la routine di milioni di italiani sin dal lontano 1976, anno in cui è stato inaugurato il primo ATM a Milano; ad oggi la conta complessiva ha superato i 50.000 dispositivi, disseminati da Nord a Sud.
Secondo un recente report, un cittadino medio effettua 150 prelievi annuali, risparmiando ore preziose e gestendo il proprio denaro senza l’intermediazione di un impiegato: niente più code mattutine per la pensione o lo stipendio, basta un tocco sul tastierino e si ha pieno accesso al contante, anche nei giorni festivi o di notte.
Una svolta epocale, che ha modificato in meglio le abitudini dei lavoratori e di molte mamme, spesso vincolate agli orari dei figli o a una serie di incombenze quotidiane imprescindibili. Ma i bancomat restano dispositivi che necessitano di connessioni e di energia elettrica: e se un blackout o un cyber-attacco li mettesse fuori uso?
Un futuro senza bancomat?
Immaginate città come Milano o Roma paralizzate: code chilometriche nelle filiali bancarie e sportelli sotto l’assedio di centinaia di clienti esasperati e confusi.
La routine crolla: il barista del solito bar non può accettare i pagamenti con la carta, mentre i lavoratori autonomi, privati degli incassi immediati, vedono le loro finanze ridotte al lumicino. Famiglie intere impossibilitate a pagare le forniture domestiche e che rischiano la sospensione dai servizi essenziali, mentre supermercati e negozi sono immersi nel caos. Uno scenario apocalittico, e che rischierebbe di provocare danni incalcolabili e conseguenze inimmaginabili per l’intera comunità. Eppure, è quanto accaduto recentemente in una nota città italiana…
@la.repubblica Tornano i ladri dei codici bancomat nel centro storico di Roma. Le immagini catturate dalle telecamere di sicurezza in via di Pietra Papa, nel pieno centro storico di Roma, mostrano la tecnica usata dai predoni degli Atm. Un uomo di 58 anni, origini bulgare, è stato arrestato dai carabinieri di San Lorenzo in Lucina che l’hanno fermato mentre estraeva dallo sportello bancomat uno skimmer: un apparecchio elettronico che si sovrappone al tastierino dello sportello elettronico ed è capace di catturare e archiviare i codici magnetici delle carte di pagamento. Di Luca Monaco #bancomat #ladri #cartedicredito ♬ suono originale – la.repubblica
Il blitz a Roma: addio a questo bancomat truffaldino
Il 26 settembre 2025, i Carabinieri della Stazione di Roma San Lorenzo hanno condotto un’operazione in pieno centro storico, in via di Pietra, a due passi da via del Corso.
Durante un pattugliamento, gli uomini dell’Arma avrebbero infatti individuato uno sportello bancomat manomesso e contenente uno skimmer, un dispositivo fraudolento per clonare i codici magnetici delle carte. Sul posto era stata anche installata una telecamera nascosta per registrare i PIN digitati dagli ignari clienti: appostati in abiti civili, i Carabinieri hanno infine intercettato il presunto responsabile, un cittadino bulgaro di 58 anni colto in flagranza mentre rimuoveva l’attrezzatura. Attualmente, il bancomat resta inagibile, mentre l’uomo è stato condotto presso il carcere di Regina Coeli in attesa di convalida. Alla luce del recente tentativo di truffa, vi raccomandiamo perciò di prestare sempre la massima attenzione in ogni ATM, controllando in modo certosino che esso non presenti anomalie e contattando, in caso di dubbio, le Forze dell’Ordine.