(ANSA) – PORDENONE, 07 AGO – Cibo per terra vicino ai rifiuti, pesce buttato nei bidoni, senza ghiaccio e in cattivo stato di conservazione con possibile proliferazione di larve. È lo scenario che gli agenti della Polizia Locale e della Polizia di Stato di Pordenone hanno trovato nel momento in cui sono intervenuti, su segnalazione, in un campo a Vallenoncello. Una cittadina della Costa d’Avorio e un cittadino ghanese stavano cucinando carne e pesce su numerose griglie improvvisate usando barili di metallo precedentemente destinati a custodire combustibile fossile. I due cuochi improvvisati hanno dichiarato agli agenti che avrebbero voluto distribuire gli alimenti, circa 500 chilogrammi., cotti, durante un funerale che si sarebbe tenuto il giorno dopo. L’odore nauseabondo, lo stato di conservazione del pesce, oltre alla temperatura molto elevata, hanno indotto gli agenti a chiamare il personale dell’Azienda Sanitaria, che ha verificato la gravità della situazione e ha ritenuto opportuno avvisare la Procura, che ha disposto l’immediato sequestro del cibo. I due cuochi sono stati denunciati per reati in materia di disciplina igienica di produzione e vendita di sostanze alimentari in cattivo stato di conservazione; la merce è stata distrutta. (ANSA).
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