Tre rinvii a giudizio. È la decisione del giudice dell’udienza preliminare di Como – accogliendo le richieste della pubblica accusa – in merito alle presunte violenze sessuali avvenute sulla spiaggia di Menaggio l’8 agosto del 2008. Gli imputati, invece, negano ogni accusa e hanno proprio per questo scelto di difendersi in aula di fronte al Collegio. L’udienza è stata fissata al marzo del 2021.
Le presunte violenze giunsero dopo che due ragazze salirono in macchina con altri quattro giovani che avrebbero dovuto riportarle a casa. La direzione presa non fu però quella delle rispettive abitazioni, ma quella del Lido, pare per fare un bagno notturno. E proprio in auto sarebbero iniziati i primi approcci, anche se le violenze più gravi – stando alla denuncia – sarebbero poi avvenute in seguito, poco prima del ritorno a casa.
Erano stati quattro gli indagati, poi una delle posizioni – quella di chi guidò l’auto – fu archiviata. Nei guai sono rimasti un barista 23enne di Chiesa Valmalenco, un albanese di 22 anni ora residente a Spoleto e un moldavo.
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