Rapina nella gioielleria del centro: un arresto, è caccia ai complici

Sarebbero almeno tre gli uomini in azione nel pomeriggio di giovedì nella gioielleria “Palazzo del Pero” in centro storico a Como, negozio in via Adamo del Pero. Uno di loro è stato arrestato dai carabinieri del Nucleo Investigativo di Como dopo aver visionato le immagini delle telecamere disposte nella zona.Il colpo, che deve essere ancora quantificato nel dettaglio (è avvenuto nel pomeriggio di giovedì) è stato compiuto materialmente da due uomini: il primo, armato di coltello, si è fatto consegnare orologi e monili per un valore di migliaia di euro, il secondo – rimasto all’esterno del negozio con una mascherina di quelle utilizzate per proteggersi dal Coronavirus – è entrato in un secondo momento per aiutare il complice.Dopo aver riempito un borsone con la refurtiva, i due si sarebbero allontanati di corsa per le vie del centro storico, raggiungendo un terzo complice parcheggiato con l’auto in Viale Varese. E proprio dalle immagini dell’auto, catturate con una videocamera, i carabinieri sono riusciti a risalire al modello, alla targa, e alla proprietaria che era la moglie dell’uomo al volante (estranea ai fatti).I militari, dopo aver avviato le indagini, hanno intercettato l’auto in via Golasecca a Prestino, intervenendo e arrestando l’uomo che era alla guida, un 40enne di Como.I complici invece si erano già dileguati.L’accaduto è stato segnalato al sostituto procuratore di turno in Procura, il pubblico ministero Mariano Fadda.L’attività è in corso per tentare di risalire agli altri responsabili dell’assalto alla gioielleria del centro storico di Como.Lunedì intanto si svolgerà – nel carcere del Bassone di Albate, di fronte al giudice delle indagini preliminari Maria Luisa Lo Gatto – l’interrogatorio dell’uomo finito in manette.