Rapinatore seriale in centro a Como: patteggia tre anni e mezzo di pena

Non aveva mai negato le proprie responsabilità in merito alle cinque rapine – tra tentate e riuscite – che aveva messo a segno in centro a Como nel giro di pochi giorni. Ed ora ha chiuso la propria vicenda giudiziaria patteggiando la pena di 3 anni e sei mesi di reclusione. Stiamo parlando del 32enne originario di Magenta, ma domiciliato a Como, arrestato dalla squadra Mobile della Questura di Como nel mese di giugno.

Cinque, come detto, le rapine che hanno visto protagonista l’uomo che, al termine dell’ennesimo colpo, fu fermato. Il 32enne aveva agito più volte tra le vie del centro città ma anche a Camerlata e Rebbio, con modalità spesso identiche e armato di coltello. Il primo colpo il 20 giugno alla farmacia Sant’Anna di via Varesina con bottino di 100 euro, il secondo alla farmacia di Camerlata – il 21 giugno – con altri 400 euro portati via dalla cassa.  Il 25 giugno poi il triplice tentativo di rapina (naufragato) prima alla pasticceria Vago, poi alle farmacie di via Milano e viale Rosselli.

Gli agenti della polizia di Stato, dopo aver visionato le immagini delle telecamere dei negozi colpiti dal malvivente, si erano messi sulle tracce del sospettato individuandolo in una via del centro città. Addosso aveva ancora il coltello utilizzato mentre la maglietta verde che indossava l’aveva lasciata alla fidanzata.