(ANSA) – MILANO, 06 SET – Insieme ad altre due donne fece parte della formazione partigiana che entrò per prima a Milano il 27 aprile del 1945 partecipando alla liberazione della città quando ancora i cecchini fascisti sparavano. E’ morta oggi a 98 anni in una casa di riposo del Pavese – era originaria della provincia, nacque a Santa Giulietta – Dina Croce. Lo ha reso noto il presidente provinciale milanese dell’Anpi, Roberto Cenati che ha manifestato il cordoglio dell’associazione e l’ha ricordata come “un personaggio di rilievo della Resistenza”. Partigiana e staffetta di collegamento del Comando della Brigata Garibaldina Crespi e poi della Divisione Aliotta, scendeva in bicicletta a Milano dal Comando Partigiano di Zavattarello (Pavia) e dal capoluogo vi risaliva una o due volte la settimana. Dina Croce era in contatto con Tino Casali, Italo Pietra, Paolo Murialdi, Luchino Dal Verme: raccontava di non essersi mai tirata indietro e di avere partecipato alla Resistenza perché quella era la cosa giusta da fare nonostante i rischi corsi durante i terribili rastrellamenti nazifascisti. (ANSA).
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