Vera ripresa da inizio giugno
Il settore del commercio e delle ristorazione ha un primo piccolo beneficio dal decreto grazie al nuovo coprifuoco. Per altri aspetti continuerà però a soffrire. Sul Lario sono arrivati i primi turisti, ma i ticinesi che riempivano negozi e ristoranti, a causa dei controlli in dogana e del tampone obbligatorio ancora non si vedono. A Ponte Chiasso si sta pensando a una manifestazione di piazza, perché ci sono attività che rischiano di chiudere. Anche ai ricevimenti dopo i matrimoni, possibili dal 15 giugno, possono partecipare solo i titolari della “certificazione verde”, vaccinati o tamponati di fresco. Una condizione che spinge molti ad aspettare.Restano sospese tutte le attività in sale da ballo e discoteche all’aperto o al chiuso.«Per i ristoranti per ora cambia poco – spiega Mauro Elli, chef stellato del ristorante “Il Cantuccio” di Albavilla e vicepresidente della Fipe, Federazione italiana dei piccoli esercenti di Confcommercio Como – Si può stare fuori un’ora in più, ma fa sempre freddo. Aspettiamo il 1° giugno quando si potrà organizzare la cena all’interno. Sarà un ritorno graduale alla normalità. La direttiva sui matrimoni è molto penalizzante, speriamo venga rivalutata. Per il Comasco è poi necessaria la riapertura completa della Svizzera».«Qualche turista si inizia a vedere – commenta Claudio Casartelli, presidente di Confesercenti Como – Nessuna targa ticinese però. È più facile per un tedesco arrivare a Como che per un ticinese». Le prime concessioni ottenute sono ad ogni modo positive per il presidente di Confesercenti.«I ristoranti non riusciranno ancora a fare due turni di clienti e lavorano solo quelli con spazio all’esterno – dice – c’è apprensione tra gli imprenditori del settore per il meteo, però sapere che dal 1° giugno si potrà consumare all’interno e già positivo».Un pensiero anche ai negozi dentro i centri commerciali.«Hanno avuto tutta la nostra solidarietà nei weekend di chiusura e siamo contenti che possano tornare a lavorare anche loro – dice ancora Casartelli – Crediamo sia davvero il momento perché tutti possano riprendere a lavorare, con regole precise e in sicurezza» conclude.
Purtroppo la notizia è di quelle che non volevamo mai sentire. Morto Giorgio Armani, aveva…
Alessandro Manzoni ha donato al mondo un romanzo storico bellissimo. Non potete non visitare i…
Il Codice della Strada ha imposto una regola "assurda". Da adesso non sarà più possibile…
In Italia nuovi cambiamenti per quanto riguarda il POS: adesso tra quelli accettati l'IBAN, andiamo…
La tragedia del Lago di Como, un uomo annega nel tentativo di salvare i figli.…
Attenzione al nuovo pagamento in contanti e alla segnalazione alla finanza: rischi grosso, ecco i…