(ANSA) – ANCONA, 04 OTT – “Col Covid abbiamo vissuto un periodo devastante che in 18 mesi ha fatto perdere al settore della ristorazione il 40% del fatturato (40 miliardi di euro) e 250mila addetti, riverberandosi in negativo anche sulle attività economiche, sui centri storici, sulla sicurezza e sulla voglia di stare insieme. Ma il comparto è resiliente e ha scoperto il delivery e l’asporto”. Così il direttore generale di Fipe-Confcommercio Roberto Calugi, intervenendo oggi ad Ancona al primo Forum della Ristorazione Marchigiana nell’ambito della manifestazione Tipicità in Blu. “La pandemia – ha continuato Calugi – ci ha insegnato quanto sia fondamentale la ristorazione per tutta la catena agroalimentare, enologica e turistica del nostro paese, e quanto la ripartenza debba puntare sulla qualità, sull’innovazione e sull’attenzione al prodotto e al cliente. I turisti vengono da noi per vivere e mangiare all’italiana, e questa è una lezione che dobbiamo imparare”. Infine un commento sul Green pass: “l’abbiamo sempre valutato positivamente e crediamo che i clienti sappiano scegliere. Non possiamo pensare di richiudere”. (ANSA).
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