Categories: Notizie locali

Roman Opalka, omaggio a Lugano con la mostra di Andreas Luethi

Dal 25 giugno al 29 luglio al Museo Gipsoteca Giudici si terrà la mostra dal titolo “ Andreas Luethi Tribute to Roman Opalka”.

Andreas Luethi, classe 1961, cresciuto nel Canton Turgovia e, una laurea in Medicina conseguita a Zurigo, sposato con Ursula e padre di due figli grandi, dipinge da 25 anni e da 4 lavora, con grande energia, nel suo grande studio a Uesslingen, dove ha già realizzato circa 700 opere, tutte olio su tela. Quasi sempre righe di numeri o linee… simboli di infinito.

Le righe di numeri si riducono di dimensioni e scompaiono in una riga, la riga ‘infinita’. Questo infinito esiste in teoria, ma nella realtà? Persino l’universo finisce, e dopo? Domande che Luethi si pone da bambino, guardando il cielo stellato. Una sensazione che l’artista vorrebbe evocare con la sua pittura, attraverso un mare di numeri o linee come attraverso ‘occhiali dell’infinito’. Per dare forma a quella disperazione che nasce dalla consapevolezza della nostra ‘finitezza’ di esseri umani, catapultati nell’infinito della Natura, una disperazione che tutti noi cerchiamo di nascondere e nasconderci, con una vita insensatamente iperattiva e al contempo anestetizzata, talvolta persino da alcol e droghe.

Andreas Luethi intende, così, proseguire il racconto del pluripremiato artista franco-polacco Roman Opalka (1931-2011), grande concettuale che tentò di dipingere l’infinito partendo dall’uno fino a 5’607’249. Roman Opalka voleva arrivare al numero 7’7777777 (7 volte il 7) e Luethi ce la sta mettendo tutta per arrivare a questo obiettivo o comunque il più lontano possibile, usando la sperimentazione e sviluppando un proprio stile. Infatti, a volte si appende a una corda e pattina con le scarpe di pattinaggio sul ghiaccio su un grande schermo per produrre linee nitidissime, mentre la successiva pittura di linee o numeri nasce da una pura contemplazione di ore. A differenza di Opalka, lo sfondo delle opere di Andreas Luethi è colorato, in parte espressionistico, per simboleggiare la nostra realtà così frenetica e complicata e la speranza in un futuro più felice e armonioso.

La mostra sarà presentata dal critico italiano Vittorio Raschetti con l’intervento musicale del cantautore Marco Todisco.

Il progetto di Andreas Luethi è curato da Antonio Campanile di Mediapresse Swiss Ag di Zurigo con relazioni di caratura internazionale. La Gipsoteca è stata istituita dalla famiglia dello scultore lariano Gianluigi Giudici per promuovere la sua collezione d’arte ed eventi culturali.

Redazione

Share
Published by
Redazione

Recent Posts

La città si allaga | Tombini non puliti? | La verità che nessuno dice

Ogni volta che piove copiosamente, il copione è sempre lo stesso: strade allagate, cantine sott'acqua…

8 ore ago

Ultim’ora: aperto in Italia il discount più conveniente al mondo | Non si vedeva niente del genere dalla Standa

Finalmente il risparmio ha un nuovo marchio e un nuovo nome: arriva anche in Italia…

9 ore ago

Gli Avvocati di Como pronti a fermare i tribunali per Gaza | Netta presa di posizione politica

La denuncia che nessuno si aspettava, gli Avvocati comaschi scendono in piazza: "Diritti Umani Calpestati,…

10 ore ago

Ufficiale: dal 2026 Netflix finisce nel Canone RAI | Lo devi pagare per forza: diventa tv di stato

Dal 2026 Netflix entrerà nel Canone RAI: abbonamento obbligatorio come la tv di Stato. Scopri…

11 ore ago

Le leggende popolari fanno parte del folclore: ad Appiano Gentile ci sono storie incredibili

Anche un piccolo paese può avere le sue leggende che accompagnano la cultura popolare. Scoprite…

12 ore ago

Con noi non volerete più | Ultim’ora: FALLITA LA COMPAGNIA AEREA, clienti rimangono a terra a piangere

Il Tribunale lo ha messo nero su bianco: la società è in fallimento, ora si…

15 ore ago