A processo per un furto di bonsai di cui chiesero anche il “riscatto”: 100 euro per la precisione. La vittima, fatto che rende questa storia tanto strana e antipatica, è un disabile che all’epoca dei fatti era residente in una struttura di via Giovio. La pianta, tra l’altro, era un ricordo che gli era stato lasciato della madre. Per quel fatto, che avvenne nell’agosto del 2012, gli uomini delle volanti sono riusciti a risalire ai presunti responsabili che sono ora finiti in aula accusati di furto: si tratta di un 28enne e di una 48enne di Como.
A incastrarli ci sarebbero i filmati delle telecamere di piazza Medaglie d’Oro ma anche il riconoscimento di un vicino che li vide tornare sul posto del furto per chiedere il “riscatto”.
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