di Lorenzo Morandotti
Albert Einstein è una delle figure più emblematiche del nostro tempo. Novant’anni fa si ebbe la prova empirica che la luce delle stelle è deviata dalla presenza del Sole, proprio come Einstein aveva previsto.
Le sue scoperte vengono considerate da molti la più audace avventura intrapresa dall’uomo con le sole risorse dell’intelligenza. La teoria della relatività ha consentito a Einstein di prevedere fenomeni che avvengono nel cosmo quanto nel mondo atomico e subatomico. L’editrice Il Saggiatore, benemerita fin dagli anni Cinquanta per aver costruito ponti fra la cultura umanistica e quella scientifica in Italia (vocazione cui Como patria dei Plinii e di Volta non può sottrarsi), pubblica ora L’uomo senza frontiere di Jeremy Bernstein, imperdibile biografia del geniale scienziato e storia delle sue scoperte, nella traduzione di Gianni Rigamonti.
Sono 23 euro ben spesi. Il ritratto che prende forma nelle pagine di Bernstein – autore di numerose pubblicazioni di divulgazione scientifica – è estremamente vivido anche quando rivela l’uomo Einstein.
E in prossimità di San Valentino possiamo tornare con la memoria all’Einstein innamorato sul lago di Como, accanto alla donna che lo ispirò, lo incoraggiò e lo aiutò a concepire quella formula che avrebbe cambiato il mondo.
Mileva Maric fu la prima donna a iscriversi a fisica all’università di Zurigo, più interessata a quello che non a sposarsi come la maggior parte delle sue coetanee. E quando a lezione incontrerà un giovane studente di nome Albert Einstein, la loro vita cambierà.
La scrittrice americana Marie Benedict racconta la loro storia, che ha toccato il Lario (visitano oltre al Duomo di Como, Villa Carlotta dove ammirano la copia di Amore e Psiche del Canova e rimangono in estasi per le centinaia di varietà di piante del parco, e Tremezzo) nel recente romanzo La donna di Einstein edito da Piemme. E una biografia che racconta ancor più nei particolari l’episodio comasco è Einstein. La sua vita, il suo universo di Walter Isaacson, edita da Mondadori.
di Lorenzo Morandotti
Albert Einstein è una delle figure più emblematiche del nostro tempo. Novant’anni fa si ebbe la prova empirica che la luce delle stelle è deviata dalla presenza del Sole, proprio come Einstein aveva previsto.
Le sue scoperte vengono considerate da molti la più audace avventura intrapresa dall’uomo con le sole risorse dell’intelligenza. La teoria della relatività ha consentito a Einstein di prevedere fenomeni che avvengono nel cosmo quanto nel mondo atomico e subatomico. L’editrice Il Saggiatore, benemerita fin dagli anni Cinquanta per aver costruito ponti fra la cultura umanistica e quella scientifica in Italia (vocazione cui Como patria dei Plinii e di Volta non può sottrarsi), pubblica ora L’uomo senza frontiere di Jeremy Bernstein, imperdibile biografia del geniale scienziato e storia delle sue scoperte, nella traduzione di Gianni Rigamonti.
Sono 23 euro ben spesi. Il ritratto che prende forma nelle pagine di Bernstein – autore di numerose pubblicazioni di divulgazione scientifica – è estremamente vivido anche quando rivela l’uomo Einstein.
E in prossimità di San Valentino possiamo tornare con la memoria all’Einstein innamorato sul lago di Como, accanto alla donna che lo ispirò, lo incoraggiò e lo aiutò a concepire quella formula che avrebbe cambiato il mondo.
Mileva Maric fu la prima donna a iscriversi a fisica all’università di Zurigo, più interessata a quello che non a sposarsi come la maggior parte delle sue coetanee. E quando a lezione incontrerà un giovane studente di nome Albert Einstein, la loro vita cambierà.
La scrittrice americana Marie Benedict racconta la loro storia, che ha toccato il Lario (visitano oltre al Duomo di Como, Villa Carlotta dove ammirano la copia di Amore e Psiche del Canova e rimangono in estasi per le centinaia di varietà di piante del parco, e Tremezzo) nel recente romanzo La donna di Einstein edito da Piemme. E una biografia che racconta ancor più nei particolari l’episodio comasco è Einstein. La sua vita, il suo universo di Walter Isaacson, edita da Mondadori.
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