UFFICIALE: slitta l’inizio della scuola | L’Italia ha scelto un’altra settimana di vacanza: ragazzi riposatissimi

Ritorno sui banchi di scuola - CorrierediComo.it (Fonte Pexels)
Ultim’ora dal Ministero: il ritorno dei ragazzi sui banchi di scuola slitta, la data ufficiale si sposta più in là. Genitori nel caos.
Il tempo delle vacanze estive è ufficialmente agli sgoccioli: adesso è il momento di riporre le borse da mare, le creme solari e i kit con paletta e secchiello, e di tornare a focalizzarsi sulle rispettive incombenze quotidiane.
E se gli adulti stanno affrontando il trauma del rientro a lavoro, anche i più giovani vivono una sensazione analoga: tra pochi giorni, infatti, si siederanno nuovamente in aula, di fronte a maestri e professori.
Le cartolibrerie sono prese d’assalto, così come i negozi di abbigliamento: le scorte di articoli da scuola vanno rimpinguate, e idem per armadi e cassetti, soprattutto in vista della lunga parentesi autunnale. Di conseguenza, in questi giorni frotte di genitori stressati affollano centri commerciali e le vie dello shopping, a caccia di nuovi grembiuli, jeans, felpe e calzature comode.
Come se non bastasse, le date per l’inizio delle lezioni non sono uniformi in tutta Italia: in alcune Regioni i ragazzi dovranno attendere ancora un po’, prima di ritrovare i loro compagni di classe.
Le differenze da Regione a Regione
Come anticipato, il mese di settembre sta entrando nel vivo, e con esso giunge anche il ritorno tra i banchi per oltre 7 milioni di studenti italiani. Ma attenzione: non inizieranno tutti nello stesso giorno!
Il calendario scolastico 2025-2026 appena aggiornato rivela infatti un’Italia divisa in scaglioni, con alcune Regioni pronte a partire in anticipo e altre che invece concederanno qualche giorno di vacanze in più agli scolari. La Provincia autonoma di Bolzano è la prima ad aprire le danze lunedì 8 settembre, seguita due giorni dopo da Trentino, Piemonte, Valle d’Aosta e Veneto. In Friuli Venezia Giulia si rientra a scuola l’11 settembre, mentre la Lombardia ha fissato il ritorno tra i banchi per il 12. La maggior parte delle Regioni ha scelto invece il 15 settembre come data X, ovvero Abruzzo, Basilicata, Emilia Romagna, Campania, Lazio, Liguria, Marche, Molise, Sardegna, Sicilia, Toscana e Umbria.
Le Regioni “ritardatarie”
Ma sono gli studenti di Calabria e Puglia a tirare un (momentaneo) sospiro di sollievo: per loro, la scuola non inizierà prima del prossimo 16 settembre.
Un piccolo lusso che regalerà ai più piccoli qualche giorno in più di sole, mare e distrazioni, ma che potrebbe anche rendere il distacco psicologico dalle vacanze più brusco. Genitori avvisati, mezzi salvati…