Telecamere Ztl accese anche in uscita a Como: dalla mezzanotte di lunedì 3 dicembre niente più sconti, scattano le multe.
A conclusione del percorso di ammodernamento dei varchi, stretta di Palazzo Cernezzi su auto, moto e furgoni.
Dopo una fase di test entrerà in funzione il nuovo sistema del vigile elettronico. Nuove telecamere che sostituiscono quelle già esistenti che delimitano il perimetro della città murata. Ampliato anche il raggio d’azione. Da lunedì scatteranno le sanzioni per chi passa sotto le telecamere di via Indipendenza (in uscita), via Rodari (ingresso e uscita), via Cairoli (ingresso e uscita), via Grassi, via Garibaldi (in uscita) e via Dell’Annunciata. Invariati invece tutti gli altri accessi della città, come via Cinque Giornate, via Diaz, via Carducci, e via Indipendenza, già precedentemente autorizzati.
La sanzione in caso di ingresso non autorizzato nella Zona a traffico limitato è di 81 euro (con pagamento in forma ridotta del 30% entro 5 giorni l’importo si riduce a 56,70 euro). Resta spenta invece fino al 15 gennaio la telecamera di via Milano alta con il via libera alle auto anche dalle 7 alle 9 del mattino. Nuovi occhi elettronici in via Grassi e via Garibaldi in piazza Roma e in via Cairoli.
«Va specificato che il controllo in uscita – dice il comandante della polizia locale di Como, Donatello Ghezzo – è legato a veicoli con permessi legati alle fasce orarie, ad esempio gli autotrasportatori colti in uscita oltre l’ora limite loro assegnata. Nulla cambierà per chi ha titoli autorizzativi sulle 24 ore. Il caso classico è quello dei residenti senza posto auto che possono entrare in qualsiasi ora e sostare per 60 minuti».