Appuntamento questa sera a Como per le tradizionali premiazioni dei soci sportivi dell’Aci. Un evento che ormai si svolge da due decenni e in cui l’ente di viale Masia consegna i riconoscimenti ai piloti che si sono distinti nelle più importanti competizioni nazionali e internazionali.Nel 1999, nella prima edizione della festa dedicata agli sportivi, vinse il rallista Maurizio Mauri. Lo scorso anno si impose un altro attore delle corse su strada, Kevin Gilardoni.L’occasione sarà propizia per ringraziare anche personaggi e associazioni che hanno operato in maniera costruttiva per lo sport automobilistico. Ci sarà dunque spazio per scuderie, ufficiali di gara, sponsor e per chi ha lavorato nei servizi di sicurezza, soprattutto al Rally Aci Como- Etv corsa che quest’anno è in calendario per il 25 e 26 ottobre.
Autore: Redazione
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Camera di Commercio di Como e Lecco: c’è il decreto, si parte il 28 marzo
Il decreto del presidente della Regione Lombardia, Attilio Fondana, che darà formalmente il via alla nuova Camera di Commercio di Como e di Lecco, sarebbe stato notificato questa mattina.
Mancano ancora conferme ufficiali, ma la prima riunione del nuovo consiglio sarebbe stata fissata per il pomeriggio del 28 marzo. La Regione Lombardia sceglie dunque di andare avanti nonostante la decisione del Tar del Lazio di girare la questione sulle fusioni alla Corte Costituzionale.
Fino a ieri si parlava addirittura di una possibile sospensione delle nomine in attesa di chiarimenti sulla complicata situazione, ma questa mattina come detto sarebbe arrivata la svolta.
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Calcolo di Imu e Tasi, lo sportello di Confcommercio
Confcommercio Como mette a disposizione dei sui associati una nuova consulenza gratuita che consiste nella verifica del cosiddetto “classamento della consistenza catastale” che serve per il calcolo dei tributi.
È possibile prendere appuntamento presso la sede di Como, via Ballarini n. 12, nei giorni: 11 aprile – 23 aprile – 9 maggio e 20 maggio, contattando il numero 031.24.41 oppure scrivendo ainfo@confcommerciocomo.it.
“L’imposta unica comunale (Iuc) – ricordano da Confcommercio – è stata introdotta a decorrere dal 2014 e si basa su due presupposti impositivi, il primo costituito dal possesso di immobili e collegato alla natura ed al valore degli stessi e il secondo collegato all’erogazione e alla fruizione di servizi comunali. È composta dall’Imu dovuta per il possesso di fabbricati, aree edificabili e terreni agricoli; dalla Tasi che grava sul possesso o sulla detenzione a qualsiasi titolo di fabbricati ed aree edificabili, mentre non sono ricompresi nel presupposto impositivo i terreni agricoli”.
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Cabiate, arrestato un 28enne marocchino per spaccio di cocaina
Scoperto dai militari dell’Arma con oltre trenta dosi di cocaina pronte per essere vendute, un 28enne marocchino irregolare e residente a Cantù, è stato arrestato con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.L’uomo è stato fermato ieri sera a Cabiate, in via Suore di Cottolengo, dai carabinieri della tenenza di Mariano, che erano impegnati in un servizio di controllo del territorio e contrasto ai furti e allo spaccio di droga.
I carabinieri hanno notato alcuni movimenti sospetti nella zona e hanno deciso di intervenire per un controllo. Il 28enne marocchino nascondeva circa 25 grammi di cocaina, già suddivisi in 33 dosi pronte per lo spaccio al dettaglio, oltre a 90 euro in banconote di piccolo taglio, che sarebbero il ricavato della vendita di altre dosi spacciate prima dell’arrivo dei militari dell’Arma.
La droga e il denaro sono stati sequestrati e il marocchino è stato arrestato e trasferito in carcere al Bassone.
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Briantea, derby prima della Champions. L’UnipolSai in trasferta a Bergamo
Briantea84 ancora imbattuta nel campionato di serie A di basket paralimpico. La formazione canturina è ben decisa a mantenere il record di vittorie e si prepara a scendere in campo oggi alle 18 alla palestra Italcementi contro Bergamo. Per l’UnipolSai è stata una settimana intensa, con allenamenti condivisi con la Nazionale inglese.«La partita contro Varese dello scorso sabato insegna che ogni avversario può darci del filo da torcere – commentato il coach della formazione brianzola Marco Bergna – a prescindere dal posizionamento in classifica».«Con questo approccio ci prepariamo alla sfida di oggi contro Bergamo, squadra dal potenziale interessante e rafforzata dall’innesto dell’argentino Joel Gabas».Bergna si sofferma sulle sedute di allenamento con i giocatori inglesi. «È stato importante confrontarsi con una selezione di altissimo livello capace di uno straordinario lavoro in difesa. Un’ottima opportunità di paragone, importante per alzare il ritmo e migliorare l’intensità di gioco in vista degli appuntamenti cruciali che ci aspettano, tra Europa e campionato».Per i canturini sono stati tre giorni di sfide con la squadra campione del mondo, dopo il trionfo estivo di Amburgo. Per il secondo anno consecutivo la formazione coach Haj Bhania ha scelto la Brianza come sede di raduno. La UnipolSai ha trionfato nei primi tre confronti, con una vittoria netta nel pomeriggio di lunedì (avanti di oltre 15 punti), en plein nella seconda giornata con due positivi 52-50 e 64-40 e si è dovuta arrendere solo mercoledì per un punto (67-68).«Tra una settimana siamo attesi dai quarti di finale di Champions League – sostiene ancora Bergna – Durante il campionato, nonostante abbiamo vinto tutte le partite fino a ora, non sempre la vittoria è equivalsa a un buon gioco come è accaduto nel derby contro Varese di sabato scorso».«Contro gli inglesi abbiamo disputato ottime prestazioni, giocando bene esprimendo al meglio il nostro basket. Abbiamo rialzato il ritmo e la testa, anche se sono consapevole che stiamo arrivando da un periodo di stanchezza fisica».«Ci sono tanti vantaggi nel venire in Brianza a fare il raduno – ha spiegato l’allenatore degli inglesi Bhania – I ragazzi sono bravi, il livello di competizione è molto alto ed è quello che ci spinge a raggiungere l’Italia per migliorarci sempre di più. Per noi sono allenamenti importanti e penso che lo stesso valga anche per l’UnipolSai».
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Bregnano: incendio in un esercizio commerciale, pronto intervento dei vigili del fuoco
Intervento dei vigili del fuoco a Bregnano per l’incendio di magazzino esterno di un esercizio commerciale in via Milano. L’azione immediata dei pompieri di Cantù, Lomazzo e Lazzate ha consentito un efficace contenimento delle fiamme con limitazione delle conseguenze al punto vendita.
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«Bonifica entro due mesi e poi via al futuro della Ticosa». Il sindaco Mario Landriscina illustra la città del domani
Più del Baradello, il castello visibile da ogni parte della città, ciò che invece è sempre ben presente nei pensieri e negli occhi del sindaco di Como è la Ticosa.Saldamente ancorata all’ingresso della città da anni, rappresenta una croce per le amministrazioni che si sono alternate.E non fa eccezione quella di Mario Landriscina, che però non vuole più perdere tempo. E così ieri mattina ha eseguito una sorta di “doppio passo”.Innanzitutto il primo annuncio.«Entro al massimo due mesi sarà pronto il piano definitivo per la bonifica della Ticosa – dice il sindaco Landriscina – Ci metteremo ovviamente dei soldi ma non di certo le cifre venute fuori in passato.Nelle prossime settimane ci riuniremo con i soggetti titolati e alla presenza della Asst, di Regione Lombardia e della Provincia, illustreremo il progetto di bonifica. Questo perchè il primo passaggio, essenziale, è preservare la salute pubblica. Poi via ai lavori sulla zona, a partire dalla cella inquinata (la 3). Verrà monitorata attentamente la situazione dell’acqua. Abbiamo già installato e anche aumentato il numero dei piezometri e siamo pronti.Solo a lavoro ultimato, infatti, l’area sarà pronta per qualsiasi utilizzo se ne vorrà fare», spiega il sindaco, che fa un passo in avanti ulteriore guardando al dopo bonifica.«Il Comune sta lavorando da tempo sul futuro della Ticosa. Come amministrazione ci piace il dialogo con la città, le proposte che arrivano dal mondo economico vanno tutte analizzate, ma è fuori discussione che in Comune i nostri dirigenti e gli assessori competenti sono già pronti a presentare la visione del Comune sulla Ticosa, una volta finita la bonifica. Quindi ben venga, ancora per qualche mese, la discussione con tutti, poi si dovrà necessariamente scegliere una strada. Da parte nostra sul piatto ci sono già alcuni punti fermi per il futuro dell’area. Innanzitutto, questo è scontato dirlo, ci sarà spazio per i parcheggi, siano essi a raso o sopraelevati. Se non dovessero esserci problemi con l’acqua presente nel sottosuolo si potrebbe anche pensare a un parcheggio sotterraneo, ma vedremo – spiega Landriscina – Spazio anche al verde e allo sport e a collegamenti protetti con via Milano. Verrà certamente preservato il cannocchiale sulla basilica di Sant’Abbondio. La cubatura sarà limitata e realizzata solo se necessaria. Andrà valutato anche l’aspetto di nuove attività commerciali, che non escludiamo a priori ma che potrà avere senso solo se non andrà a confliggere – conclude il sindaco – con quanto già esistente, per non far sparire gli esercizi storici e aperti da sempre nella zona».
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Biblioteche, stop ai servizi online per due giorni
Sospensione dei servizi online dei Sistemi bibliotecari della Provincia di Como per due giorni, lunedì e martedì prossimi, per aggiornamento del sistema informatico, Lo annuncia il sito opac.provincia.como.it che offre l’accesso al catalogo dei Sistemi bibliotecari della Provincia di Como, che comprende: il Sistema bibliotecario del Lario Ovest, il Sistema bibliotecario dell’Ovest Como, il Sistema bibliotecario della Brianza Comasca e il Sistema bibliotecario Intercomunale di Como. Lunedì e martedì in biblioteca saranno sospesi alcuni servizi: resteranno chiuse al pubblico la sala ragazzi e la sala narrativa, e non potranno essere erogati i servizi di iscrizione, prestito librario, consultazione e ricerca a catalogo elettronico.
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«Basta con i “furbetti” stranieri della multa». La proposta di Alessio Butti: #adesstebaletancati
#adesstebaletancati: la risposta comasca airattdell’Udc ticinese che alcuni anni fa impersonavano i frontalieri divoratori di formaggio svizzero è arrivata ieri, sul filo dell’ironia, dal deputato di Fratelli d’ItaliaAlessio Butti. Il quale ha presentato in una conferenza stampa la sua proposta di legge contro i furbetti stranieri della multa non pagata, e ha postato sul suo profiloFacebookdue hashtag inequivocabili:#reciprocitàe, appunto,#adesstebaletancati.
L’idea di base della proposta di Butti è semplice: estendere la sanzione del fermo amministrativo ai veicoli immatricolati all’estero nel caso in cui i proprietari, multati in Italia, si siano “dimenticati” di pagare o non abbiano fatto ricorso. Lotta dura, quindi, a quelli che lo stesso Butti definisce i “furbetti”, molti dei quali proverrebbero dalla vicina Svizzera.
Gli automobilisti stranieri, in gran parte svizzeri, che infrangono il codice stradale italiano nella fascia di confine prendono sanzioni che poi non pagano, perché la burocrazia e la giurisprudenza impediscono la riscossione della multa – ha spiegato Butti – Ecco perché una proposta di legge: «Se è giusto che gli italiani paghino le multe prese, è altrettanto doveroso che lo facciano pure gli stranieri», ha detto il parlamentare lariano.
Secondo Butti, le nuove norme sarebbero necessarie soprattutto a causa della tecnologia che ha ormai invaso anche le strade. L’estensione dei sistemi di rilevazione automatica – gli autovelox, i tutor di prima e seconda generazione, le telecamere delle Ztl e i semafori intelligenti che pizzicano chi passa con il rosso – ha fatto sì che le multe vivano di vita propria, siano cioè notificate senza più transitare da un ufficio. A uno straniero che non paga una multa presa in Italia non succede nulla. Se invece un italiano non paga una sanzione presa in Svizzera, viene bloccato alla frontiera e deve anche sborsare 300 franchi per evitare tre giorni di arresto.
Adesso, afferma Butti, è arrivato il momento di dire basta a tutto questo, bloccando in Italia le auto degli elvetici che non pagano le multe.
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Basket paralimpico: la Briantea 84 fa sua la Coppa Italia
La Coppa Italia di basket in carrozzina resta a Cantù, nelle mani della Briantea 84 targata UnipolSai. Si tratta della sesta coppa nazionale da mettere in bacheca per il presidente Alfredo Marson, la quarta consecutiva. La formazione di coach Marco Bergna ha lottato ieri mattina (la partita si è giocata alle 11) per 40’ contro un avversario caparbio e determinato come Santo Stefano. Chiusura sull’82-73, ma a un minuto dalla fine il distacco era minimo, 4 punti, 74-70 per i brianzoli.Se in semifinale, il protagonista indiscusso era stato un Filippo Carossino con mano d’oro e grinta da vendere, la finale è stata molto di Adolfo Berdun, regista e cecchino come tutti lo conoscono, con 37 punti (63% dal campo) e 9 assist.Per la squadra un pronto riscatto dopo lo “schiaffo” europeo. «Una grandissima partita, giocata a ritmi infuocati – sono le prime parole di coach Marco Bergna – la nostra difesa ha limitato una squadra come Santo Stefano e il suo leader Sofyane Mehiaoui lasciato a 7 punti. Sapevamo che non sarebbe stata una gara facile ma è stata una vera e totale prova di carattere per noi».La finale si è giocata in Sardegna, sul parquet del PalaMura di Porto Torres (Sassari). Venerdì in semifinale, Cantù aveva avuto ragione proprio dei padroni di casa della Key Estate Porto Torres 86-55, mentre Santo Stefano Avis aveva battuto Giulianova 79-69.