Autore: Redazione

  • Como, ufficiale il rinnovo con mister Banchini. In contemporanea le parole di Corda contro l’allenatore

    Como, ufficiale il rinnovo con mister Banchini. In contemporanea le parole di Corda contro l’allenatore

    La notizia annunciata negli scorsi giorni è stata confermata. Il Calcio Como ha accorciato i tempi e oggi ha comunicato il rinnovo del contratto con l’allenatore Marco Banchini. In contemporanea, peraltro, ad una conferenza stampa in cui l’ormai ex direttore Ninni Corda ha parlato dell’ultima stagione e in cui non sono mancate pesanti valutazioni rispetto allo stesso Banchini, accusato di “essersi fatto i fatti suoi anche a discapito di un gruppo di giocatori che per lui ha dato tutto”.

    La società Como 1907 è lieta di annunciare che l’allenatore Marco Banchini ha rinnovato il suo contratto con il club fino al giugno del 2021 – recita il comunicato della società lariana –Inizia con una riconferma il nuovo corso del Como, che si appresta a tornare tra i professionisti dopo due anni nei dilettanti.Artefice di una grande stagione, con 89 punti totali realizzati e 28 vittorie su 34 partite disputate, che hanno permesso al Como di vincere il campionato di serie D, Banchini guiderà i lariani anche nel prossimo campionato.

    “Siamo molto soddisfatti e felici di dare continuità al lavoro di Banchini– diceCarlalberto Ludi, direttore sportivo del Como 1907 –Il mister si è fatto apprezzare per la sua competenza, le sue capacità e il suo senso della responsabilità. Dopo essersi guadagnato la conferma sul campo con una grande stagione era giusto continuare con lui per iniziare a costruire il nostro progetto. Lavoreremo con grande sintonia e una visione progettuale condivisa, una base solida che nasce da valori umani comuni”.

    Una conferma, quella del tecnico di Vigevano, come base per la nuova squadra:“Voglio ringraziare il Ceo Gandler e il direttore Ludi per la fiducia e l’opportunità –diceMarco Banchini– Sono fiero e onorato di poter continuare la mia esperienza a Como, piazza importante e nella quale mi sono trovato bene fin dal primo giorno”.Per Banchini inizia la sesta stagione da primo allenatore. Dopo le ultime esperienze, con tre anni di professionismo all’estero, due da vice in Serie C e il campionato dei record vinto con il Como l’anno scorso, ecco che arriva la serie C:“Un campionato equilibrato, impegnativo e allo stesso tempo molto stimolante, non vediamo l’ora di iniziare”.

  • Como, opposizioni all’attacco sui “costi” del consiglio comunale dedicato al regolamento di polizia urbana

    Como, opposizioni all’attacco sui “costi” del consiglio comunale dedicato al regolamento di polizia urbana

    I costi della politica, si diceva una volta. Quando si parlava degli stipendi e delle indennità elargite a piene mani dalla casta a sé stessa. Una situazione via via scomparsa: un po’per mettere una pezza ai bilanci, un po’ per trovare qualche voto in più sulla strada di una facile moralizzazione. Quei costi della politica sono stati quasi azzerati, anche se non è chiaro quanto e in che modo la democrazia abbia guadagnato in efficacia ed efficienza. Altri costi rimangono. Indispensabili. Quelli della partecipazione, ad esempio. Sebbene talvolta qualcuno sottolinei come la troppa discussione possa non servire a chi la propugna e far male alle tasche dei cittadini.

    L’argomento ètornato d’attualità in questi giorni a Como, dove il consiglio comunale è impegnato in una defatigante discussione sul nuovo regolamento di polizia locale. Una valanga di emendamenti si è abbattuta sui pochi articoli che compongono lo stesso regolamento.

    La maggioranza, intenzionata ad approvare prima possibile la delibera e temendo perciò manovre dilatorie, non ha accolto la richiesta di riportare in commissione il testo. Così, da tre sedute i consiglieri comunali cavillano su norme, commi, paragrafi e virgole. Confermando l’amore viscerale, e tutto italiano, per la disputa burocratico-giurisprudenziale.

    Ora si dà il caso che le opposizioni, praticamente in coro, abbiano fatto notare come questa discussione stia costando al cittadino comasco una cifra ragguardevole. E come il conto sia destinato a salire, sino a diventare in qualche modo imbarazzante. In media, tra gettoni di presenza e lavoro straordinario dei dipendenti, per ogni riunione dell’assemblea di Palazzo Cernezzi si spendono più o meno 3mila euro.

    «Di questo passo diceStefano Fanetti, capogruppo del Partito Democratico – per terminare l’esame degli emendamenti ci vorranno altre quattro o cinque sedute». Insomma, serviranno non meno di 20mila euro per portare in fondo la discussione sul regolamento di polizia locale. Soldi ben spesi? «La democrazia ha i suoi costi e non sarò certamente io a mettere in dubbio l’importanza e l’utilità del dibattito consiliare – dice ancora Fanetti ma in questo caso, per ragioni che si fa fatica a comprendere, stiamo letteralmente gettando decine di migliaia di euro dalla finestra».

    Il motivo lo spiega Fabio Aleotti, consigliere comunale del Movimento 5 Stelle: «Nel momento in cui sono stati presentati così tanti emendamenti – dice sarebbe stato più ovvio tornare in commissione. Qui si sarebbero potuti eliminare errori di forma, riferimenti normativi sbagliati e tutto ciò che non avesse una sostanza politica ma fosse soltanto tecnico-formale. Con i soldi necessari a coprire i costi di un consiglio comunale avremmo potuto fare dieci commissioni».

    L’esempio portato da Aleotti arriva direttamente dall’ultima seduta consiliare, quella di giovedì scorso, quando il consigliere diCivitasBruno Magattiha sollevato la questione dell’illegittimità dell’articolo sulla pesca notturna, in contraddizione con quanto stabilito dalla legge regionale. L’assemblea si è paralizzata a lungo, sino a quando non ha deciso di accantonare l’argomento per dare tempo agli uffici di verificare l’osservazione di Magatti e predisporre eventualmente un nuovo testo.

    «Se avessimo potuto discutere di tutto ciò in commissione – dice ancora Aleotti – non avremmo perso tempo e, soprattutto, non avremmo sprecato denaro pubblico».

    Giovedì, peraltro, le opposizioni hanno garantito, entrando in aula al secondo appello, il numero legale in consiglio. La seduta si era aperta con larghissimi vuoti tra i banchi della maggioranza, imputati da qualcuno ai rapporti molto tesi tra Forza Italia e il resto del centrodestra. Qualcun altro, però, ha fatto notare come il rinvio del consiglio per mancanza del numero legale avrebbe comportato, di fatto, la prosecuzione del dibattito sul regolamento in seconda convocazione, ovvero con sedute valide alla presenza di un terzo dei consiglieri assegnati. Anche per questo, le opposizioni dopo un conciliabolo durato qualche minuto – hanno scelto di entrare e di garantire la validità della seduta. Conservandosi la carta del numero legale per un’altra occasione.

  • Cade deltaplano a Sorico: 64enne soccorso tra gli alberi

    Cade deltaplano a Sorico: 64enne soccorso tra gli alberi

    Paura questo pomeriggio a Sorico, in Altolago, per un deltaplanista 64enne. L’uomo ha perso il controllo della vela finendo tra gli alberi della montagna, in località San Bartolomeo. L’incidente alle 16. I vigili del fuoco – partiti da Dongo, Morbegno e Mese – l’hanno raggiunto e portato a terra. Fortunatamente il deltaplanista non ha riportato lesioni importanti nell’impatto contro i tronchi.

  • “Bohemian Rhapsody”, vip da Oscar in Valle Intelvi il 15 giugno

    “Bohemian Rhapsody”, vip da Oscar in Valle Intelvi il 15 giugno

    Ora è ufficiale. Come anticipato dal “Corriere di Como” nei giorni scorsi. la Valle Intelvi ospiterà un premio Oscar. Sono stati distribuiti i manifesti dell’evento del 15 giugno prossimo. Una megafesta attende il 53enne John Casali, premiato agli Oscar per il miglior sonoro per “Bohemian Rhapsody”, il film uscito nelle sale nel 2018 e che celebra i Queen e il loro frontman Freddie Mercury. Casali, di origini piacentine e figlio di un emigrato a Londra nel secondo dopoguerra, è un appassionato del lago di Como e dei suoi paesaggi e proprio in un paese della valle con vista lago soggiorna spesso nei suoi momenti di relax lontano da quella Londra dove si trasferì il padre e dove lui ha avuto successo nel settore cinematografico, in particolare nel mondo delle colonne sonore. A questo maestro del suono, lariano di adozione come tanti altri vip del cinema, l’intera Valle Intelvi ha deciso di dedicare un evento il prossimo 15 giugno con omaggio all’ambita statuetta conquistata con il biopic sui Queen. L’iniziativa vede in modo corale coinvolte tutte le amministrazioni comunali della valle, per “una giornata da Oscar con John Casali”. Dopo un incontro con la stampa nella sala del consiglio del comune di Centro Valle Intelvi, alle 17 aperitivo nel giardino comunale con i “Giovani musicanti”, band che proporrà naturalmente brani dei Queen. Alle 21.30 proiezione del film vincitore dell’Oscar a Villa Somaini, in caso di maltempo al Teatro di Castiglione, in via alla Chiesa. L’organizzazione è della compagnia teatrale “Città di Como e dell’associaizone Per Castiglione. .Dal 1998 a oggi Casali ha lavorato a oltre 40 produzioni come “Harry Potter”, “Inkherat – Cuore d’Inchiostro”, “Into the Woods”, “Assassin’s Creed”, “Jurassic World”, “Mission Impossible”. L’ultimo successo è appunto “Bohemian Rhapsody” del regista Bryan Singer, film che agli Oscar è arrivato con cinque candidature. Ha conquistato 4 statuette: quella per il miglior attore protagonista andata a Rami Malek, quella per il miglior montaggio (John Ottman), quella per il miglior sonoro andata oltre che a Casali a Paul Massey e Tim Cavagin e quella per il miglior montaggio sonoro (John Warhurst e Nina Hartstone).

  • Appoggia la borsa sul sedile: 25enne scippata sul treno a Inverigo

    Appoggia la borsa sul sedile: 25enne scippata sul treno a Inverigo

    Furto sul treno nella serata di venerdì, intorno alle 22, a Inverigo. Una ragazza di 25 anni si è vista scippare la borsetta che aveva appena appoggiato sul sedile del vagone. Il malvivente è poi sceso dal convoglio facendo perdere le proprie tracce. Scomparsi con la borsa il cellulare, il portafoglio e tutti i documenti. La giovane ha poi fatto denuncia raccontando l’accaduto ai carabinieri.

  • Alogna alla Rai con Mozart

    Alogna alla Rai con Mozart

    Davide Alogna, comasco giramondo nel segno della musica classica, va alla Rai. Il violinista celebra il suo debutto per l’etichetta Warner Classics in duo con Fiorenzo Pascalucci con un progetto dedicato ad uno dei più grandi geni della storia della musica, Wolfgang Amadeus Mozart. Il disco è uscito un mese fa, la registrazione contiene le Sonate per pianoforte e violino k 296, 304, 376, 379. Il disco sarà protagonista il 6 giugno alle 9.30 al programma di Radio Tre Rai “Primo movimento”.

  • Addio commosso a Emilio Trabella, oggi i funerali

    Nella prima pagina della Bibbia Dio crea l’omo e la donna e li mette in un giardino perchè vuole loro bene. Li mette in un luogo d’armonia in mezzo a fiori e piante». Non poteva che fare riferimento al verde e ai giardini durante l’omelia don Luigi Savoldelli nel giorno dell’ultimo saluto a Emilio Trabella, botanico di fama internazionale, presidente da trent’anni della Società Ortofloricola Comense nonché uno dei principali consulenti di Orticolario. Trabella è morto nei giorni scorsi, all’età di 71 anni, all’ospedale San Raffaele di Milano. Amico di Renzo Piano, l’archistar amava definirlo “l’uomo che sussurra alle piante”. Proprio tra i fiori e il verde si sono tenuti ieri i funerali. «Se è vero come dice la Scrittura che il creato da gloria a Dio allora stare in mezzo al creato, avere a che fare con fiori e piante significa stare in contatto con Dio», ha aggiunto sempre don Savoldelli. Tantissime le persone presenti. Tanti i ricordi e i fiori. Sull’altare è stato ricreato un giardino fiorito. E Moritz Mantero, creatore di Orticolario e grande amico di Emilio lo ha voluto ricordare. «Il suo affetto non sarà colmabile e, il suo ricordo, non basterà ad alleviare la grande tristezza – ha detto Mantero – Noi che lo abbiamo vissuto come amico, invece, dobbiamo cercare di riempire questo grande vuoto o, quanto meno, cerchiamo di limitarne la grande dimensione, la grande profondità. Si, ma come? I nostri cuori e la sua memoria siano da stimolo a proseguire sulla strada che ci ha indicato. Ognuno nella sua grande o piccola dimensione, di fronte ad un bivio, provi a pensare e chiedersi: come avrebbe fatto Emilio? E scavi nella propria memoria per ritrovare quei consigli, quei pareri e quelle indicazioni che, tutti, abbiamo apprezzato in quei momenti. E, ancora, negli atteggiamenti: la sua eleganza interiore, la ricerca della bellezza, il rispetto per il prossimo e per le idee altrui, anche quando non le condivideva. La sobrietà creativa dei suoi progetti, la sua concretezza, la grande, vera, generosità». Trabella nella sua lunga attività professionale si era occupato dei giardini di molti personaggi importanti e del recupero di molte tenute e parchi storici. Nato a Como il 5 aprile 1948, veniva dalla scuola di Minoprio ma la sua lunga strada si è svolta nella natura con una vastissima e poliedrica esperienza nel campo del ripristino ambientale e per la tutela del territorio.

  • Decisa la nuova data della Regatalonga: recupero domenica  15 settembre

    Decisa la nuova data della Regatalonga: recupero domenica 15 settembre

    Gli organizzatori della Sportiva Lezzeno hanno deciso la data del recupero della 48ª Regatalonga-17° Memorial Bazzoni, gara remiera che doveva essere disputata lo scorso 19 maggio. I promotori furono costretti a rinviare l’evento per le cattive condizioni del tempo e del lago, che poteva teoricamente essere pericoloso anche per gli stessi partecipanti.Il presidente della Canottieri Sportiva Lezzeno, Mario Prevedoni e il consiglio della società, hanno cercato la giusta soluzione per non dover rinunciare a due regate che ormai rappresentano una tradizione sul Lago di Como. Dopo aver analizzato il calendario, la data scelta è stata quella di domenica 15 settembre.Per quanto riguarda le altre gare sul Lario di sedile fisso, il prossimo appuntamento è fissato per il 16 giugno, con una prova a Blevio per le categorie Jole ed Elba. Il 23 dello stesso mese, a Sala Comacina, ci sarà la prima prova stagionale riservata alle Lucie, un competizione sempre molto sentita fra le tipiche imbarcazioni del Lario. La settimana dopo, il 30, la stessa gara sarà riproposta ad Argegno e il 14 luglio a Bellagio.Il 21 luglio, invece, al centro remiero di Eupilio, sulle rive del lago di Pusiano, è stata assegnata la prova Nazionale Jole-Elba.

  • “Dal buio alla luce” di De Carli presentato al Baradello

    “Dal buio alla luce” di De Carli presentato al Baradello

    Oltre settanta persone hanno presenziato giovedì alla serata organizzata dal Club Amici del Baradello a sostegno dell’Unitalsi e del progetto “Un libro per costruire un sogno”.Nel ristorante ai piedi dell’omonimo Castello, il giornalista e scrittore comasco Vittore De Carli, presidente di Unitalsi Lombarda ha presentato il suo libro autobiografico “Dal buio alla luce con la forza della preghiera”, introdotto da Graziella Moschino vice presidente Unitalsi Lombarda.Vittore nel libro racconta uno spaccato di un periodo della sua vita dove una lunga malattia ha interrotto i suoi ritmi quotidiani lasciando segni ancora oggi visibili. I proventi del libro sono interamente destinati alla realizzazione di una Casa di accoglienza a Milano intitolata a Fabrizio Frizzi per ospitare i bambini malati oncologici con le loro famiglie giunti nel capoluogo milanese per le cure necessarie. Da un’esperienza difficile e triste di vita alla voglia di restituire la “grazia” ricevuta per regalare un sorriso alle famiglie provate dalla malattia.L’evento è stato organizzato da Costanzo Della Pietra, membro del club, insieme con il presidente Dino Pinna, il vice presidente Giancarlo Mantelli, e il consigliere Nello Maspero.

  • Celebrazione del 2 Giugno. Domenica la cerimonia a Villa Olmo

    Celebrazione del 2 Giugno. Domenica la cerimonia a Villa Olmo

    Domenica , 2 giugno, nel 73° anniversario della proclamazione della Repubblica, nel parco antistante Villa Olmo in via Cantoni 1 a Como si terrà dalle 10.30 la consueta manifestazione celebrativa organizzata da Comune e Prefettura. Nell’occasione verranno consegnate sei “Medaglie d’onore” a familiari di cittadini italiani, militari e civili, deportati e internati nei campi di prigionia in Germania durante l’ultima guerra mondiale e sei onorificenze dell’Ordine “Al merito della Repubblica Italiana”. Sarà anche consegnata una copia della Costituzione ad alcuni neodiciottenni residenti nel capoluogo lariano