Categoria: Cultura e spettacoli

  • Benjamin Netanyahu inaugura un monumento che ricorda Giorgio Perlasca

    Benjamin Netanyahu inaugura un monumento che ricorda Giorgio Perlasca

    Giorgio Perlasca

    Il prossimo 5 febbraio il primo ministro d’Israele Benjamin Netanyahu inaugurerà al ministero degli Esteri a Gerusalemme un monumento dedicato ai 36 diplomatici che durante la seconda guerra mondiale salvarono gli ebrei dallo sterminio e che sono stati proclamati da Yad Vashem “Giusti fra le Nazioni”.Sono tutti diplomatici di carriera a parte uno, Giorgio Perlasca, che s’inventò il ruolo di diplomatico spagnolo, lui che non era nè diplomatico nè spagnolo, salvando in questa maniera oltre 5200 ungheresi di religione ebraica.

    Il monumento che sarà inaugurato il 5 febbraio

    Perlasca è nato a Como nel 1910 ed è morto a Padova il 15 agosto del 1992. Alui sono stati tributati numerosi importanti riconoscimenti per il coraggio e l’intraprendenza con cui ha salvato migliaia di ebrei, dalla “Stella d’Oro” ungherese alla nomina di “Giusto delle Nazioni” in Israele, senza dimenticare l’albero a lui intitolato lungo il Viale dei Giusti a Gerusalemme, accanto a quelli di Wallemberg e di Wiesenthal. La sua storia, rimasta nascosta per decenni – lui stesso non ne aveva mai parlato prima – è emersa alla fine degli anni Ottanta, quando un gruppo di persone da lui salvate riuscì a rintracciarlo nella città veneta.

    Il nome di Perlasca sul monumento a Gerusalemme

    L’opera che verrà inaugurata il 5 febbraio è dell’artista israeliana Zehava Benjamin e mostra degli alberi che simboleggiano una foresta europea e i nomi di questi 36 diplomatici che appartengono a 22 nazionalità diverse.Vi sarà anche una mostra chiamata Beyond Duty (Oltre il dovere) che verrà fatta girare in tutto il mondo tramite le rappresentanze diplomatiche d’Israele. L’Italia sarà rappresentata alla cerimonia dai diplomatici della nostra ambasciata in Israele.

    Franco Perlasca, figlio di Giorgio, in via Ferrari, dove il padre è nato nel 1910

  • Cantù: chiude lo storico cinema Lux. Era aperto dal 1948

    Cantù: chiude lo storico cinema Lux. Era aperto dal 1948

    © | Cantù, Cinema Lux

    Chiude a Cantù lo storico cinema Lux. Lo ha comunicato in una stringata nota l’Immobiliare Fallini Srl di Capiago Intimiano. “Schiacciato dalla concorrenza delle multisale non ha nessuna ragione economica di continuare sotto il profilo commerciale” è scritto nel messaggio diffuso alla stampa. Il cinema Lux era aperto dal 1948.

  • Carnevale, domani il micro circo in piazza Cavour

    Carnevale, domani il micro circo in piazza Cavour

    Si chiude domani la serie di iniziative organizzate nel capoluogo in occasione del Carnevale. Martedì dalle 14.30 è prevista l’esibizione del Micro Circo Macaggi, un evento gratuito che si terrà in piazza Cavour. In programma uno spettacolo circense con giocoliere, equilibrista, ballerina, fachiro, giochi di magia e scenette comiche. In caso di maltempo la manifestazione si svolgerà nel Teatro Lucernetta, fino ad esaurimento dei posti.

  • Ballerina comasca ammessa alla Scala

    Ballerina comasca ammessa alla Scala

    La giovane allieva davanti alla Scala

    Ieri l’allieva della scuola di danza comasca “TBallet” Nikita Cecconi ha superato la prima audizione per entrare a studiare nella prestigiosa Accademia della Scuola di Ballo del Teatro alla Scala di Milano. Nikita ha dieci anni e ha frequentato presso Tballet alcuni degli anni previsti dal ciclo della propedeutica alla danza classica accademica.

    Si è allenata duramente e ha seguito con costanza e impegno tutte le lezioni tenute dalla sua maestra Paola Beltramini (direttrice artistica della scuola Tballet, ballerina professionista diplomata come insegnante di danza classica accademica proprio presso la scuola di ballo della Scala).

    Ieri Nikita si è presentata in Accademia insieme ad altri  200 bambini aspiranti allievi, riuscendo a passare la prima fase di selezioni. Nikita è la seconda allieva della scuola Tballet ad essere stata ammessa alla Scala, quattro anni fa un altro allievo era riuscito a passare l’audizione e ad ottenere così il privilegio di studiare presso l’ente di formazione Scaligero. Il percorso professionale dell’Accademia prevede otto anni di formazione.

    L’8 giugno al Sociale di Como il Tballet presenterà il suo nuovo saggio finale con tutti gli allievi, lo spettacoloLa Bella e la Bestiaispirato all’omonima fiaba.

  • Concorso d’Eleganza a Cernobbio, ecco le auto e i Vip dell’edizione 2018

    Concorso d’Eleganza a Cernobbio, ecco le auto e i Vip dell’edizione 2018

    Una passata edizione del Concorso d’Eleganza a Villa d’Este

    Automobili, moto e personaggi “cult” al Concorso d’Eleganza 2018, in calendario dal 25 al 27 maggio a Cernobbio, tra Villa d’Este e Villa Erba. Ieri la presentazione ufficiale della kermesse alla Scala di Milano. Di fatto, quello sulle rive del Lario è il più importante evento mondiale legato ai mezzi d’epoca e ai gioielli del design contemporaneo. La prima edizione fu nel lontano 1929. A fare gli onori di casa gli organizzatori di Bmw Sergio Solero (presidente e ad italiano) e Ulrich Knieps (responsabile del settore Classic) e Danilo Zucchetti (managing director di Villa d’Este).

    Una Lamborghini al Concorso di due anni fa

    Tema dell’edizione 2018 “Hollywood on the lake”. Como e il suo lago, si sa, sono da sempre un punto di riferimento per il cinema mondiale e la stessa Villa d’Este ha ospitato alcuni fra i nomi più noti a livello mondiale come Clark Gable, Alfred Hitchcock, Angelina Jolie, Brad Pitt e Antonio Banderas. Al Concorso – che ha recepito in pieno questa tradizione – ci saranno vetture legate alle pellicole più famose, come una Delage del 1937 presente in “Un americano a Parigi” con Gene Kelly e Nina Foch e “Kiss tomorrow good bye” del 1950; oppure una Aston Martin del 1964 comparsa in “Goldfinger” e “Thunderball”. Annunciata anche la Lancia Aurelia B24 del “Sorpasso” e le Mini Cooper di “Italian job” e “Mister Bean”.

    L’intenzione dell’organizzazione è di portare sul Lario anche attori famosi e divi di Hollywood. Tra le idee, quella di avere Monica Bellucci, che sarebbe stata contenta di venire a Cernobbio, ma è stata costretta a rinunciare per altri impegni. In totale, saranno tra Villa d’Este e Villa Erba 34 auto d’epoca (capitanate da una Isotta Fraschini del 1909), 4 concept car e 34 motociclette (la più antica è stata costruita nel 1907). Gustosa novità per gli appassionati di motorsport, la presenza di sette vetture di Formula 1 costruite fra il 1965 e il 1985: Maserati, Porsche, Lotus, Alfa Romeo, McLaren e la mitica Tyrrell a 6 ruote schierata nel Mondiale del 1977. Anche in questo caso l’intenzione è di portare a Cernobbio piloti che hanno guidato i mezzi che sfileranno sulle rive del Lario. Sui nomi, però, c’è massimo riserbo. L’unico confermato è lo storico driver della Minardi Pierluigi Martini.

    A proposito di Vip e personaggi, che sono da sempre una parte caratterizzante di questa manifestazione: al di là dell’annuncio (senza troppi nomi) su inviti ad attori e piloti di grido, c’è comunque qualche certezza. In giuria ci saranno tra gli altri Lapo Elkann e Yasmine Le Bon, che bissa la presenza del 2017. Rispetto all’anno scorso non sarà da sola: porterà anche il marito Simon Le Bon, storico leader dei Duran Duran, la band cult degli anni ’80. Già confermata la prenotazione della coppia.

    Il 26 maggio a Villa d’Este ci sarà la prima sfilata (con ingresso a inviti) mentre a Villa Erba (apertura dalle 9.30 alle 17) saranno in mostra motociclette e una serie di vetture selezionate (comunque non quelle del Concorso). La domenica, invece, l’attenzione sarà tutta su Villa Erba, dove ai mezzi già esposti dal sabato si aggiungeranno quelli provenienti da Villa d’Este (ore 9.30-17). Ci saranno una serie di votazioni e anche il pubblico potrà dire la sua rispetto ai mezzi presenti, di ogni categoria. I biglietti sono da tempo in vendita attraverso il sito Internet www.concorsodeleganzavilladeste.com. Il prezzo d’ingresso a Villa Erba per il sabato è di 9,5 euro (ridotto 7,5), mentre alla domenica il ticket è di 13,5 euro (ridotto 9,5).

    Massimo Moscardi

  • Simon Le Bon mattatore a Villa d’Este

    Simon Le Bon mattatore a Villa d’Este

    Simon Le Bon tra il pubblico a Villa d’Este

    Simon Le Bon a Villa d’Este al Concorso d’Eleganza. Durante la sfilata delle vetture che partecipavano all’evento, in prima fila tra gli spettatori spiccava la presenza del leader dei Duran Duran, che ha accompagnato in questa trasferta italiana la moglie Yasmin, che come nel 2017 faceva parte della giuria.

    Il leader dei Duran Duran mentre spinge la Lancia Stratos

    Simon Le Bon – gentile e disponibile con chi gli ha chiesto autografi e selfie – ha mostrato di divertirsi, tra le auto che più ha apprezzato, a vedere dall’espressione del viso, una Aston Martin del film 007. Ma non solo, nel momento in cui c’era da spingere una Lancia Stratos non si è formalizzato troppo e si è unito al team al seguito. Fuori dall’albergo, peraltro, non mancavano sue fans, che, come negli anni ‘80 speravano in qualche modo di incrociarlo.

    IL RESOCONTO DELLA GIORNATA

    http://www.corrieredicomo.it/concorso-deleganza-tra-auto-e-vip-la-coppa-doro-ad-unalfa-romeo/

  • Documentario giapponese su Star Wars, location e abito sono comaschi

    Documentario giapponese su Star Wars, location e abito sono comaschi

    C’è una firma comasca nel documentario giapponese che ha riproposto in un documentario una delle scene più celebri girate proprio sul Lago di Como, ovvero il matrimonio a Villa del Balbianello, a Tremezzina, del capostipite della famigliaSkywalker,Anakincon la Senatrice della RepubblicaPadmèAmidala.Il film, girato nel 2002 da George Lucas, è“L’attacco dei Cloni”, un cult per gli appassionati della saga.

    La scorsa estate una facoltosa coppia svedese aveva voluto sposarsi al Balbianello riproponendo scena e costumi, con tanto di Stormtrooper, i soldati “cattivi” in carne ed ossa. Si era affidata all’Italian Wedding Company, un team di wedding planner internazionali.

    Matrimonio a Balbianello in stile Star Wars “Attacco dei Cloni” coppia svedese

    Una passione, quella delle rievocazioni in salsa Guerre Stellari non solo svedese, evidentemente, visto che nello stesso periodo anche una troupe giapponese ha girato addirittura un documentario sulla scena. Le riprese, con gli attori giapponesi protagonisti risalgono a luglio, ma il filmato è stato proposto nel Paese del Sol Levante proprio in questi giorni.Comasca la location, ma non solo. Il giovane stilista comasco Alessandro Tosetti, di 25 anni, ha firmato l’abito della senatrice Padmé Amidala, madre di Luke Skywalker e Leila Organa, ovvero nonna di Kylo Ren. “Tosetti è stato lo stilista scelto dalla produzione per le scene principali”, si legge in un comunicato diffuso dallo stilista.

  • Al Teatro Sociale un “Amleto” moderno

    Al Teatro Sociale un “Amleto” moderno

    © | Una scena tratta da “Un Principe”

    Sabato 13 gennaio alle 20.30, al Teatro Sociale di Como, sarà rappresentato “Un Principe”, ispirato a “Amleto”, capolavoro di William Shakespeare. Il dramma, con la regia di di Massimiliano Burini, sarà portato in scena dalla giovane compagnia Occhisulmondo con una lettura in chiave moderna e attualizzata. La rappresentazione non manca però di riferimenti all’originale vicenda shakespeariana, lasciandone intatti i passaggi fondamentali e approfondendoli. I biglietti per lo spettacolo sono in vendita presso la biglietteria del Teatro e online suwww.teatrosocialecomo.it.

  • Ballo da sogno in stile Ottocento al Sociale di Como

    Ballo da sogno in stile Ottocento al Sociale di Como

    Il Teatro Sociale inaugurato nel 1813

    Fine maggio all’insegna del sogno in abiti ottocenteschi, tra frac e abiti di gala di crinoline, per un viaggio nel tempo in una platea nata 205 anni fa.Succederà davvero, domani, sabato 19 maggio al Teatro Sociale di Como in piazza Verdi, per iniziativa dellaCompagnia Nazionale di Danza Storica, diretta da Nino Graziano Luca. Il “Gran Ballo dell’800 sul Lago di Como” non sarà solo uno splendido evento da gustare ma sarà anche coinvolgente, infatti oltre a far vivere ad ogni partecipante la favolosa suggestione ottocentesca, osservando l’esecuzione di danze spettacolari, coinvolgerà ciascuno nel gioco brioso e divertente del ballo.

    La serata si aprirà alle ore 18.30 in Piazza Verdi con l’incontro istituzionale tra la presidente del Teatro Sociale Fedora Sorrentino e il presidente della Compagnia Nazionale di Danza Storica Nino Graziano Luca e i suoi collaboratori, con il tradizionale scambio dei doni come usava un tempo. A seguire, i danzatori entreranno in corteo in teatro e inizieranno le danze. Alle 20.30 circa inizierà la cena a buffet in Sala Bianca. Dopo si tornerà in platea per la seconda parte del ballo, e poi torta, foto e valzer liberi fino a notte fonda. Ingresso con buffet 100 euro.

  • Concorso d’Eleganza tra auto e Vip. La Coppa d’Oro assegnata a un’Alfa Romeo

    Concorso d’Eleganza tra auto e Vip. La Coppa d’Oro assegnata a un’Alfa Romeo

    L’Alfa Romeo premiata con la Coppa d’Oro

    Concorso d’Eleganza a Villa d’Este. L’Alfa Romeo 33/2 Stradaleè stata premiata quest’oggi con la Coppa d’Oro (il primo premio assegnato per referendum pubblico). La vettura è stata costruita nel 1968 ed è arrivata sulle rive del Lario dalla Svizzera. Il “secondo nome” di questa spettacolare Alfa Romeo alta 99 cm fa riferimento al suo impiego previsto su strada.  Nessun’altra auto sportiva da strada del periodo era in grado di accelerare così rapidamente (0-100 km/h  in 5,6 s) come questa Alfa Romeo di soli 700  chili. Il fatto che gli esperti del settore discutano da decenni sul numero esatto di esemplari prodotti, contribuisce al mito della Stradale. Verosimilmente sono stati prodotti solo 18 telai di cui cinque allestiti da famosi carrozzieri con stili unici, come l’iconica Carabo di Bertone.

    Un momento della sfilata a Villa d’Este

    Nella giornata di domani saranno consegnati il Trofeo Bmw Group dedicato alle motociclette storiche (assegnato dalla Giuria), il Trofeo Bmw Italia e il Concorso d’Eleganza Design Award for Concept Cars e Prototypes (i due premi assegnati per referendum pubblico a Villa Erba), mentre bisognerà attendere la tarda serata per conoscere l’auto che verrà premiata con il Trofeo Bmw Group (il riconoscimento assegnato dalla Giuria, Best of Show del Concorso d’Eleganza).

    Le vetture di Formula 1 a Villa d’Este

    Una bella giornata di sole, auto spettacolari, l’arrivo delle vetture di Formula 1 e la consueta presenza di “vip” (anche se non è mancato qualche forfait dell’ultima ora). Il solito mix di motori e di glamour per l’edizione 2018 del Concorso d’Eleganza, l’evento cernobbiese che ha preso il via oggi e che si conclude domani a Villa Erba.

    Un momento della sfilata a Villa d’Este

    La prima giornata è stata caratterizzata dalla sfilata delle auto d’epoca a Villa d’Este. Enrico Gelpi, presidente di Aci Como (primo organizzatore dell’evento nel 1929), ha tra l’altro consegnato un riconoscimento all’auto giunta più da lontano sulle sue ruote, una Bentley del 1928 arrivata sul Lario da Zurigo.I “vip”, si diceva. Assenza dell’ultima ora per Lapo Elkann, che doveva far parte della giuria specializzata. Fino all’ultimo si è sperato di vedere Gerhard Berger, la cui presenza era annunciata, ma l’ex pilota austriaco non è riuscito a raggiungere Cernobbio.

    Simon Le Bon a Villa d’Este

    Sul fronte dei partecipanti, in prima fila tra gli spettatori spiccava la presenza di Simon Le Bon, che ha accompagnato in questa trasferta italiana la moglie Yasmin, che come nel 2017 faceva parte della giuria. A fianco della signora Le Bon, un altro personaggio importante, Sir Jonathan Paul “Jony” Ive, progettista britannico e Chief design officer di Apple.

    Pierluigi Martini nella Tyrrell a 6 ruote

    Dal mondo della Formula 1 due piloti italiani che per anni si sono fatti valere sulle piste del Circus iridato: Pierluigi Martini e Bruno Giacomelli.Tra le principali novità del Concorso d’eleganza 2018 proprio la presenza delle vetture di Formula 1. In passerella la McLaren Mp4/2B del 1985 di Alain Prost, la Tyrrell P34, più nota come la “sei ruote”. la Maserati 250F del 1954, la Porsche 718/2 del 1960, la Lotus 21 del 1961, la Brm P-180 del 1972 e l’Alfa Romeo 182 del 1982 di Bruno Giacomelli.

    Bruno Giacomelli con la sua Alfa Romeo

    Auto che hanno affiancato le tradizionali vetture d’epoca. Il tema di quest’anno del Concorso è “Hollywood on the lake” e non potevano mancare quelle apparse nei film. Presenza tradizionale, quella delle imponenti auto d’epoca, con le loro linee austere e anche di qualche prototipo avveniristico.L’ingresso oggi era ad inviti, ma domani tutti i mezzi del Concorso d’Eleganza saranno esposti a Villa Erba, con apertura al pubblico (dalle 9.30 alle 17.30, biglietti a 16 euro) che potrà votare le sue auto preferite unitamente alle moto esposte già da ieri nel parco della dimora cernobbiese.Massimo Moscardi

    L’AGGIORNAMENTO

    http://www.corrieredicomo.it/concorso-deleganza-tutti-i-premi-di-pubblico-e-giuria-le-immagini/