Categoria: Ansa

  • Covid: 24 gradi a Catania, gente in spiaggia e fa il bagno

    Covid: 24 gradi a Catania, gente in spiaggia e fa il bagno

    (ANSA) – CATANIA, 05 FEB – Il solenne Pontificale celebrato in Cattedrale a porte chiuse, e fedeli a mare, anche a fare il bagno. E’ la festa di Sant’Agata a Catania al tempo del Covid che vive non soltanto l’imposizione delle restrizioni legate alla pandemia per la festività cristiana al terzo posto al mondo per presenze, ma anche dell’anomalia meteo: 24 gradi in un periodo dell’anno che storicamente fa registrare freddo, umido e pioggia. Il sole caldo e il ‘disimpegno’ nel seguire la festa per la Patrona della città hanno spinto molte persone a riversarsi in spiaggia, nonostante la Sicilia sia in ‘zona arancione’. E, come da tradizione in queste occasioni ‘fuori stagione’, i catanesi hanno scelto la spiaggia di scogli e cenere lavica di San Giovanni li Cuti, porto marinaro nel lungomare Ognina di Catania. In molti hanno preso un’abbronzatura invernale sdraiandosi al sole, ma c’è stato anche chi si è tuffato in mare facendo un bagno in compagnia. (ANSA).

  • Covid: 414 positivi in 24ore nelle Marche

    Covid: 414 positivi in 24ore nelle Marche

    (ANSA) – ANCONA, 05 FEB – Sono 414 i positivi al covid rilevati nelle ultime 24ore nelle Marche tra le nuove diagnosi. Il Servizio Sanità della Regione ha comunicato che nelle ultime 24ore “sono stati testati 4.729 tamponi: 3.107 nel percorso nuove diagnosi (di cui 1.497 nello screening con percorso Antigenico) e 1.622 nel percorso guariti (con un rapporto positivi/testati pari al 13,3%)”. Su 414 positivi, 181 in provincia di Ancona, 91 quella di Pesaro Urbino, 82 in quella di Macerata, 21 in provincia di Fermo, 20 in quella di Ascoli Piceno e 19 fuori regione. Questi casi comprendono soggetti sintomatici (50), contatti in setting domestico (88), contatti stretti di casi positivi (113), contatti in setting lavorativo (24), contatti in ambienti di vita/socialità (9), contatti in setting assistenziale (5), contatti con coinvolgimento di studenti di ogni grado di formazione (13), screening percorso sanitario (1). Per altri 111 casi si stanno ancora effettuando le indagini epidemiologiche. Sui 1.497 test del Percorso Screening Antigenico “sono stati riscontrati 51 casi positivi (da sottoporre al tampone molecolare). Il rapporto positivi/testati è pari al 3%”. (ANSA).

  • Covid: carcere San Quintino viola norme sicurezza,maxi multa

    Covid: carcere San Quintino viola norme sicurezza,maxi multa

    (ANSA) – ROMA, 05 FEB – Il carcere californiano di San Quintino, che finora ha registrato 2.151 casi di coronavirus e 28 decessi provocati dalla malattia, è stato multato per oltre 400mila dollari (circa 335mila euro) per violazioni della normativa sulla sicurezza sul lavoro. Lo riporta la Cnn. Il dipartimento statale delle Relazioni industriali ha imputato al penitenziario una quindicina di violazioni, per una multa complessiva di 421mila dollari (oltre 351mila euro), una delle più alte finora imposte dalla California per violazioni legate al Covid-19. Il carcere, che ospita circa 3.260 persone, era stato duramente colpito dal coronavirus l’anno scorso, quando 2.200 tra detenuti e agenti erano risultati positivi nei mesi di luglio e agosto e 25 persone erano decedute. Ma l’emergenza nel penitenziario non è finita: secondo i dati ufficiali nelle ultime due settimane oltre il 40% dei detenuti è risultati positivi al tampone. (ANSA).

  • Covid: dietrofront Bolsonaro su clorochina,’Forse è placebo’

    (ANSA) – BRASILIA, 05 FEB – Il presidente brasiliano, Jair Bolsonaro, ha ammesso per la prima volta che l’idrossiclorochina potrebbe essere inefficace contro il coronavirus, dopo averne sempre raccomandato l’uso ai pazienti affetti da Covid-19. “Può darsi che in futuro si scopra che la sua efficacia è zero, che è un placebo”, ha detto ieri il capo dello Stato durante una trasmissione in diretta sui social accanto all’ammiraglio Antonio Barra Neto, titolare dell’Agenzia nazionale di sorveglianza sanitaria (Anvisa). Se verrà confermata la sua inefficacia, “tutto bene, pazienza: scusatemi, ciao, almeno non ho ucciso nessuno”, ha proseguito Bolsonaro. Nel 2020 il leader verdeoro aveva criticato l’Oms per aver sconsigliato la prescrizione di idrossiclorochina, un farmaco generalmente usato per combattere la malaria, ai pazienti con Covid-19. Quando contrasse la malattia, a luglio dell’anno scorso, Bolsonaro affermò di essersi ripreso rapidamente grazie all’idrossiclorochina, tanto da ordinare migliaia di compresse dagli Usa. Ieri il presidente, parlando con il direttore di Anvisa, ha mostrato più aperture in relazione ai vaccini, nonostante un certo scetticismo, ma ha anche ribadito di non volersi immunizzare. (ANSA).

  • Covid: Francia, crescono appelli per la riapertura dei musei

    Covid: Francia, crescono appelli per la riapertura dei musei

    (ANSA) – PARIGI, 05 FEB – In Francia si moltiplicano gli appelli dei musei contro la chiusura totale che ritengono ingiustificata, anche alla luce delle parziali riaperture in Italia e Spagna. “Per un’ora, un giorno, una settimana o un mese, fateci aprire le porte, a costo di richiuderle in caso di un nuovo lockdown!”, è la supplica rivolta al governo da un centinaio tra direttori e presidenti di musei e centri d’arte, guidati dalla responsabile del Palais de Tokyo, a Parigi, Emma Lavigne. Ma sul tavolo della ministra della Cultura, Roselyne Bachelot, continuano a piovere anche altre petizioni e proposte concrete in questo senso. In Francia, musei e luoghi culturali sono chiusi da fine ottobre. I firmatari della promossa da Emma Lavigne si dicono pronti ad osservare un protocollo sanitario rafforzato e ad accettare una capienza ancora più limitata. Come l’Italia, anche la Francia è una superpotenza mondiale della Cultura. E i musei sono disposti a tutto pur di aprire anche solo una parte limitata dei loro spazi, rispettando orari ridotti e rigidissimi. Per loro, i francesi, a cominciare dai giovani, hanno bisogno urgente, per il loro benessere psichico, di andare a scoprire delle belle opere e trasformare questo periodo particolare della loro vita in un “inverno culturale di apprendimento”. Un simile appello, firmato da personalità come Carla Bruni, Stéphane Bern e Luc Ferry, è stato pubblicato di recente sul giornale Le Monde. (ANSA)

  • Covid: in Fvg 446 casi su 7.302 test, 32 decessi

    Covid: in Fvg 446 casi su 7.302 test, 32 decessi

    (ANSA) – TRIESTE, 05 FEB – Oggi in Friuli Venezia Giulia su 5.396 tamponi molecolari sono stati rilevati 312 nuovi contagi con una percentuale di positività del 5,78%. Sono inoltre 1.906 i test rapidi antigenici realizzati, dai quali sono stati rilevati 134 casi (7,03%). I decessi registrati sono 20 a cui si aggiungono 12 pregressi; i ricoveri nelle terapie intensive sono 65 (ieri 64) mentre quelli in altri reparti scendono a 536 (ieri 550). Lo comunica il vicegovernatore del Fvg con delega alla Salute, Riccardo Riccardi. I decessi complessivamente ammontano a 2.522, con la seguente suddivisione territoriale: 578 a Trieste, 1.222 a Udine, 554 a Pordenone e 168 a Gorizia. I totalmente guariti sono 54.215, i clinicamente guariti salgono a 1.622, mentre le persone in isolamento scendono a 10.454. Dall’inizio della pandemia in Friuli Venezia Giulia sono risultate positive complessivamente 69.414 persone con la seguente suddivisione territoriale: 13.781 a Trieste, 30.736 a Udine, 15.754 a Pordenone, 8.311 a Gorizia e 832 da fuori regione. (ANSA).

  • Covid: Israele estende lockdown fino a domenica mattina

    (ANSA) – TEL AVIV, 05 FEB – Il governo israeliano ha prolungato l’attuale lockdown fino alle 7 (ora locale) di domenica 7 febbraio. La decisione – che non è stata presa all’unanimità – è avvenuta in una contrastata riunione dell’esecutivo che ha visto lo scontro tra il premier Benyamin Netanyahu e il ministro della Difesa Benny Gantz. Nella stessa riunione è stato stabilito anche l’avvio, a partire dalla stessa data, di un graduale allentamento delle restrizioni le cui modalità saranno esaminate in un nuovo incontro domenica. La scelta finale è stato oggetto di un lungo braccio di ferro tra Netanyahu deciso all’estensione e Gantz convinto che il blocco dovesse finire come previsto questa mattina in mancanza di un chiaro programma di graduale uscita dal lockdown. Il compromesso è stato raggiunto in uno scenario della pandemia che ha visto il numero dei decessi superare la soglia dei 5 mila. (ANSA).

  • Covid: Lara Magoni, siamo pronti per tornare sulle piste sci

    Covid: Lara Magoni, siamo pronti per tornare sulle piste sci

    (ANSA) – MILANO, 05 FEB – Campane, campanacci e sirene dei battipista hanno echeggiato all’unisono per un minuto anche nelle principali stazioni sciistiche lombarde per il grande flash mob del mondo della neve dal titolo ‘Per chi suona la montagna’. Dall’Aprica a Ponte di Legno, da Madesimo al Passo del Tonale, da Chiesa Valmalenco ai Piani di Bobbio, molte le località sciistiche della Lombardia che hanno aderito all’iniziativa, alla quale ha partecipato anche Lara Magoni, assessore regionale al Turismo, Marketing territoriale e Moda, ed ex campionessa di sci, che ha voluto celebrare questo momento nella sua Selvino, in Val Seriana, proprio nel giorno dell’anniversario della conquista della medaglia d’argento ai Mondiali di Sestriere del 1997. “Abbiamo voluto – ha spiegato l’assessore Magoni – far sentire la voce della montagna in tutta Italia, un segnale importante per dire che ‘ci siamo’. Dopo tanti mesi difficili, siamo pronti a tornare a sciare e a mostrare a tutti le bellezze delle nostre vette”. In Val Seriana, insieme a Lara Magoni, anche la sorella Paola (oro alle Olimpiadi a Sarajevo nel 1984) e tanti operatori del settore. (ANSA).

  • Covid: l’Arabia Saudita impone nuove restrizioni

    Covid: l’Arabia Saudita impone nuove restrizioni

    (ANSA) – ROMA, 05 FEB – L’Arabia Saudita ha imposto nuove restrizioni per cercare di contenere un altro focolaio di coronavirus: lo rende noto l’agenzia di stampa statale Spa, secondo quanto riporta la Cnn. Sono vietati per i prossimi 30 giorni tutti gli eventi, inclusi i matrimoni e le riunioni societarie, e per i prossimi 10 giorni gli assembramenti sono limitati a un massimo di 20 persone. Inoltre, in quest’ultimo periodo rimarranno chiusi i cinema, i centri commerciali, le palestre ed i ristoranti non potranno servire ai tavoli. Questa settimana l’Arabia Saudita aveva già sospeso gli arrivi nel regno da 20 Paesi inclusa l’Italia. (ANSA).

  • Covid: Marche, 606 ricoveri (+1)

    Covid: Marche, 606 ricoveri (+1)

    (ANSA) – ANCONA, 05 FEB – Situazione piuttosto stabile per il numero dei ricoverati per covid negli ospedali marchigiani: sono 606, +1 su ieri. I pazienti in terapia intensiva sono 74 (-2), quelli in area semi intensiva 151 (invariato su ieri), quelli in reparti non intensivi 381 (+3). I dati del Servizio Sanità della Regione indicano che ci sono stati nelle ultime 24ore 38 dimessi. Gli ospiti di strutture territoriali sono 217, le persone nei pronto soccorso, tecnicamente non comprese tra i ricoverati, 30. I positivi in isolamento domiciliare scendono da 7.507 a 7.321, gli attualmente positivi (ricoverati più isolati) sono 7.927. In cale anche le persone in quarantena per contatti con contagiati, da 14.910 a 14.714, di cui 4.402 con sintomi, 530 operatori sanitari. I dimessi/guariti dall’inizio della pandemia sono 47.357. (ANSA).