Categoria: Ansa

  • Causa su errore zona rossa, chiesti atti

    Causa su errore zona rossa, chiesti atti

    (ANSA) – MILANO, 26 GEN – Questa mattina gli avvocati Francesco Borasi e Angelo Leone hanno inviato alla Regione Lombardia la richiesta di accesso agli atti che sarebbero alla base del presunto errore di calcolo che ha portato la Lombardia ed essere zona rossa quando in realtà avrebbe dovuto essere ‘arancione’. I documenti che verranno raccolti, serviranno per la class action, una maxi causa civile davanti al Tribunale di Milano per chiedere il risarcimento dei danni, a cui stanno aderendo commercianti, imprenditori e associazioni di categoria. Secondo Confesercenti Lombardia il presunto errore è costato alle imprese lombarde “almeno 600 milioni di euro”. (ANSA).

  • Cervo con palco impigliato in luminarie Natale,liberato

    Cervo con palco impigliato in luminarie Natale,liberato

    (ANSA) – VILLETTA BARREA, 01 FEB – Da giorni circolava per le strade di Villetta Barrea, con il palco, cioè le ramificazioni cornee, intrecciato da luminarie natalizie. Per il cervo incappato nell’insolito incidente è stato necessario l’intervento di veterinari e personale esperto del Parco nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise che questa mattina lo hanno liberato dalle luminarie. L’animale è stato narcotizzato l’animale, per favorire l’intervento indispensabile a rimuovere le luminarie. Subito dopo il malcapitato cervo è stato restituito alla libertà. “Durante i giorni scorsi c’erano stati molti altri tentativi della squadra di cattura, purtroppo falliti perché l’ungulato fuggiva o perché si trovava in un luogo non adatto alle procedure di narcosi, che devono essere svolte sempre in totale sicurezza per l’animale e per gli operatori – è scritto nella pagina social del Pnalm – Oggi, dopo la cattura, il veterinario e il guardiaparco hanno capito che la passione di questo cervo per il Natale deve essere davvero molto forte! Infatti l’animale è lo stesso che, poco meno di un mese fa, era stato liberato con un intervento analogo dopo essersi impigliato tra le luminarie di un albero addobbato per le festività natalizie”. (ANSA).

  • Chef Nusret, star turca delle bistecche, sbarca a Casablanca

    Chef Nusret, star turca delle bistecche, sbarca a Casablanca

    (ANSA) – RABAT, 01 FEB – È diventato una star del web anche per il modo eccentrico in cui taglia le bistecche e getta manciate di sale sulle pietanze. Lo chef turco Nusret, meglio conosciuto come ‘Salt Bae’, aprirà un ristorante a Casablanca. Dopo Istanbul, Dubai e Abu Dhabi la catena di Steakhouse Nusr-ET per la quale è diventato famoso nel mondo avrà a partire da marzo una sede anche in Marocco, la prima in Africa. Secondo le fonti stampa che hanno diffuso la notizia, chef Nusret avrebbe investito 10 milioni di dirham (circa un milione di euro) in questa operazione. (ANSA).

  • Commissione Ue precisa, prenotate 2,3 mld dosi di vaccini

    Commissione Ue precisa, prenotate 2,3 mld dosi di vaccini

    (ANSA) – BRUXELLES, 30 GEN – “Finora sono stati firmati contratti con sei società per garantire l’accesso a 2,3 miliardi di dosi di vaccino”. Lo precisa la Commissione europea, ricordando che “sono in corso trattative con altre società per garantire più dosi”. (ANSA).

  • Commisso: “Fiorentina sempre avanti, i tifosi la vera forza”

    Commisso: “Fiorentina sempre avanti, i tifosi la vera forza”

    (ANSA) – ROMA, 01 FEB – “Quando sono arrivato a Firenze, la Fiorentina lottava per non retrocedere: abbiamo preso la squadra dal 16/o posto e l’abbiamo portata al 10/o posto. Nessuno in Italia ha migliorato sei posizioni. Otto partite fa eravano 17/imi, adesso siamo 11/imi. Finora siamo andati sempre avanti, spero di continuare così”. Lo ha detto Rocco Commisso, patron della Fiorentina, intervenuto a Radio Anch’io lo sport, su RadioRai. “Non sono qui per fare business, perché i miei affari vanno bene – aggiunge -. Quando sono arrivato c’era Montella in panchina, che aveva un contratto triennale, adesso abbiamo Prandelli, che ha voluto fare un contratto fino a giugno. Poi, si vedrà. Se qualcuno fa bene, bisogna riconoscerlo: per me la meritocrazia è importantissima. Kokorin? Ancora l’ho visto solo nei video, ma io credo in Pradè. su Vlahovic non è stato facile: c’era chi diceva che non è buono, ma Prandelli ha riconosciuto il valore del ragazzo. Vlahovic è rifiorito e tutti lo vogliono, ma io non lo cedo”. “Riprenderei la Fiorentina oggi? Forse i tempi sono stati sbagliati: ho speso un sacco di soldi e poi è arrivato il Covid. I ricavi si sono ridotti tantissimo, ma nessuno come me vuole vincere. Se c’è lo scudetto nei miei progetti? Io non faccio promesse gratuite, non mi va di dire bugie, vediamo più avanti come va. Il mio obiettivo quest’anno è fare meglio della passata stagione, nel futuro poi… L’Atalanta ci ha messo anni per arrivare dov’è, come il Napoli e la Lazio. Il pubblico negli stadi? Sono pessimista. Non guardo solo l’Italia, ma in Europa e negli Stati Uniti. Per quest’anno, come la vedo io, gli stadi non riapriranno. Spero per l’anno prossimo. I nostri tifosi sono molto affezionati alla squadra, sono i veri numeri 1, sono stati loro a portare la squadra fuori dal caos. Se resto in Italia? No, non scappo”. (ANSA).

  • Commisso: “Non metterò più soldi in stadio Firenze”

    Commisso: “Non metterò più soldi in stadio Firenze”

    (ANSA) – ROMA, 01 FEB – “Dopo che il Comune di Firenze ha parlato di stadio per 15-20 anni, pensavo fosse preparato per lasciarmi fare qualcosa. Abbiamo cominciato con Campo di Marte ma, dopo tre mesi, la sovrintendenza mi ha detto che non potevo fare quello che volevo. Dopo siamo andati in una località vicino l’aerporto e lì è stata un’altra buffonata: non erano pronti e volevano solo i soldi di Rocco per mandare avanti la zona. Ora siamo al punto di prima, con Campo di Marte, col Franchi; la sovrintendenza mi ha detto che non potevo fare quello che volevo e io ho risposto: se è un monumento, portate i soldi voi, perché ai monumenti deve pensarci lo Stato. Rocco non metterà più soldi in questo stadio”. Così Rocco Commisso, patron della Fiorentina, intervenuto a Radio Anch’io lo sport (RadioRai) sulla vicenda stadio di Firenze. “Voglio lasciare qualcosa – aggiunge -. La Fiorentina, dal 1926 a oggi, non ha mai avuto una proprietà. Fra pochi giorni metteremo la prima pietra per il centro sportivo, che sarà il più grande d’Italia, con i suoi 26 ettari, e costerà 85 milioni; consideriamo che la struttura non rientra nel financial fair-play. Lo dissi quando arrivai che volevo lasciare qualcosa per la Fiorentina. Ribery? Non so se è vero che voglia tornare in Germania, io non parlo oggi di futuro, perché non è giusto. A Rocco, però, non piace mandar via la gente. Per quanto riguarda i fondi nella media company, io in Lega non vado, delego Joe Barone: mesi fa a Dal Pino ho detto che bisogna mantenere l’unità fra i presidenti e che quando arrivano questi fondi di finanziamento è sempre un bene per il calcio”. “Chiesa? E’ voluto andare via e se n’è andato, ora contribuisce ai successi della Juventus. I calciatori, con i loro procuratori, sono delle piccole imprese: è un calcio malato in un certo senso”. (ANSA).

  • Contatto umano essenziale, con la pandemia siamo più soli

    Contatto umano essenziale, con la pandemia siamo più soli

    (ANSA) – MILANO, 01 FEB – Il contatto umano è considerato essenziale per la felicità e la salute. Tanto che per una persona su due, l’isolamento durante la pandemia ha causato una sensazione di solitudine mai provata prima. A rivelarlo, due studi scientifici mondiali pubblicati da NIVEA, marca leader in prodotti per la cura della pelle, condotti prima e durante la pandemia di COVID-19. Lo studio, che rivela preoccupanti livelli di privazione del contatto umano e di solitudine, aggravati dalla pandemia in corso, ha dimostrato una stretta relazione tra il sentimento di solitudine e la mancanza di contatto con gli altri, sia a livello fisico che emotivo. In risposta a questi risultati, NIVEA ha lanciato il suo nuovo brand purpose, ovvero quello che definisce chi è perché lo fa: “Sosteniamo il valore del contatto umano per ispirare unione e vicinanza”. L’obiettivo è promuovere i comprovati benefici per la salute grazie al contatto fisico e supportare lo skin-touch non appena le circostanze lo consentiranno. Il marchio investirà 20 milioni di euro in progetti locali di skin-touch in tutto il mondo raggiungendo 150mila persone con particolare attenzione ai bambini prematuri, alle persone ipovedenti e agli anziani affetti da demenza. (ANSA).

  • Coppa Italia: 2-1 al Parma, Lazio ai quarti

    Coppa Italia: 2-1 al Parma, Lazio ai quarti

    (ANSA) – ROMA, 21 GEN – La Lazio ha battuto 2-1 (1-0) il Parma si è qualificata ai quarti di finale di Coppa Italia dove affronterà l’Atalanta. Soffre più del dovuto la formazione di Simone Inzaghi che dopo essere andata in vantaggio al 23′ del primo tempo con Parolo, si fa raggiungere dagli emiliani che al 38′ della ripresa trovano il gol del momentaneo pareggio con Mihaila. Il gol-qualificazione arriva al 45’complice una autorete di Colombi sul colpo di testa di Muriqi. Prossima avversaria della Lazio sarà l’Atalanta. (ANSA).

  • Coppa Italia:Conte, Eriksen? Lavoriamo per trovare soluzioni

    Coppa Italia:Conte, Eriksen? Lavoriamo per trovare soluzioni

    (ANSA) – MILANO, 01 FEB – “Eriksen è un bravissimo ragazzo, si sta impegnando tanto quindi stiamo cercando di lavorare molto con lui e di trovare non un’unica soluzione ma più soluzioni per dare la possibilità sia a lui che a me e alla squadra di avere comunque un’alternativa su cui contare”. Lo ha detto il tecnico dell’Inter Antonio Conte, alla vigilia della semifinale di andata di Coppa Italia contro la Juventus. “Non ci sarà Lukaku? Non è la prima volta che manca Romelu, ci sarà Alexis insieme a Lautaro e sono convinto che faranno bene. Romelu sta bene, ha risposto sul campo, poi ha fatto due gol contro il Benevento e ora avrà modo di riposare in maniera forzata per via della squalifica e lavorerà per ripresentarsi alla ripresa di campionato in buona condizione”, ha concluso Conte. (ANSA).

  • Coppia morta in montagna,raccolta fondi per sostenere figlia

    Coppia morta in montagna,raccolta fondi per sostenere figlia

    (ANSA) – BRESCIA, 01 FEB – E’ stata aperta in rete, sul sito GoFundMe, una raccolta fondi per aiutare la figlia di 5 anni della coppia milanese morta ieri pomeriggio durante un’escursione in montagna, sulla Presolana, in provincia di Brescia. “Un percorso di vita interrotto da un tragico incidente, due vite spezzate all’improvviso senza un motivo, che lasciano un vuoto incolmabile. Fabry e Vale stavano costruendo, programmando e progettando un futuro radioso per la loro famiglia e la loro bambina” è stato scritto dagli amici di Valeria Coletta, 35 anni del marito Fabrizio Martino Marchi, 40 anni, caduti in un canalone per oltre duecento metri davanti agli occhi della figlioletta e di una coppia di amici. “Tutto il ricavato verrà devoluto alla famiglia ed utilizzato per sostenere la figlia della coppia nel suo percorso di vita. Servirà per aiutarla ad avere il miglior supporto per affrontare questa situazione ed un futuro migliore” viene spiegato. In cinque ore sono stati raccolti più di 10mila euro. (ANSA).