Categoria: Ansa

  • Covid: oggi 477 morti, 16.146 positivi

    Covid: oggi 477 morti, 16.146 positivi

    (ANSA) – ROMA, 15 GEN – Sono 16.146 i tamponi positivi al coronavirus nelle ultime 24 ore in Italia, secondo i dati del ministero della Salute. Le vittime sono 477. Entrambi i dati sono in calo rispetto a ieri, quando si erano registrate 522 vittime e 17.246 nuovi casi. Con l’inserimento dei test antigenici nel calcolo complessivo dei tamponi – oggi per la prima volta nel nuovo bollettino del ministero della Salute – crolla l’incidenza dei positivi. In tutto vengono segnalati 273.506 tamponi effettuati in Italia nelle ultime 24 ore (156.647 molecolari e 116.859 antigenici). Il tasso di positività è del 5,9%, in netto calo rispetto al 10,7% di ieri, quando però la percentuale dei positivi era calcolata solo sui test molecolari, che erano stati 160.585. Se si calcolasse l’incidenza solo sui molecolari il tasso sarebbe oggi stabile al 10.3%. Sono 2.522 i pazienti ricoverati in terapia intensiva per Covid in Italia, 35 in meno di ieri nel saldo tra entrate e uscite. Nei reparti ordinari ci sono invece 22.841 ricoverati, con un calo rispetto a giovedì di 269. Gli attualmente positivi sono 558.068, in calo nelle ultime 24 ore di 3.312, mentre dall’inizio dell’emergenza sono 1.713.030 le persone guarite, con un incremento di 18.979 in un giorno. Intanto in Italia si è superata la soglia del milione di vaccinati: “Siamo i primi in Ue”, ha detto il premier Giuseppe Conte, mentre il Commissario per l’emergenza Domenico Arcuri ha parlato di un “gran risultato” ma ricordando che è “solo l’inizio”. (ANSA).

  • Covid: Pogacar e team si vaccinano, ‘ridiamo vita alla vita’

    (ANSA) – ROMA, 08 GEN – Lo sloveno Tadej Pogacar, vincitore del Tour de France 2020, e il suo team UAE Emirates, si sono vaccinati contro il Covid. L’intero gruppo si e’ sottoposto alla profilassi ad Abu Dhabi, con il vaccino sviluppato dalla Sinopharm e approvato dal ministero della Salute degli Emirati Arabi. “Ridiamo vita alla vita”, la scritta sulla maglia indossata per l’occasione, a favore di foto, dai 27 corridori e 32 membri dello staff della squadra, la prima a vaccinarsi contro il coronavirus. “La mia speranza per il 2021 – era stata qualche ora prima la dichiarazione di Pogacar, sul profilo twitter dell’Uci, la federazione mondiale del ciclismo – è poter tornare in qualche modo alla normalità, e che i tifosi possano tornare sui cigli delle strade per salutarci e darci tutta la loro energia”. (ANSA).

  • Covid: protesta #ioapro bis Pesaro, ristorante resta chiuso

    Covid: protesta #ioapro bis Pesaro, ristorante resta chiuso

    (ANSA) – ANCONA, 16 GEN – Contrariamente a quanto annunciato stamattina e ribadito nel pomeriggio dal titolare Umberto Carriera, nell’ambito della protesta #ioapro contro le chiusure dei ristoranti dopo le 18, è rimasto chiuso stasera il ristorante “La Grande Bellezza” a Mombaroccio (Pesaro Urbino). Lo confermano fonti delle forze dell’ordine che hanno verificato sul posto se l’esercizio fosse aperto, trovandolo invece chiuso. Il ristoratore aveva annunciato la protesta bis dopo l’apertura del locale ieri sera, a seguito della quale gli era stato notificato, da polizia e carabinieri, il provvedimento del Questore con la sanzione della chiusura del ristorante per 5 giorni mentre i clienti erano stati identificati e verranno sanzionati. (ANSA).

  • Covid, ristoratore Pesaro, stasera riapro

    Covid, ristoratore Pesaro, stasera riapro

    (ANSA) – PESARO, 15 GEN – “Finalmente si ricomincia, sono 4 mesi che non lavoriamo. Da stasera si ritorna nei nostri ristoranti, nei nostri bar, dentro le nostre attività. Lottiamo per questo”. A dirlo all’ANSA è Umberto Carriera, il ristoratore di Pesaro che, sfidando tutti i Dpcm anti covid, ha lanciato l’iniziativa #ioapro, decidendo di riaprire “La Grande Bellezza”, ristorante arroccato nel borgo di Mombaroccio, ormai diventato parte del Comune di Pesaro. “Non stiamo violando la legge – sostiene Carriera – ma stiamo obbedendo alla Costituzione”. “Il nostro Paese è fondato sul lavoro, sulla libertà di impresa, sul rispetto per le persone e per gli altri. Rispetto che da parte del Governo c’è poco”, sottolinea. “È arrivata la seconda ondata, arriverà la terza, i ristoranti e le attività sono al collasso, i cittadini non ne possono più e il Governo è stato incapace di ogni programmazione”, dice ancora Carriera. “Per questa sera siamo al completo, abbiamo ridotto i posti da 60 a 40, distanziando i tavoli di 2 metri”, tiene a precisare. E aggiunge: “Indosseremo tutti le mascherine e c’è gel sanificante ovunque, rispetteremo tutte le regole, compreso il coprifuoco”. Spiega che si attende controlli da parte delle forze dell’ordine: “Fanno il loro mestiere – dice – lo accoglieremo con gentilezza e potranno fare tutti i controlli che vogliono”. Ma sulle eventuali sanzioni: “Faremo ricorso”, conclude il ristoratore. (ANSA).

  • Covid, sindaco di Londra dichiara allerta ospedali

    (ANSA) – LONDRA, 08 GEN – Il sindaco laburista di Londra, Sadiq Khan, ha proclamato oggi un’allerta ospedaliera nella capitale britannica, a causa del dilagare dei ricoveri legati alla diffusione di una variante più aggressivamente contagiosa del Covid. Khan ha evocato una situazione da “incidente grave”, avvertendo che “la diffusione del virus” appare al momento “fuori controllo” nell’area metropolitana. (ANSA).

  • Covid: Sudan, morto ex premier Sadiq al-Mahdi, aveva 84 anni

    (ANSA) – KHARTOUM, 26 NOV – L’ex primo ministro del Sudan, Sadiq al-Mahdi, è morto a 84 anni dopo aver contratto il coronavirus. Lo ha comunicato il suo partito National Umma, forza politica islamica moderata. Mahdi era stato portato per cure negli Emirati Arabi Uniti tre settimane fa dopo essere stato ricoverato in ospedale in Sudan, risultando positivo a Covid-19. “Porgiamo le nostre condoglianze al popolo del Sudan per la sua morte”, ha detto il partito in una dichiarazione. Il governo ha dichiarato tre giorni di lutto nazionale a partire da domani. Mahdi, democraticamente eletto, fu rovesciato con il golpe del 1989 che decretò la leadership trentennale di Omar al-Bashir. L’ex primo ministro rimase un forte oppositore del regime, con un peso nelle proteste di massa che portarono l’anno scorso alla destituzione di al-Bashir. Il Sudan registra a oggi 16.649 contagi e 1.210 decessi legati alla pandemia. (ANSA).

  • Covid: vaccinati regina Elisabetta e principe Filippo

    (ANSA) – ROMA, 09 GEN – La regina Elisabetta II e il principe Filippo sono stati vaccinati per il Covid-19. Lo comunica Buckingham Palace. Una fonte vicina ai reali ha fatto sapere che il vaccino è stato somministrato oggi da un medico della casa reale al castello di Windsor. Elisabetta II ha 94 anni, il principe Filippo ne ha 99. (ANSA).

  • Covid: Vda, mobilità tra Comuni anche 9 e 10

    (ANSA) – AOSTA, 05 GEN – La Valle d’Aosta adotterà a breve un’ordinanza di “adattamento” dell’ultimo decreto del Governo che consentirà la mobilità tra i comuni della regione anche nel fine settimana del 9 e 10 gennaio, autorizzando inoltre l’attività motoria e lo sci di fondo. Un provvedimento analogo era stato adottato per le festività natalizie. (ANSA).

  • Covid: vietate riunioni tra non conviventi a Ibiza e Maiorca

    (ANSA) – ROMA, 11 GEN – Vietate da mercoledì a Maiorca e Ibiza le riunioni tra persone non conviventi. Nello stesso giorno entrerà in vigore la chiusura di bar, ristoranti, centri commerciali e palestre. Lo riferisce El Pais precisando che l’espansione del Covid è pari al doppio del tasso nazionale con un’incidenza di 617 casi ogni 100 mila abitanti in 14 giorni a Maiorca e 690 a Ibiza. (ANSA).

  • Covid:Belgio,stretta su ingressi da paesi extra Ue, anche Gb

    Covid:Belgio,stretta su ingressi da paesi extra Ue, anche Gb

    (ANSA) – BRUXELLES, 15 GEN – Il Belgio inasprisce da oggi le regole per l’ingresso dai paesi extra Ue, incluso il Regno Unito, a seguito dell’emergenza coronavirus. Le regole che si applicano ai viaggiatori che entrano nel Paese in aereo o in nave sono da oggi estese anche a chi si mette in viaggio in autobus o in treno, dai paesi extra Ue e non Schengen, anche in caso di un soggiorno molto breve. Lo ha annunciato il ministro dell’Interno belga Annelies Verlinden, stando a quanto scrive l’agenzia di stampa Belga, precisando che questo vale quindi anche per le persone provenienti dal Regno Unito, dove circola una variante più contagiosa del coronavirus. In concreto, ai viaggiatori che entrano in autobus o in treno si estende quanto segue: l’obbligo di compilare il formulario (Passenger Locator Form – Plf), indipendentemente dalla durata del soggiorno all’estero o programmato in Belgio. Ma anche l’obbligo di presentare un test Pcr negativo. Quest’ultima regola si applica solo ai viaggiatori provenienti dalle zone rosse e non ai domiciliati in Belgio. Vale anche l’obbligo di quarantena al rientro dalle zone rosse. Un britannico che arrivava a Bruxelles da Londra per meno di 48 ore, tramite il treno, in precedenza non era tenuto a completare il Plf, ma da oggi lo sarà. (ANSA).