Categoria: Sport

  • Allenamenti alla Comense con l’azzurra Erica Cipressa

    Allenamenti alla Comense con l’azzurra Erica Cipressa

    Numero 26 nel ranking mondiale, 5 in Italia. Erica Cipressa, 23 anni, azzurra di fioretto, in questi giorni si sta allenando in riva al Lario con gli atleti della Comense Scherma.Cipressa ha accolto l’invito del sodalizio di via dei Partigiani e si fermerà in città fino a domani. «L’idea è di avere alle nostre sedute una atleta di riferimento a livello nazionale e internazionale – spiega Serena Pivotti, responsabile tecnico della società – Fino a qualche anno fa era con noi Arianna Errigo, che poi ha lasciato Como. Ci sembrava quindi importante ospitare una schermitrice professionista, pronta a condividere la sua esperienza».Al mattino gli allenamenti si svolgono con le ragazze, al pomeriggio con tutti gli atleti del sodalizio nerostellato.L’appuntamento è in una sala scherma che in passato ha dato all’Italia campioni del calibro della già citata Arianna Errigo (un oro e un argento alle Olimpiadi di Londra 2012) e Antonio Spallino, un oro e un bronzo ai Giochi di Melbourne 1956, un argento a Helsinki 1952.Tra le atlete che lavorano con Erica Cipressa, portacolori delle Fiamme Oro, anche la giovane speranza della Comense, Carlotta Ferrari, già nel giro della Nazionale giovanile di fioretto.«L’accoglienza è stata molto bella – spiega Cipressa – Prima non ero mai stata a Como e sto apprezzando questa città, soprattutto le vie del centro storico. Negli allenamenti c’è un bel clima, vedo entusiasmo da parte di tutti».La giovane azzurra nella sua carriera vanta un argento in Coppa del Mondo nel 2018 e l’oro individuale e a squadre alle Universiadi di Napoli 2019. Nel suo mirino ci sono le Olimpiadi 2020: «Partecipare ai Giochi è un obiettivo per tutti gli atleti – conclude – Sicuramente non sarà facile perché in Italia la concorrenza è fortissima. Ma è la legge dello sport, con le nuove leve che hanno il compito di cercare di subentrare alle atlete di maggiore esperienza».

  • Cantù domani a Cremona. Il coach: «Voglio vedere una squadra reattiva, senza pause»

    Cantù domani a Cremona. Il coach: «Voglio vedere una squadra reattiva, senza pause»

    Un ritorno da grande ex in un palazzetto a lui caro. Coach Cesare Pancotto domenica sera alle 21 è pronto a guidare la Pallacanestro Cantù nell’impegnativa trasferta di Cremona (nella foto, il confronto della scorsa stagione). Si affrontano due formazioni che hanno 4 punti in classifica e che nell’ultimo turno sono state entrambe sconfitte.«Parto dall’idea che come squadra dobbiamo essere arrabbiati – ha detto ieri il tecnico dei brianzoli in conferenza stampa – la seconda riflessione è che stiamo lavorando per arrivare ad avere una continuità, che vuol dire dare forza al lavoro che i ragazzi ogni giorno fanno».L’obiettivo è riscattarsi contro la Vanoli. Su cosa puntare? «Il primo punto essenziale è che dovremo aggredirli per non essere aggrediti; il secondo, invece, è che dovremo alzare il livello di intensità e reattività, senza pause nel gioco; il terzo è che dovremo avere una grande durezza mentale per superare i momenti di difficoltà nel corso della partita e di fasi difficili, sicuramente, ce ne saranno. Dunque, dovremo fare in modo di risolvere queste difficoltà da squadra, tutti insieme. Quarto e ultimo punto: dovremo giocare una gara consistente e intelligente per rimanere a contatto con gli avversari».«È una partita in cui servirà perciò avere massima attenzione alla difesa, che deve essere il pilastro su cui appoggiare il nostro attacco, che deve avere ritmo ma non fretta», ha aggiunto il tecnico dell’Acqua S.Bernardo.Non è mancata una battuta su Romeo Sacchetti, allenatore della Vanoli e dell’Italia. «Finalmente incontro un coach che ha più anni di me. Scherzi a parte, per lui ho pochi commenti da fare, se non una considerazione: è un grande allenatore e non a caso è alla guida della Nazionale».Nella trasferta di domenica ci saranno due acciaccati: «Yancarlos Rodriguez ha avuto un problema alla spalla e Jason Burnell problemi allo stomaco. Tuttavia, entrambi saranno presenti nel match del PalaRadi».Sulla Vanoli, sua ex squadra, Cesare Pancotto ha spiegato: «Ha una tradizione moderna. Dietro agli ottimi risultati del passato e del presente c’è una grande figura come quella di Aldo Vanoli, che ha dato una precisa identità alla società, supportato da collaboratori di livello, su tutti Davide Borsatti. Tutto questo con un bel contorno: il pubblico, entusiasta e competente. Cremona è una città che sta sempre più diventando una punto di riferimento del basket e questo è importante».

  • Coni Como al lavoro per gli stati generali a Villa Olmo. Appuntamento a domenica 24 novembre

    Coni Como al lavoro per gli stati generali a Villa Olmo. Appuntamento a domenica 24 novembre

    Mese di novembre di lavoro per il Coni di Como, con la concentrazione sugli stati generali dello sport lariano, un lungo momento di confronto fissato per domenica 24 novembre a Villa Olmo.Il programma deve ancora essere definito nella sua completezza, ma una prima bozza è già stata definita dal delegato provinciale Katia Arrighi.L’inizio alle 9.15 con l’argomento “Indice di sportività: gli atleti comaschi nella Top ten italiana”, con la presentazione da parte di Giacomo Bagnasco, giornalista del Sole 24 ore, delegato della Federazione Rugby e del ricercatore Gianni Menicatti.Seguirà il tavolo di lavoro “Gli sport dell’acqua”, organizzato e diretto da Silvia Vaccani, rappresentante del Canottaggio sedile fisso.Si proseguirà poi con “Gli sport in natura e su strada”, con, spiega il Coni, «le testimonianze attive di chi opera sul territorio a contatto con la natura e con gli sport su strada: eccellenze di un territorio che è diventato tappa per manifestazioni sportive di altissimo livello nazionale».Si parlerà poi di discipline da combattimento, con il coordinamento di Elena Marzorati. A mezzogiorno il quarto incontro sarà sugli sport con la palla, con ospiti alcuni tra gli esponenti delle più importanti società del territorio.Il quinto tavolo di confronto sarà su ginnastica e danza, per poi concludere con un confronto sulle specialità paralimpiche.Numerosi i dirigenti che hanno già dato la loro adesione all’iniziativa. Tra gli atleti ha annunciato la sua presenza la ginnasta Martina Rizzelli, già convocata alle Olimpiadi di Rio de Janeiro 2016 (nella foto Federginnastica).

  • Azzurri, secondo pareggio interno consecutivo: 0-0 con la Pro Patria. Le parole di mister Banchini

    Azzurri, secondo pareggio interno consecutivo: 0-0 con la Pro Patria. Le parole di mister Banchini

    Secondo pareggio interno consecutivo per il Como. Dopo l’1-1 di sette giorni fa con il Lecco, ieri allo stadio Sinigaglia gli azzurri non sono andati oltre lo 0-0 con la Pro Patria.

    Gara disputata su un terreno molto pesante con poche occasioni da entrambe le parti. In tribuna, tra gli spettatori, Marco Nicoletti, bomber di quattro decenni fa.

    Il Como sale a 18 punti e ora è atteso dalla trasferta di Novara, formazione reduce dalla sconfitta esterna (1-0) nel derby piemontese con l’Alessandria.

    “Era impossibile giocare su un campo del genere. Era anche difficile stare in piedi – ha detto alla fine mister Marco Banchini – Abbiamo dimostrato di voler vincere in tutti i modi. C’è stato un miglioramento rispetto al match con il Lecco: è mancato il gol, ma siamo stati protagonisti”.

  • Cantù, manca un “lungo” per chiudere il mercato

    Cantù, manca un “lungo” per chiudere il mercato

    A una settimana dal ritiroE intanto il baby Luca Cesana è a un passo dal podio europeo Under 16

    (a.p.) Ultima settimana di vacanze per la Pallacanestro Cantù. Domenica 25 agosto si radunerà all’Ngc Arena per iniziare la nuova stagione targato Stefano Sacripanti.Intanto gli uomini mercato del club brianzolo sono ancora al lavoro per completare il roster 2013/14 visto che dopo le conferme di Aradori, Leunen, Cusin, Abass Awudu e Ragland, gli innesti di Jenkins, Uter, Gentile e Rullo, si cerca l’ultimo tassello per completare il mosaico biancoblù.Sfumato nei giorni scorsi

    Nick Minnerath il forte rookie bianco di 206 cm che ha ceduto alle lusinghe dei Los Angeles Lakers preferendo firmare un contratto mensile piuttosto che trasferirsi in Italia, ecco che il tandem Della Fiori-Sacripanti sta sondando il mercato e una lista di candidati che potrebbe riservare sorprese. Il club canturino non sembra avere fretta e aspetta che qualche giocatore abbassi le richieste per sferrare l’offerta giusta e strapparlo alla concorrenza. Una tattica che non permetterà probabilmente di avere l’ultimo elemento a Cantù prima del raduno. Il 25 agosto mancheranno pure gli azzurri Aradori e Cusin impegnati con la nazionale in vista degli Europei.“Work in progress” quindi in casa biancoblù anche se in cima alla lista dei desideri compaiono due giovani “prospetti” statunitensi molto interessanti e mai visti sui palcoscenici italiani. Il primo è Edward Daniel un “quattro” di 201 cm per 103 kg, nato in Alabama 23 anni fa, cresciuto alla Woodlown High School per poi consacrarsi all’università di Murray State Races dove è stato una delle stelle uscendo nell’ultima stagione con oltre 13 punti e 10 rimbalzi di media a partita. Un biglietto da vista non male per un rookie atletico che può giocare anche vicino a canestro.Un “quattro” più perimetrale è invece il connazionale Carleton Scott, texano nato a San Antonio 25 anni fa e cresciuto cestisticamente alla James Madison High School prima di esplodere nella prestigiosa università di Notre Dame.Nell’ultima stagione Scott ha giocato nella D-League americana e ora potrebbe tentare il grande salto in Europa. E mentre si aspettano notizie dal mercato per la prossima settimana, buone nuove in casa canturina sono arrivate dall’Ucraina dove ieri sera Luca Cesana, il giovane cestista nato a Erba e punto di forza del vivaio della Pallacanestro Cantù, si è qualificato con l’Italia Under 16 per le semifinali del campionato europeo di categoria in corso a Kiev. Ieri infatti l’Italia di Cesana ha compiuto l’impresa di battere nei quarti la Turchia per 82-73 e stasera alle ore 20 sfiderà la quotata Spagna per il podio.Una vittoria storica e doppiamente importante quella di ieri per l’Italia e per il 15enne canturino perché ha permesso di staccare già il biglietto per partecipare ai campionati del mondo che si disputeranno nel 2014 a Dubai.Un nuovo risultato prestigioso per il vivaio del Progetto Giovani Cantù che dopo l’oro europeo conquistato nel mese scorso da Abass Awudu con l’Italia Under20 allenata da Sacripanti, ora si ritrova a fare il tifo per il baby Cesana con la speranza di un altro podio.

  • Atletica Élite Club 2020, pubblicato l’elenco: Giorgi e Cattaneo tra i migliori azzurri

    Due comaschi nell’Élite Club 2020, il gruppo di merito azzurro che mette insieme i migliori uomini e donne dell’atletica leggera italiana. Al momento la lista conta 40 nomi, 24 uomini e 16 donne. Dell’elenco fanno parte la marciatrice Anna Eleonora Giorgi e il velocista Federico Cattaneo.Fa parte di Atletica Élite Club 2020 chi, in relazione ai risultati ottenuti negli anni 2018 e 2019 e in alcuni casi eccezionali per scelta tecnica, ha i requisiti per primeggiare in campo internazionale.Giorgi (portacolori della Fiamme Azzurre, sopra, nella foto Fidal-Colombo) è reduce da un risultato di altissimo livello, la medaglia di bronzo – l’unica per l’Italia – ai recenti Mondiali di Doha, in Qatar.Cattaneo (Aeronautica Militare) ha pure partecipato alla rassegna iridata, ottenendo con la staffetta 4×100 il record italiano di sempre, pur senza riuscire ad ottenere la finalissima. La successiva partecipazione ai Mondiali militari in Cina, pochi giorni fa, non è stata fortunata, con un infortunio che l’ha costretto ad uno stop forzato.

  • Centomiglia del Lario,    è scattato il conto alla rovescia. Tra una settimana la “classica” della motonautica

    Centomiglia del Lario, è scattato il conto alla rovescia. Tra una settimana la “classica” della motonautica

    Ci sarà anche Tullio Abbate Junior al via della Centomiglia del Lario 2019, la “classica” della motonautica in programma sul lago di Como i prossimi 9 e 10 novembre.Lo Yacht Club, che organizza la manifestazione, ha confermato la presenza del pilota già due volte vincitore della gara, che si candida ad essere uno dei favoriti per il successo nella settantesima edizione.È ormai scattato il conto alla rovescia per l’evento di motonautica, che doveva andare in scena nello scorso mese di settembre. La decisione del rinvio era stata presa dalla Federazione Motonautica e dal suo presidente Vincenzo Iaconianni, in segno di lutto per la scomparsa dei piloti Fabio Buzzi e Luca Nicolini a Venezia, dopo essere finiti con il loro scafo contro una diga.Trovare la data non è stato facile, visto che servivano una gara del Como in trasferta (i box sono in zona stadio), nessun altro evento concomitante in città e 15 giorni di distanza da altre gare del calendario tricolore. Alla fine il weekend del 9 e 10 novembre si è rivelato ideale, visto che gli azzurri saranno impegnati a Novara e in quei giorni la città potrà sostenere l’impatto della manifestazione motoristica.La competizione, oltre ad assegnare il suo 70° titolo, sarà valida anche per il Campionato italiano Offshore classe 5mila, Endurance Boat Racing e per la serie Honda Offshore.Il confronto sarà sul circuito tradizionale, con la partenza dopo la diga foranea. L’albo d’oro che vanta tanti nomi importanti. Il primo vincitore, nel 1949, fu Mario Marzorati, con uno scafo Taroni, motorizzato Gray Marine 5000 cc.Tra i trionfatori, piloti protagonisti del Mondiale di F1 come Renato Molinari (1968, 1972, 1975, 1987) e Guido Cappellini (1999) oltre al compianto Stefano Casiraghi, primo nel 1986 con un entrobordo Abbate motorizzato Lamborghini.A chi salirà sul gradino più alto del podio andrà il trofeo dedicato alla memoria di George Garvin Brown III, mister Jack Daniel’s, il re del whisky statunitense, amante del Lago di Como, morto nel 2010 proprio alla vigilia della Centomiglia.Il programma dell’evento 2019 prevede per sabato 9 novembre dalle 9 alle 10 le verifiche tecniche e sportive, alle 11.30 la riunione dei piloti di tutte le classi. Dalle 13.30 alle 17 ci saranno le prove libere.Il giorno dopo alle 9 è in calendario la riunione per l’aggiornamento sulle condizioni meteo, mentre alle 12 ci sarà la partenza della gara, con la premiazione finale che sarà, come da tradizione, nella sede dello Yacht Club.

  • Domenica alle 17.30 Como-Pro Patria: le limitazioni viabilistiche in zona stadio e alla stazione

    Domenica alle 17.30 Como-Pro Patria: le limitazioni viabilistiche in zona stadio e alla stazione

    Oggi alle 17.30 lo stadio Sinigaglia ospita la sfida tra Como e Pro Patria. Legati alla disputa del match non mancano una serie di provvedimenti viabilistici, a partire dal blocco della circolazione attorno all’impianto, che scatta questa mattina alle 10.30 per consentire la posa delle recinzioni mobili.Le strade sono viale Vittorio Veneto, viale Puecher, piazzale Somaini, via Masia (da piazzale Somaini a via Rosselli), viale Sinigaglia, via Martinelli, via Scarabota e via Campo Garibaldi.Dalle 10.30 alle 24, oltre che vicino al Sinigaglia, scatta il divieto di sosta in piazzale San Gottardo (davanti alla stazione di Como San Giovanni), via Venini, via Recchi (tra via Sant’Elia e viale Rosselli)

  • Allenatori di calcio, un corso organizzato sul Lario, le iscrizioni sono aperte. Tutti in aula  dal 20 gennaio

    Allenatori di calcio, un corso organizzato sul Lario, le iscrizioni sono aperte. Tutti in aula dal 20 gennaio

    Arriva a Como il “Corso allenatore dilettante regionale – Uefa D” che darà l’abilitazione ad allenare le prime squadre di calcio.Tutti in aula, allora, a partire dal prossimo 20 gennaio 2020, con le lezioni che termineranno ai primi di aprile. Gli esami si terranno nei giorni 16, 17 e 18 aprile. Le lezioni si svolgeranno dal lunedì al venerdì dalle ore 17.30 o 18 alle 22 o 22.30 e il sabato dalle 8.30 o 9 alle 12.30 o 13.Il corso è riservato ai residenti nelle province di Como e Varese, con età minima di 23 anni, e l’organizzazione è stata affidata alla sezione locale dell’Associazione allenatori. La quota di partecipazione è di 660 euro, con quaranta posti disponibili.La domanda di partecipazione dovrà essere compilata e spedita a Coverciano entro il prossimo 16 dicembre. Sul sito della Federazione si trovano il bando e i moduli da compilare. Ulteriori informazioni possono in ogni caso essere richieste alla casella di posta elettronica: como@assoallenatori.it.«Come promesso, il nuovo direttivo dell’Assoallenatori di Como si è messo subito all’opera per portare sul nostro territorio il maggior numero di opportunità di formazione per gli aspiranti allenatori – spiega il neo presidente Enrico Pistone – Valuteremo nei prossimi giorni quale sarà la sede più opportuna e che non penalizzi troppo per distanza i candidati di Varese».Il corso Uefa allenatore dilettante regionale qualifica i mister a guidare le prime squadre sino alla categoria Eccellenza e le categorie femminili sino alla serie C. Per l’associazione di Como si tratta di una conferma. Solo pochi mesi fa, infatti, il Lario aveva ospitato uno degli ultimi corsi Uefa B organizzati in Italia.

  • Basket, la Briantea vola ad Amburgo e sogna la Champions

    Basket, la Briantea vola ad Amburgo e sogna la Champions

    In primo piano, la guardia italo-argentina Adolfo Damian Berdun (foto Fabrizio Diral)

    UnipolSai Briantea vola ad Amburgo per conquistare un posto nella finale che sabato prossimo assegnerà la Champions Cup, massimo trofeo continentale per club nel basket paralimpico.Avversari dei biancoblù nella prima semifinale, in programma venerdì alle 17.30, saranno i madrileni della Cd Ilunion, campioni d’Europa nelle ultime due stagioni. La squadra, cioè, che proprio lo scorso anno, nella finalissima giocata a Tenerife, si impose per 77-68 contro l’UnipolSai Briantea, tornata per la prima volta in finale dopo il 1993.La Final Four è in programma il 4 e il 5 maggio sul campo della Edel-Optics.de Arena di Amburgo. Oltre alla squadra canturina e ai madrileni, in lizza anche Rsb Thuringia Bulls e Rsv Lahn-Dill.Come detto, avversarie nella prima semifinale di venerdì (ore 17.30) UnipolSai Briantea84 Cantù e Cd Ilunion. Alle 20 derby tutto tedesco tra Rsb Thuringia Bulls e Rsv Lahn-Dill. Le vincenti delle due semifinali si scontreranno sabato alle 19.30 nella sfida che vale il titolo. Alle 17.30, invece, finale per il 3° posto tra le due perdenti di venerdì.«Siamo ancora tra le migliori 4 d’Europa – ha commentato il coach di UnipolSai, Marco Bergna – Ci aspetta un weekend molto intenso. Ci siamo guadagnati questa Final Four lottando sul campo, ad Amburgo venderemo cara la pelle per conquistarci la seconda finale consecutiva. Non sarà una partita facile, conosciamo bene la forza e il valore del nostro avversario ma sappiamo anche di avere le carte per poter fare bene. Siamo al momento clou della nostra stagione, in Europa e in Campionato: a testa bassa, con tanta umiltà e determinazione è tempo di dare il tutto per tutto».A un anno di distanza, dunque, ad Amburgo la UnipolSai è pronta a regolare i conti sul campo con i madrileni.