Categoria: Sport

  • Ballerini, un Giro spettacolare. Savio: «Nel 2019 correrà  con un team di livello mondiale»

    Ballerini, un Giro spettacolare. Savio: «Nel 2019 correrà con un team di livello mondiale»

    Davide Ballerini al Giro d’Italia (foto Sirotti)

    Un Giro d’Italia che è tornato a parlare un po’ comasco. Anche se la “Corsa rosa” non è passata dalla nostra provincia, l’unico corridore lariano al via, il canturino Davide Ballerini, non ha perso occasione per mettersi in luce.Il 23enne portacolori del team Androni-Sidermec ha rispettato le previsioni della vigilia: il team manager Gianni Savio gli aveva infatti dato l’incarico di entrare nelle fughe giuste e portare a casa punti per le classifiche collaterali.Missione compiuta per Davide Ballerini che dopo la conclusione del Giro a Roma è risultato al primo posto in ben due graduatorie finali.

    Da sinistra, Marco Frapporti, il team manager Gianni Savio e Davide Ballerini

    Prima di tutto è arrivato il successo nella classifica dei traguardi volanti, davanti al compagno di squadra Marco Frapporti. Medesima posizione nella classifica della combattività. Peraltro, proprio la prima fuga in assoluto del Giro numero 101 è stata sua, nella seconda frazione, l’Haifa-Tel Aviv.Un ulteriore podio per Ballerini nella classifica a punti, in cui si è piazzato in terza posizione, alle spalle di Elia Viviani e Sam Bennett. Top ten, invece, nella graduatoria dei chilometri totali in fuga, dove è giunto decimo (primo il suo compagno di squadra Marco Frapporti).L’Androni-Sidermec ha chiuso il suo Giro d’Italia con un singolare record: ogni giorno ha inserito un suo corridore in una fuga.Con le sue prestazioni il canturino si è messo in luce ed è finito del mirino delle grandi squadre. La conferma arriva dal team manager dell’Androni-Sidermec Savio. «Ho parlato con Davide del 2019 e lui mi ha manifestato l’intenzione di partecipare a “classiche” del Nord come la Parigi-Roubaix e il Giro delle Fiandre, che ritiene adatte alle sue caratteristiche, ma che per ora, per ragioni economiche, non possono essere nei progetti della mia squadra».

    Davide Ballerini al Giro 2018 BettiniPhoto©

    «Il contratto con noi scade alla fine di questo 2018 – afferma ancora Savio – e Ballerini mi ha già fatto sapere di avere contatti con le formazioni dell’Uci World Tour: è giusto che sia così».Nel 2019, quindi, il canturino farà parte di una delle squadre più forti al mondo, che fanno parte di una élite esclusiva. «E posso dire – afferma ancora Savio – che un giorno Davide si potrà togliere molte soddisfazioni nelle “classiche” del Nord, ve lo garantisco. Lo vedremo anche ai Mondiali, anche se non nel 2018, visto che il tracciato è riservato agli scalatori».Lo stesso team manager traccia un bilancio finale della “Corsa rosa” per la sua formazione. «Abbiamo puntato su un Giro d’Italia frizzante, con l’obiettivo di avere sempre qualche nostro portacolori nelle principali fughe e di ottenere punti nelle varie classifiche. Per questo sono soddisfatto per i risultati di Ballerini e Frapporti e degli altri corridori. Non è arrivata quella vittoria di tappa che ci avrebbe gratificato ulteriormente, ma sono giunti dei buoni piazzamenti. Ci è mancato un pizzico di fortuna».«Del resto ci siamo preparati come nel calcio – aggiunge – con schemi ben precisi rispetto agli atleti che di volta in volta dovevano scattare. Un lavoro faticoso e preciso che ha dato i suoi frutti».I tifosi lariani di Davide Ballerini presto avranno una ghiotta opportunità di applaudirlo da vicino. «Questa settimana per la squadra sarà di riposo e scarico – conclude Gianni Savio – La nostra prima uscita sarà al Gran Premio di Lugano».Appuntamento, dunque, per domenica 3 giugno nella città elvetica per il canturino e per gli altri portacolori dell’Androni-Sidermec, pronti a recitare un ruolo di rilievo in questa corsa che vanta una lunga tradizione, visto che la prima edizione fu disputata nel 1981.Massimo Moscardi

  • Cantù,  ultimo appello  per l’Europa: giovedì il responso

    Cantù, ultimo appello per l’Europa: giovedì il responso

    Cantù, ultimo appello per partecipare ad una coppa europea nella prossima stagione. La batosta del «no» all’Eurocup è stata smaltita dal patron Dmitry Gerasimenko che di fatto ha tracciato una ulteriore strada, chiedendo di poter partecipare alla Fiba Champions League, per importanza la terza competizione del nostro continente.  Giovedì è attesa la risposta.

    L’articolo completo sul Corriere di Como in edicola mercoledì 27 giugno

  • La Pallacanestro Cantù torna in Champions

    La Pallacanestro Cantù torna in Champions

    La Red October Pallacanestro Cantù torna in Europa. Nella Fiba Champions League. Non dalla porta principale, ma comunque di Europa si tratta.

    La Fiba ha dato il suo benestare alla partecipazione del team del patron Dmitry Gerasimenko ai preliminari del torneo. Primo incontro previsto il 20 settembre.

    La formazione guidata da coach Evgeny Pashutin disputerà i preliminari di FIBA Champions League 2018-2019, validi per accedere alla regular season della competizione internazionale, prossima allasua terza edizione. Per accedere nella principale manifestazione europea per club organizzata dalla FIBA, vinta nella passata stagione dai greci dell’AEK Atene, il club biancoblù dovrà passare tre turni preliminari (andata e ritorno). Mercoledì 11 luglio si terranno i sorteggi, al termine dei quali la Red October scoprirà la sua avversaria europea.

    «Siamo orgogliosi e felici di poter competere per questo primo obiettivo stagionale – ha affermato Irina Gerasimenko, Presidente di Red October Pallacanestro Cantù – per noi sarà una nuova sfida. La Pallacanestro Cantù torna nel suo habitat: l’Europa, un palcoscenico da sempre molto prestigioso. Affronteremo i preliminari di Champions League con entusiasmo e determinazione, pronti a regalare delle soddisfazioni ai nostri cari tifosi».

  • Ciclismo: Davide Ballerini in gara per il Tricolore dei “Pro”

    Ciclismo: Davide Ballerini in gara per il Tricolore dei “Pro”

    C’è anche il comasco Davide Ballerini fra i corridori che domani a Darfo Boario Terme, nel Bresciano, si contendono il titolo di campione italiano dei ciclisti Professionisti.Ballerini sarà al via con i colori dell’Androni Sidermec del patron Gianni Savio.Il Tricolore Professionisti si disputerà su un circuito da ripetere otto volte per un totale di 233 chilometri. Tremila i metri totali di dislivello.

  • Como 1907: ecco la maglia ufficiale per la stagione 2018-2019. LA GALLERY

    Como 1907: ecco la maglia ufficiale per la stagione 2018-2019. LA GALLERY

    Ecco  la nuova maglia del Como 1907 per la stagione 2018-2019. Prodotta dalla Hs Football

    , sarà decisamente simile a quella dello scorso anno, ispirata a quella della stagione 1982-1983, una tra le preferite di sempre dei tifosi. La maglia principale sarà nello storico blu royal, la seconda bianca, come chiesto a gran voce dai tifosi, che non hanno mai amato quella rossa, sebbene ispirata dai colori dello stemma araldico della città. Dai bozzetti emerge che non sono più state previste le righe sottili sulle maniche e sulla schiena.Dietro, all’altezza delle spalle, la scritta “Semm cumasch” affiancata dal disegno del Lago di Como.

  • Il Como a  Casale: prevendita dei biglietti

    Il Como a Casale: prevendita dei biglietti

    © Una fase di Como-Casale d’andata

    Il Como torna oggi al lavoro in vista della gara di campionato di domenica prossima a Casale Monferrato. Un match inizialmente in programma lo scorso fine settimana, ma spostato per la concomitanza con le elezioni, una facoltà concessa dalla Lega di serie D. Quasi tutte le squadre del girone del Como hanno sfruttato la possibilità di posticipare le loro partite. Due incontri nello scorso fine settimana sono comunque andati in scena: il Borgosesia ha battuto il Pavia per 1-0, mentre la Caronnese si è imposta per 3-0 sul campo del Seregno. I varesini ora sono al terzo posto solitario in classifica a 3 punti dai lariani.In testa c’è il Gozzano (che domenica attende l’Olginatese) a quota 64. Dietro inseguono Como (63) e Caronnese (60).I lariani sono dunque attesi dal Casale, che lotta per non rimanere coinvolta nei playout. Quella piemontese è la società con il maggiore blasone del gruppo A: nel 1914, infatti, i nerostellati vinsero lo scudetto. Altri tempi. La trasferta comunque merita, al di là dei motivi sportivi, anche per visitare una bella cittadina come Casale, magari per acquistare i famosi biscotti Krumiri.Per i tifosi azzurri la prevendita è attiva nella sede del Como e, come da disposizione della Questura di Alessandria, terminerà sabato alle ore 12.30. È previsto il tagliando nominativo.

  • Como Nuoto femminile, brusco stop nella finale per la serie A1

    Como Nuoto femminile, brusco stop nella finale per la serie A1

    Una sconfitta interna in gara 1 di finale che compromette il cammino della squadra della Como Nuoto verso la serie A1 di pallanuoto donne. A Muggiò le “Rane rosa” di coach Stefano “Tete” Pozzi sono state superate per 5-6 dal Velletri. La formazione ospite si è rivelata decisamente più concreta rispetto a quella lariana, che invece in attacco non è riuscita a sfruttare le occasioni costruite. Per continuare a cullare il sogno promozione la Como Nuoto ora deve andare a vincere domenica prossima a Velletri in gara 2 per poi giocarsi tutto nell’eventuale terza sfida, in programma giovedì 28 giugno alle 20.30 di nuovo a Muggiò.

  • Coppa Italia: conto alla rovescia per la semifinale Cantù-Brescia

    Coppa Italia: conto alla rovescia per la semifinale Cantù-Brescia

    «Non credevo che potesse accadere. Però avevo la massima fiducia nei miei giocatori». Parole di coach Marco Sodini dopo la vittoria nei quarti di Coppa Italia contro l’Armani Milano: sovvertendo ogni pronostico, la Red October Mia Cantù ha vinto il derby di Firenze con il punteggio di 105-87.Una gara che di diritto entrerà tra le più belle nella storia del club brianzolo. Cantù era sfavorita e affrontava una corazzata costruita per vincere in Italia e far bene in Europa. Coach Sodini non aveva a disposizione gli infortunati Ralndy Culpepper e Andrea Crosarioli. Eppure la sua squadra ha giocato una gara perfetta: Cantù è stata avanti dall’inizio alla fine, ha allargato sempre di più il suo margine e ha saputo tenere Milano lontano, quando in molti, da un momento all’altro, si attendevano il rientro e il sorpasso dell’Armani.Grinta, carattere, voglia di vincere, continuità: questi gli ingredienti del successo della Red October Mia, che oggi alle 20.45 affronta la sfida di semifinale contro la Germani Brescia.«A pochi secondi dalla fine ho bloccato Smith perché, con la gara ormai vinta, continuava a difendere con intensità», ha spiegato alla fine Sodini.E proprio l’americano è stato tra i migliori del club brianzolo, anche se, vista la circostanza, sarebbe ingiusto pescare tra i singoli. «Quanti minuti hanno giocato in campionato Raucci, Tassone e Maspero? Pochissimi – ha detto il coach di Cantù – Ma sono scesi in campo e hanno dato un apporto fondamentale. Cournooh è stato male prima della partita: ha avuto problemi digestivi, ma alla fine è stato protagonista. Tutti sono stati pronti e hanno messo una grandissima energia».Per la sfida di questa sera, da valutare le condizioni di Thomas: il giocatore canturino a pochi minuti dalla fine è uscito per un problema ad una caviglia.«Farò l’appello prima della partita – ha concluso Marco Sodini – Vedremo chi ci sarà».Ovviamente deluso Simone Pianigiani, allenatore della formazione milanese: «Abbiamo fatto troppi errori – sono state le sue parole alla fine del derby di Firenze – Sicuramente dovevamo approcciare questo incontro in una maniera differente».Massimo Moscardi

  • Delusione Cantù,  niente Eurocup.  L’estate dei filmati, tocca a Pashutin

    Delusione Cantù, niente Eurocup. L’estate dei filmati, tocca a Pashutin

    Un’estate di filmati in attesa di poter interloquire dal vivo con i diretti interessati. Per ora la Pallacanestro Cantù si affida a delle miniclip.A inaugurare la serie, qualche giorno fa, era stato il proprietario del club, Dmitry Gerasimenko; poi è toccato a sua moglie Irina, formalmente presidente della società brianzola.Ora è la volta del nuovo allenatore Evgeny Pashutin nel giorno in cui, peraltro, al club brianzolo è stata comunicata la non ammissione all’Eurocup, la coppa a cui il patron teneva molto.«Cari tifosi di Cantù, sono molto emozionato di essere il capo allenatore del club – ha affermato il coach – Ho davvero molto apprezzato l’offerta del proprietario Dmitry Gerasimenko e del presidente Irina Gerasimenko. Da parte mia proverò a dare il massimo per raggiungere l’obiettivo della proprietà».Poi il tecnico si è soffermato sulle caratteristiche della sua formazione. «Giocheremo un bel basket: di alto livello, molto duro, con contatti fisici e tanta intensità». La conclusione con un pensiero ai sostenitori: «Voglio ringraziarli perché sono sempre al fianco della squadra per proteggerla con tanto entusiasmo. Cantù è un club con una grande storia e tutti insieme proveremo a riportarlo al top».Queste, dunque, le prime dichiarazioni, in attesa dell’arrivo dell’allenatore in Brianza e della sua presentazione ufficiale che, da quanto trapelato, non sarà comunque in tempi brevi.

    A breve si attendono nuove notizie sul fronte del mercato, con il club che finora è stato fra i più attivi. Il prossimo ingaggio dovrebbe riguardare un play (probabilmente italiano).Negli scorsi giorni era stata annunciata la conferma del torinese Maurizio Tassone, che dunque farà un’altra stagione in Brianza al pari di Salvatore Parrillo. La rosa 2018-2019 per ora è composta da Ike Udanoh (centro), Shaheed Davis (ala) Frank Gaines, (guardia) e Omar Calhoun (guardia).Sul fronte societario nessuna dichiarazione sul fronte delle scadenze – soprattutto economiche – in vista della prossima stagione. Trapela comunque un cauto ottimismo sul fatto che ogni impegno passa essere mantenuto e che l’iscrizione al prossimo torneo possa essere più tranquilla rispetto a quella di un anno fa, con una estate che per tanti motivi fu decisamente calda.Come detto, la giornata di ieri ha riservato una forte delusione al patron Dmitry Gerasimenko, che teneva molto a una wild card per l’Eurocup, un torneo con grandi nomi e di elevato prestigio. Ma l’ultimo pass disponibile è stata assegnato ai turchi dell’Ankara.Sul fronte continentale rimane uno spiraglio per la Fiba Champions Cup, una competizione che però pare non entusiasmare troppo il proprietario del club.Massimo Moscardi

  • Derby di Coppa: vince il Milan con gol del comasco Cutrone

    Derby di Coppa: vince il Milan con gol del comasco Cutrone

    L’intervista Rai al bomber a fine partita

    Nuovo exploit del bomber comasco Patrick Cutrone. Con una sua zampata, su assist di Suso, Cutrone ha deciso a favore del Milan il derby degli ottavi di Coppa Italia con l’Inter. Il centravanti lariano ha segnato la rete del definitivo 1-0 nel primo tempo supplementare, al minuto 104 della partita. I rossoneri passano così il turno e in semifinale affronteranno la Lazio.

    La gioia di Cutrone dopo il gol

    “Ho realizzato un sogno – ha detto Cutrone, visibilmente commosso, intervistato a fine partita –  Segnavo nei derby nella Primavera e ora mi è capitato lo stesso a san Siro, è qualcosa di incredibile. Il derby non è mai una partita normale. Un gol che dedico alla mia famiglia, che mi sostiene sempre: ogni  mia rete sarà sempre per chi mi sta vicino”.

    Sette grandi dello sport incontrano i giovani lariani. Tra loro il milanista Cutrone