Categoria: Sport

  • Como Nuoto, una “prima” amara. Brescia ha conquistato il derby

    Como Nuoto, una “prima” amara. Brescia ha conquistato il derby

    È iniziata con il piede sbagliato la stagione 2018-2019 della Como Nuoto. Nel primo turno di serie A2 di pallanuoto a Milano i lariani sono stati sconfitti per 7-8 dal Brescia. Per Como era una gara interna, giocata però nel capoluogo per l’indisponibilità della piscina di Muggiò. Gli ospiti si sono imposti di misura, con i padroni di casa che vanamente hanno cercato di realizzare la rete del pareggio. Nel prossimo turno la squadra di Paolo Venturelli sarà in trasferta a Civitavecchia.

  • Como-Pontisola, la parola ai mister: le valutazioni di Banchini e l’amarcord di Curioni

    Como-Pontisola, la parola ai mister: le valutazioni di Banchini e l’amarcord di Curioni

    “Guai a pensare di essere troppo bravi, ma allo stesso tempo non va fatta troppa autocritica”. MisterMarco Banchini, allenatore del Como, punta sull’equilibrio nel commentare la vittoria della sua squadra contro il Pontisola. Un secco 4-1 che garantisce ai lariani il secondo posto solitario in classifica alle spalle del Mantova. “Dobbiamo essere contenti per quello che abbiamo fatto, ad esempio l’essere riusciti a chiudere il primi tempo in parità dopo che i nostri avversari erano andati in vantaggio. Ma allo stesso tempo dobbiamo lavorare su quello che è andato meno bene come l’esserci esposti alle ripartenze del Pontisola o aver fatto qualche concessione di troppo: nei primi minuti ci sono state cinque nostre azioni da gol che non siamo riusciti a concretizzare”.

    Dal canto suo,Giacomo Curioni, mister della squadra bergamasca sottolinea: “Ci sono mancati furbizia ed esperienza soprattutto nel primo tempo, quando, in vantaggio per 1-0, ci siamo fatti raggiungere a pochi istanti dal fischio finale. Magari, iniziando la seconda parte in vantaggio, avremmo  potuto sfruttare gli spazi.  Detto questo, il Como è una squadra forte e completa, e fino al termine se la giocherà con il Mantova e il Rezzato per il primo posto”.

    Con Curioni, comasco e tifoso degli azzurri, nonché giocatore della Canzese che nel 2005 conquistò la promozione in C (poi vanificata dalla mancanza di un impianto adeguato ai regolamenti dell’epoca) non è mancato, in sala stampa,  un momento amarcord. “Beh, entrare in questo stadio è stato per me emozionante – ha detto – anche se poi mi sono concentrato sulla mia squadra. La Canzese? Un bellissimo ricordo. Per tanti di noi quella promozione poteva segnare una svolta nella carriera. Chissà come sarebbero andate le cose… Sicuramente quella mancata serie C segnò un bivio per la carriera di tanti giocatori che facevano parte di quella rosa”. Una Canzese che in teoria avrebbe potuto giocare al Sinigaglia: l’allora sindaco Stefano Bruni aveva dato la sua disponibilità, ma dalla Lega giunse comunque una risposta negativa. Merita un ricordo anche Silvio Cuoco, scomparso nel 2015 in un incidente stradale, che di quella Canzese era direttore sportivo. Due settimane fa suo figlio Andrea ha difeso i pali del Legnago proprio contro i lariani.

  • Como, rimane l’apprensione. Il lampo nel buio: scudetto all’Under 17

    Como, rimane l’apprensione. Il lampo nel buio: scudetto all’Under 17

    Nella situazione di mistero e apprensione per le sorti del Football Club Como – anche oggi nessun bonifico da Akosua Puni Essien –  oggi c’è anche stato un lampo azzurro, con la conquista di quello che di fatto è uno dei trofei più importanti nella storia dell’ultracentenaria società cittadina. Superando per 3-0 il Padova nella finalissima tricolore sul campo di Cesena, la formazione Under 17 del Como ha infatti conquistato lo scudetto 2017 di categoria per la Lega Pro.Una grande soddisfazione per tutti, a partire dall’allenatore Massimo Cicconi, arrivato giovanissimo nel vivaio azzurro, cresciuto a Orsenigo come giocatore e ora tecnico vincente.

  • Como in ritiro. Mercato: trattativa per D’Agostino

    Como in ritiro. Mercato: trattativa per D’Agostino

    È iniziato ieri ad Arona il ritiro pre-campionato del Como 1907. Ratificata intanto l’iscrizione alla serie D. Giovedì è prevista invece la composizione dei gironi. Il prossimo colpo di mercato degli azzurri potrebbe essere Stefano D’Agostino. Classe 1992, punta-trequartista, il giocatore originario di Genova ha finora militato, fra le altre, con Sampdoria, Ternana, Triestina, Lupa Roma, Pontedera e Catanzaro.

  • Como, rocambolesco pari a Seregno. In 9 contro 11 i lariani, sotto di due reti, recuperano e conquistano il 3-3 finale

    Como, rocambolesco pari a Seregno. In 9 contro 11 i lariani, sotto di due reti, recuperano e conquistano il 3-3 finale

    Una gara destinata ad entrare nella storia del Calcio Como. Questa sera  gli azzurri hanno pareggiato per 3-3 a Seregno contro la squadra di un grande ex come Andrea Ardito e con un presidente di Mariano Comense, Carmine Castella, che è pure tifoso del Como. Sotto per 3-1, con due uomini in meno per le espulsioni di Sbardella e Borghese, negli ultimi minuti il Como ha segnato le reti che hanno impattato il match con il capitano  Gentile, in gol al 37’ del secondo tempo e con Gobbi al 49’. Un pari che porta i lariani a -2 dalla capolista Mantova, che nel turno infrasettimanale ha perso per 4-3 sul terreno della Pro Sesto. Como raggiunto dal Rezzato, che ha superato per 2-0 il Legnago. E proprio il Rezzato domenica sarà ospite degli azzurri al Sinigaglia. Per Marco Banchini sarà difficile costruire la difesa per la squalifica dei tre titolari Anelli (somma di ammonizioni) e degli espulsi Sbardella e Borghese.

  • Como, si riparte con un allenamento doppio in vista dell’Ambrosiana

    Como, si riparte con un allenamento doppio in vista dell’Ambrosiana

    Si riparte subito con un allenamento doppio. Una volta archiviata la pausa per il Capodanno, domani mister Marco Banchini, allenatore del Como, ha optato per due sedute, una al mattino e una al pomeriggio, per la sua squadra. Tutti dovrebbero essere disponibili – ma le condizioni generali saranno valutate oggi – per la partita di domenica prossima allo stadio Sinigaglia contro i veronesi dell’Ambrosiana.Il match segna l’inizio del girone di ritorno, con i lariani che dopo l’andata hanno virato in seconda posizione in classifica, a due punti di distanza dalla capolista Mantova. Mentre il Como affronterà l’Ambrosiana i virgiliani saranno impegnati in casa nella sfida contro la Virtus Bergamo.Il confronto fra quelle che sono le due formazioni attualmente di vertice è in calendario il prossimo 10 febbraio sulle rive del Lario. All’andata si è imposto il Mantova, che ha avuto la meglio per 2-1 nell’incontro disputato allo stadio Martelli.

  • Como, turno sfavorevole. Il Mantova ora guida con 4 punti di vantaggio

    Como, turno sfavorevole. Il Mantova ora guida con 4 punti di vantaggio

    Non è stata una giornata propizia per il Como. Alla vigilia del turno di domenica scorsa il sogno era di vincere in trasferta a Boario e di registrare un successo del Seregno con la capolista Mantova. Invece i lariani di mister Marco Banchini non sono andati oltre lo 0-0  nella gara con i bresciani, mentre i virgiliani si sono imposti in trasferta per 2-1. Azzurri a -4 dalla vetta. Nel prossimo turno al Sinigaglia arriva il Caravaggio, mentre a Mantova va in scena il big-match con il Rezzato. Primo punto, ieri, per l’ex tecnico azzurro Simone Boldini: la sua Olginatese – che guida da qualche settimana – ha pareggiato 1-1 a Sondrio.

    I risultati:Caravaggio-Legnago 1-3; Caronnese-Ambrosiana 2-0; Darfo Boario-Como 0-0; Pro Sesto-Ciserano 3-0; Rezzato-Pontisola 2-0; Seregno-Mantova 1-2; Sondrio-Olginatese 1-1; Villafranca Veronese-Villa d’Almè 0-0; Virtus Bg-Scanzorosciate 1-3

    La classifica:Mantova 31 punti;  Como 27;  Caronnese, Rezzato, Pro Sesto 26;  Sondrio 20; Villa d’Almè; Virtus Bergamo 17; Caravaggio 16; Darfo Boario e Seregno 15; Pontisola 14; Scanzorosciate 10,; Ciserano 9; Ambrosiana; Villafranca 8; Legnago 7; Olginatese 2

    Prossimo turno(domenica 2 dicembre): Ambrosiana-Sondrio; Ciserano-Virtus Bergamo; Como-Caravaggio; Legnago-Seregno; Mantova-Rezzato; Olginatese-Villafranca; Pontisola-Pro Sesto; Scanzorosciate-Caronnese; Villa d’Almè-Darfo Boario

  • Como Urban Vertical, iscrizioni aperte per la gara del 16 marzo

    Como Urban Vertical, iscrizioni aperte per la gara del 16 marzo

    Sono aperte le iscrizioni a una corsa a piedi in montagna con un notevole dislivello, in programma il prossimo anno. La data è il 16 marzo; il Como Urban Vertical prenderà il via alle ore 17.30 da piazza Verdi in città e dopo circa 6 chilometri e 1.050 metri di salita ci sarà l’arrivo in vetta al Monte Boletto. Si correrà all’imbrunire, dunque, e a coppie, anche miste. Per ulteriori informazioni consultare il sito ufficiale della manifestazione, www.comourbanvertical.com.

  • «Con il   Rezzato   una prova di maturità». La soddisfazione dell’allenatore del Como

    «Con il Rezzato una prova di maturità». La soddisfazione dell’allenatore del Como

    Un bel segnale al campionato e ad una avversaria diretta nella lotta per il vertice. È quello dato dal Como che, domenica, con la difesa completamente rimaneggiata, ha superato per 2-0 il Rezzato. La distanza dalla vetta rimane comunque inalterata, visto che il Mantova ha conquistato il match interno con il Pontisola (3-0): i virgiliani sono a +2.Nel prossimo turno azzurri ospiti del Darfo Boario, squadra che domenica ha vinto per 4-1 sul capo dell’Ambrosiana, mentre il Mantova farà visita al Seregno.«La prima considerazione rispetto alla gara di domenica – spiega mister Marco Banchini – è quanto sia importante l’approccio che chiedo, quello dell’impegno “a tutti i costi” nel cercare di vincere, nel difendere il nostro stadio, nel voler tornare in testa alla classifica. Sapevo che oltre a organizzazione e aggressività serviva qualità per spostare l’equilibrio in partite come queste».«La squadra si è fatta trovare pronta – aggiunge il tecnico – si è dimostrata più matura dal punto di vista mentale. A Seregno aveva un po’ troppa carica nervosa in quella che era una gara importante dopo aver saputo della sconfitta del Mantova a Sesto».Il mister, in ogni caso, non cerca alibi. «Questa non vuole essere una giustificazione – spiega ancora – anzi, abbiamo fatto “mea culpa”. Ma, al di là di questo, con il Rezzato abbiamo visto maturità e serenità dettate dalla consapevolezza nei propri mezzi. Abbiamo riportato in gara quello che facciamo in allenamento, e in queste situazioni la fiducia non può che aumentare».Ma c’è un altro elemento su cui l’allenatore della squadra lariana si sofferma. «Mi fa piacere che il metodo stia funzionando. Non è la prima volta, anzi è una costante, che, cambiando gli interpreti, i risultati siano sempre gli stessi, con flussi di gioco e verticalizzazioni. Ciò vuol dire che davvero gli automatismi che sto cercando di dare alla squadra durante la settimana si cominciano a vedere».«Sono grato ai ragazzi per aver interpretato le direttive che avevo dato rispetto alla gara con il Rezzato: sono state seguite nell’azione che ha portato al corner prima del gol dell’1-0 e in quella del 2-0 – conclude Banchini – Una vittoria che ci dà soddisfazione, ma ora è già tempo di pensare alla gara con il Darfo di domenica. Siamo a -2 dal Mantova e quindi abbiamo la possibilità di tornare in testa. Non dobbiamo farci sfuggire l’occasione, nel caso, e quindi non abbiamo alternative: servono i 3 punti».

  • Concorso d’Eleganza, novant’anni da festeggiare. Nel 2019 il titolo sarà “La sinfonia dei motori”

    Concorso d’Eleganza, novant’anni da festeggiare. Nel 2019 il titolo sarà “La sinfonia dei motori”

    Un anniversario prestigioso da festeggiare alla grande. Per gli organizzatori è già tempo di pensare al Concorso d’Eleganza del prossimo anno.L’evento dedicato alle auto classiche fu organizzato per la prima volta nel 1929 a Cernobbio da Aci Como e Villa d’Este. Nel 2019, dunque, sarà celebrato il novantesimo della manifestazione.Un evento glamour, che richiama sulle rive del Lario ogni anno Vip e appassionati da tutto il mondo per vedere le automobili d’epoca più belle, i gioielli del design moderno e le moto storiche.I curatori della manifestazione, Villa d’Este e il gruppo Bmw, hanno già stabilito il tema per la prossima edizione, che di fatto dà continuità all’evento 2018, che ha avuto una parentesi marcatamente sportiva.Quest’anno, infatti, hanno partecipato una serie di vetture che hanno scritto la storia della Formula 1 e sono stati ospiti ex piloti come Pierluigi Martini (che ha portato la sua Tyrrell a 6 ruote) e Bruno Giacomelli, che ha sfilato con l’Alfa Romeo che qualche decennio fa ha guidato nei Gran Premi. Ammirate anche McLaren, Lotus, Maserati, Porsche e Brm.Prendendo spunto dal rombo dei propulsori delle auto da corsa, e sfidando chi lo trova come un rumore fastidioso, il titolo del 2019 sarà “La sinfonia dei motori”. Saranno dunque celebrati i 90 anni del Concorso e della stessa Bmw, che nel 1929 lanciò il modello 3/15 PS come la prima autovettura della società tedesca.Definita anche la data, l’ultimo fine settimana di maggio, dal 24 al 26. Peraltro proprio domenica 26, secondo i rumors, potrebbe arrivare in centro città la tappa del Giro d’Italia di ciclismo che prevederebbe la partenza da Ivrea.Un incrocio di due grandi eventi destinati ad attirare un folto pubblico.Ma torniamo al Concorso d’Eleganza. In questi giorni sono state aperte le iscrizioni per chi vorrà partecipare con la propria auto classica o con una motocicletta.Tre le classi di vetture che sono state finora identificate. La prima è delle auto-concept «che hanno scosso il mondo dei motori», come hanno specificato gli organizzatori.La seconda è quella dei mezzi appartenuti alle star della canzone; la terza, in omaggio agli importanti anniversari di cui si è parlato, sarà dedicata alle automobili costruite proprio negli anni Venti.«Ma le candidature di tutti i veicoli sono benvenute anche se non corrispondono a una delle tre classi sopra menzionate», specificano ancora i responsabili del Concorso d’Eleganza.Si accettano già adesioni anche per il Concorso riservato alle motociclette che, come da tradizione, sarà ospitato a Villa Erba.