Plinio il Vecchio protagonista alla Villa Pliniana
Domenica 24 ottobre alle ore 17 si terrà presso la Villa Pliniana (località Torno) una conferenza del Prof. Alberto Canobbio, latinista dell’università di Pavia, dal titolo “Plinio il Giovane tra natura e letteratura”.
Sarà possibile intervenire solo in numero limitato e se in possesso di green pass.
Sarà tuttavia possibile anche collegarsi da remoto al link fornito in locandina: hiips://meet.google.com/ ycu-gzdb-knf
Alberto Canobbio si è formato all’Università di Pavia come allievo di Giancarlo Mazzoli, Professore emerito di Letteratura latina presso lo stesso Ateneo.
Canobbio ha svolto il Dottorato di ricerca presso l’Università di Roma “La Sapienza”, è stato ricercatore a Pavia, dove attualmente riveste il ruolo di Professore Associato di Lingua e letteratura latina. Nel biennio 2013-2014 ha conseguito l’Abilitazione Scientifica Nazionale per l’Ordinariato nei settori di latino e di filologia classica.
Ha fatto parte del collegio docenti di diversi Dottorati italiani, ha tenuto lezioni nelle Università di Milano Statale, Firenze, Napoli, ha partecipato a convegni nazionali e internazionali (Parigi, Tallahassee, Lione). Collabora con la Rivista “Athenaeum” e con l’Almo Collegio Borromeo.
Il suo principale tema di ricerca è lo studio del poeta Marziale, a cui ha dedicato numerose pubblicazioni. Tra queste spiccano l’edizione critica e commento dell’Epigrammaton liber quintus, volume uscito nel 2011 per la Loffredo editore. L’editio maiorè stata preceduta da una monografia di carattere sia letterario sia storico-giuridico dedicata al ripristino dellalex Roscia theatralis(un provvedimento domizianeo sui posti a sedere in teatro che ha ispirato a Marziale un ciclo epigrammatico ospitato per l’appunto nel libro quinto); questa seconda monografia ha visto la luce proprio a Como, per la casa editrice New Press.
Altri ambiti di interesse del nostro relatore sono la poesia latina arcaica (Ennio soprattutto) e – per l’appunto – Plinio il Giovane, di cui Canobbio ha studiato l’epistolario e ora anche ilPanegiricocon un contributo che uscirà sul prossimo numero del Bollettino di Studi Latini.
Per quanto riguarda la metodologia di ricerca, nei suoi lavori Canobbio coniuga l’indagine linguistico-letteraria con la ricostruzione del contesto storico-sociale, ha una particolare sensibilità per la prospettiva intertestuale e per gli aspetti comunicativi dei testi latini antichi. L’iniziativa è dell’Aicc – Associazione italiana cultura classica – sezione di Como.