Raffaele Kohler inonda di musica Cantù
Giovedì 23 luglio il trombettista suona per i lavoratori della salute e con i Borderlobo
Raffaele Kohler è il trombettista che ha commosso l’Italia suonando “O mia bela Madunina” dalla sua finestra nel marzo scorso, in piena emergenza da Coronavirus. Kohler è divenuto un simbolo del lockdown, poiché tutte le sere, alle 18, ha suonato la tromba.Centinaia di persone si sono collegate alle sue dirette facebook e le sue performance sono state riprese dalle principali emittenti tv e radio.Il musicista sarà ospite speciale del Festival “Storie di Cortile” giovedì 23 luglio a Cantù. Raffaele Kohler suonerà nei giardini di Villa Calvi per il progetto di musica di frontiera dei Borderlobo ovvero il cantautore Andrea Parodi, il chitarrista e vocalist della Treves Blues Band Alex Kid Gariazzo e il fisarmonicista Flaviano Braga. I Borderlobo proporrano canzoni originali e cover che spazieranno dai Los Lobos a Fabrizio De Andrè, ma sempre in chiave tex mex. Il concerto comincerà alle ore 21. L’ingresso è libero ma con prenotazione al sito www.estatecanturina.it.Nella mattinata di giovedì 23 luglio, Raffaele Kohler sarà impegnato in una maratona musicale per ringraziare tutti i lavoratori e le lavoratrici che non hanno mai smesso di operare anche nella fase più acuta dell’emergenza sanitaria per garantire l’indispensabile. L’evento, organizzato dalla Pro Cantù, partirà alle ore 11.30 dall’Ospedale di Cantù e proseguirà per tutta la giornata in dieci diversi punti cittadini.Il 2 agosto “Storie di Cortile” farà tappa a Cucciago con i The Morsellis, la band emiliana capitanata da Alberto Morselli, fondatore ed ex cantante dei Modena City Ramblers. Il 6 agosto si torna a Cantù, a Villa Calvi, insieme ai Sulutumana (concerto sold out).
