Il caso – La polizia stradale ammette: «Non erano a norma». E mercoledì sopralluogo per il caos-cartelliPrima risposta alla campagna di protesta di Etv e Corriere di ComoVia due autovelox dall’A9, in direzione Svizzera. È questo il primo risultato della campagna di Etv e Corriere di Como contro i limiti assurdi sull’autostrada, che ha portato alla protesta decine di cittadini. I due rilevatori di velocità sono stati eliminati, conferma la polizia stradale, «perché mancavano i preavvisi a norma di legge». E mercoledì mattina verrà effettuato il sopralluogo per l’eliminazione degli assurdi cartelli stradali che riducono la velocità a 60 km orari.BarabesiIN CRONACA
Lascia un commento