Scandalo acqua confezionata: non bere mai più da questi fardelli | Ti stai auto-lesionando la salute

fardello dell'acqua e novità- credit canva- corrieredicomo.it
Acqua confezionata, lo scandalo ha lasciato tutti senza parole: non comprare questi fardelli, ecco perché, tutti i dettagli
Negli anni si è sempre parlato di come per avere un fisico perfetto bisogna non solo mangiare bene e in maniera sana ma anche bere moltissima acqua, simbolo di un corpo ben curato. Uno dei problemi che è sorto in queste settimane è quello di un famoso scandalo che riguarda l’acqua confezionata e il motivo per cui dovresti evitare di comprarla: andiamo a capire qualcosa in più nel corso del nostro articolo.
Sono tantissimi i nostri lettori che hanno il piacere di ascoltare e leggere numerose novità per quanto riguarda il benessere fisico e mentale, ma soprattutto il piacere di riscoprire come prendersi cura della propria vita, volendo perdere molto peso. Alcuni esperti in materia, infatti, consigliano quello di bere molta acqua, almeno 2 litri, per garantire di eliminare l’acqua in eccesso dal corpo e favorire la digestione.
Oggigiorno, però, tutto quello che viene immesso sul mercato non ci rende sereni e potrebbe causare dei problemi alla nostra salute.
Pertanto, andiamo proprio nei paragrafi successivi a capire qualcosa in più circa lo scandalo dell’acqua ma soprattutto a rispondere ad uno dei quesiti che continua a fare la storia: “Meglio bere acqua dal rubinetto o quella confezionata?”.
Scandalo acqua, ecco come fare a scegliere la migliore
Una domanda che ci viene posta spesso e che per anni abbiamo cercato di sviluppare dandovi una risposta concreta è proprio quella che riguarda l’acqua in bottiglia o dal rubinetto. Questo, soprattutto nell’era moderna ha una valenza concreta per via dell’aspetto relativo alla sostenibilità ambientale. C’è però chi ancora non si fida e preferisce acquistare acqua in bottiglia perché la ritiene più sicura o ricca di più minerali.
Bisogna comunque affermare che bere acqua dal rubinetto, al momento, risulta comunque una scelta vincente, tanto che dalle ultime rivelazioni dell’Istat emerge che un terzo gli italiani non si fida di consumare l’acqua di casa. Si tratta di timori sbagliati in quanto secondo il rapporto realizzato dal CeNSia dell’Istituto Superiore della Sanità pubblicato lo scorso anno, è emerso che l’acqua del rubinetto è conforme ai parametri di legge nel “99,1% dei casi per i parametri relativi alla salute e nel 98,4% per quelli che riguardano l’odore, il sapore e il colore”.
Acqua in bottiglia, ecco i pregi e i difetti
In motivi per cui le persone vengono spinte a scegliere l’acqua in bottiglia sono sostanzialmente 3: la comodità nonché la disponibilità immediata, il gusto e la varietà.
L’acqua del rubinetto, invece, ha delle qualità davvero uniche ossia: costa di meno, è più sostenibile, è sicura e regolamentata.