“Se vi lasciate, vi diamo 2.000€”: nasce il primo BONUS CUORI SPEZZATI | È vero torni single, ma ti ritrovi col portafoglio che scoppia

Bonus - pexels - corrieredicomo

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Ecco delle importanti novità per i cosiddetti bonus specifici per i single, in ballo ci sono diverse agevolazioni e 2000 euro.

Dedicato a chi per scelta o per conseguenza affronta la vita solo. Ha deciso di essere un single o è tornato a non aver nessun legame dopo una storia finita male, per qualsiavoglia motivo. Esistono diverse agevolazioni e bonus che possono alleggerire il carico finanziario.

Dalle detrazioni fiscali ordinarie a specifici sostegni al reddito, il panorama dei benefici è più ampio di quanto si pensi. Un’attenta ricognizione delle normative vigenti può rivelare opportunità insperate per ripartire con il piede giusto.

I single, spesso erroneamente percepiti come non aventi diritto a sostegni, possono accedere a una serie di aiuti “generici”. Tra questi c’è il Bonus Sociale per le bollette di luce, gas e acqua, l’Assegno Unico e Universale se si hanno figli a carico.

Anche il Bonus Nido, sebbene associato alla genitorialità, è accessibile a genitori single, senza dimenticare il supporto offerto dal Reddito di Cittadinanza, seppur con le sue evoluzioni, e gli specifici Bonus Locali erogati dai singoli Comuni.

I bonus definitivi

La sfera dei “bonus definitivi” per single si estende inoltre alle opportunità di formazione e aggiornamento professionale. Iniziative come Garanzia Giovani o i Fondi Interprofessionali, che finanziano corsi gratuiti, sono cruciali per chi desidera rilanciarsi nel mondo del lavoro.

Un miglioramento della situazione lavorativa e del reddito è, in ultima analisi, il “bonus” più efficace per affrontare l’indipendenza. La chiave è informarsi attivamente presso Centri per l’Impiego e Patronati per intercettare ogni tipo di sostegno finanziario o formativo disponibile sul territorio, spesso poco pubblicizzato. Presupposto base: si può accedere a una serie di aiuti “generici” legati non allo stato civile ma al livello di reddito, il chiacchieratissimo ISEE.

assegno unico - corrieredicomo
assegno unico – corrieredicomo

Agevolazioni e sgravi fiscali

Venendo al fronte abitativo, è importante chiarire che non esistono bonus specifici che usano lo stato di “single” come criterio di accesso primario. Tuttavia, diverse agevolazioni e sgravi fiscali diventano accessibili proprio perché il reddito del singolo (spesso più basso della somma dei redditi di una coppia) rientra nei limiti prefissati.

Un’opportunità specifica, molto rilevante per i single che iniziano il loro percorso di autonomia, riguarda i giovani tra i 20 e i 31 anni non compiuti. Questi possono beneficiare di una detrazione massima fino a 2.000 euro all’anno, estendibile per i primi quattro anni di locazione. Come? Il requisito fondamentale è che il reddito complessivo non superi 15.493,71 euro e che l’immobile sia adibito ad abitazione principale e sia diverso dall’abitazione dei genitori. Un’agevolazione mira a sostenere l’ingresso nel mercato immobiliare, trasformando il “Bonus Cuori Spezzati” in un concreto “Bonus Giovani Autonomi“.