Bivacchi e picnic sul lungolago. Così l’area di pregio va alla deriva

Bivacchi e picnic sul lungolago.  Così l’area di pregio va alla deriva

La città del degradoIl fenomeno più frequente di sera. E c’è chi invoca recinzioni e telecamere

Déjeuner sur l’herbe. Ma non siamo in un dipinto impressionista né stiamo passeggiando per le sale del prestigioso Musée d’Orsay di Parigi. Ci troviamo al contrario, forse un po’ più prosaicamente, sul lungolago di Como. Città che per i suoi pregi si vorrebbe candidare tra i patrimoni tutelati dall’Unesco.Nei giorni scorsi, obiettivo digitale alla mano, abbiamo documentato lo stato di degrado dell’area compresa tra il Monumento ai Caduti di Giuseppe Terragni e il Tempio Voltiano