Colella: “Ho scelto una strategia e l’ho portata avanti fino all’ultimo”

Calcio – Le interviste del dopo-Pavia“L’avversario dei playoff? Non me ne frega niente”. Questo è il primo, secco,commento di mister Colella dopo l’ultimo giornata della regular season. “La Pro Vercelli? Ogni avversario è un ostacolo. E’ un campionato a parte, e prendo atto di quello che è stato il verdetto; la Pro Vercelli è un’avversaria tosta, come del resto l’Alto Adige, se dovesse esserci restituito il punto che è stato tolto dalla Disciplinare. L’unica cosa che mi secca, se la partita sarà a Vercelli, è giocarcela su un terreno sintetico”.
Il tecnico lariano ha poi parlato delle sconfitte con Carrarese e Pavia: “I ragazzi se la sono giocata sia a Carrara che nel match con il Pavia. Secondo me le condizioni della squadra sono buone. Non è stato un campionato facile perché nel corso della stagione a causa degli infortuni abbiamo dovuto ridisegnare gli equilibrii. Detto questo, la gara con i pavesi è stata scialba”.
E sulla contestazione di fine partita Colella ha detto: “Clima pesante? E’ stato così tutto l’anno. Dobbiamo usare queste stiuazioni per farle girare a nostro favore, usandole come leva. Poi si sa, è così, i tifosi non sono mai d’accordo. Io comunque in questo finale di stagione ho disegnato una strategia, che può essere apprezzata o meno. Ma i conti li faremo alla fine. Certo, mi spiace che siano giunte sconfitte in questo finale, ma io ho scelto di schierare giocatori che sono stati schierati di meno; e penso di aver fatto la cosa giusta. Ho considerato di fare così e me ne assumo la responsabilità”.