Crisi nel metalmeccanico: oltre 2.300 i posti di lavoro a rischio

Crisi nel metalmeccanico: oltre 2.300 i posti di lavoro a rischio

La crisi del settore metalmeccanico è pesante anche in riva al Lario. Alla fine del primo semestre di quest’anno si contano 148 aziende in difficoltà per un totale di 2.357 posti di lavoro a rischio. Dati che, pur non collocando la provincia di Como tra le aree più colpite in Lombardia, danno la misura di quanto il prezzo della recessione sia elevato.

A livello regionale sono oltre 60mila i dipendenti di aziende metalmeccaniche che rischiano il posto di lavoro, appartenenti a quasi 3mila imprese in difficoltà. I territori maggiormente colpiti sono quelli di Milano, Bergamo, Monza, Lecco e Brescia, mentre la provincia che meno risente delle difficoltà legate alle produzioni metalmeccaniche è Pavia.