Presidio dei lavoratori delle mense e delle pulizie scolastiche davanti alla Prefettura di Como, ieri mattina dalle 10 a 12. La manifestazione era organizzata dai rappresentanti di categoria di Cgil, Cisl e Uil. «La situazione è complicata e molte questioni sono ancora irrisolte – si legge in una nota diffusa in queste ore – gli addetti non hanno ancora percepito la cassa integrazione e diverse aziende si sono rifiutate di anticiparla, come richiesto dai sindacati. Diverse lavoratrici ora saranno messe in sospensione scolastica, senza stipendio e senza contributi, fino a data da destinarsi, poiché non si sa se con la ripresa delle scuole sarà riattivata la refezione: è quindi necessario – dicono ancora Cgil, Cisl e Uil – avere certezze circa la ripresa del servizio di mensa scolastica».
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