Emergenza virus, a Erba l’ospedale Fatebenefratelli si divide in due

Emergenza virus, a Erba l’ospedale Fatebenefratelli si divide in due

A Erba l’ospedale Fatebenefratelli ha diviso i due corpi ospedalieri in aree separate come se fossero due ospedali, uno normale ed uno per i Covid, separati per permettere a chi non è affetto da coronavirus di accedere all’attività chirurgica e ambulatoriale in condizioni di massima sicurezza, garantendo le attività di ambulatori e interventi urgenti o non procrastinabili che la normativa vigente consente di effettuare. Attualmente, l’attività chirurgica è assicurata solo per le emergenze. Ieri all’ospedale Sacra Famiglia Fatebenefratelli di Erba sono ricoverati 73 pazienti affetti da Covid 19, 7 in terapia intensiva, dove i posti liberi sono esauriti. Oggi chi accede al Pronto Soccorso lo fa attraverso due ingressi: uno primo screening ha luogo all’ingresso pedonale, dove vi è un pre-triage che rallenta l’accesso, ma che consente da subito di creare due percorsi: uno per i casi sicuramente non Covid, ed uno per i casi sospetti e/o positivi al virus. Le due tipologie di pazienti vengono trasferite e accompagnate, lungo percorsi separati, in tende distinte e distanti fra loro, per l’effettuazione del triage vero e proprio. E intanto mancano 12 infermieri e 6 operatori sociosanitari, la direzione ha lanciato un appello per trovare risorse da impiegare al più presto.