Il fisico dell’Insubria Massimo Caccia premiato per un sistema di crittografia inviolabile

Il fisico dell’Insubria Massimo Caccia premiato per un sistema di crittografia inviolabile

Si chiama “Random Power”, un brutta notizia per gli hacker.

Si prospettano tempi duri per gli hacker. Un innovativo e davvero promettente “bastone tra le ruote”, o forse sarebbe meglio dire tra i bit, arriva da uno scienziato dell’Università dell’Insubria, Massimo Caccia, vincitore, con il progetto “Random Power”, del prestigioso Premio nazionale per l’Innovazione, che seleziona le migliori idee d’impresa hi-tech italiane nate dalla ricerca accademica. Il progetto dell’Università dell’Insubria ha come obiettivo governare l’impredicibile, la casualità, producendo chiavi crittografiche inviolabili a supporto dell’intelligenza artificiale e della cyber-security.Nei laboratori Silici delDipartimento di Scienza e alta tecnologia di Como, Massimo Caccia – fisico delle particelle subatomiche, docente di fisica sperimentale – ha ideato un sistema che avrà molteplici applicazioni e che renderà più sicuri Internet e la protezione dei dati.«L’invenzione è arrivata durante quel che gli inglesi chiamano un atto diserendipity– spiega Massimo Caccia – nel senso che stavo studiando qualcos’altro ovvero un effetto impredicibile di un rivelatore di particelle, mi dicevo questa cosa è proprio impredicibile, ma se è davvero così, allora qualcosa se ne può fare. Ero in piscina, sono uscito di corsa e tornato a casa mi sono messo al computer, ho fatto una simulazione e quando ho visto che funzionava mi sono detto: proviamoci!».L’intuizione è legata allo sviluppo di sensori di luce innovativi e ad altissima sensibilità che il professor Caccia studia nel suo laboratorio a Como. Sensori utilizzati per vedere l’alba dell’Universo e che ora troveranno applicazione concreta: dall’infinitamente grande all’information technology.

«Circa 14 anni fa con un progetto pionieristico abbiamo iniziato a studiare i primi prototipi di sensori di luce utilizzati negli esperimenti di fisica delle particelle per costruire grandi apparati, la cosa positiva è che sono “occhi” incredibilmente sensibili, ma ogni tanto gli impulsi prodotti non sono riconducibili al passaggio di una particella ma sono generati dalla distribuzione assolutamente casuale degli elettroni di natura quantistica, accorgersi di questo, cioè che l’impredicibile non fosse un difetto ma un pregio, è l’intuizione, il resto è stato duro lavoro con ricercatori e costruttori. Siamo così arrivati alla scheda elettronica che genera flussi di bit, assolutamente imprevedibili».Dai flussi di bit si costruiscono numeri primi enormi e da lì le chiavi crittografiche che troveranno applicazione i ambiti praticamente infiniti.«È un passo davvero importante – conclude Caccia – i prossimi due traguardi sono chiudere i contratti con i venture capitalist e partecipare al progetto europeo che ci permetterà di integrare la scheda in un microchip» .

La sfida e la premiazione sono state seguite, tra gli altri, da: Francesco Ubertini, Rettore dell’Università di Bologna; Alessandro Grandi, presidente PNICube e Almacube; il governatore dell’Emilia Romagna Stefano Bonaccini; Valerio Veronesi, presidente CCIAA di Bologna eGian Paolo Manzella, sottosegretario Ministero dello Sviluppo economico. Il brevetto, concesso in Italia, e ora in fase di estensione internazionale e nel 2019 è selezionato dallaCommissione Europeatra i 170 breakthourgh project diAttract, progetto nell’ambito dei fondi strutturali di Commissione Europea a sostegno della ricerca, da cui riceve un capitale di avviamento di 100mila euro per un anno di attività.

LIFTT, società di investimenti che promuove un modello etico di impresa ispirato all’ESG (Environmental, Social and Corporate Governance Criteria), è pronta ad un investimento di 50mila euro in Random Power, sostenendola anche nella crescita gestionale e strategica tramite il proprio team di Project Management. MITO Technology, advisor di Progress TTFund, ha identificato in Random Power la miglior proposta caratterizzata da uno stato di avanzamento prossimo al mercato. Con il premio, Random Power ha acquisito il diritto a beneficiare di un pacchetto di servizi del controvalore di 12mila euro per l’analisi della proprietà intellettuale alla base dell’idea innovativa e definire la miglior strategia di ingresso sul mercato. Tutto ciò come presupposto ad un eventuale finanziamento ulteriore fino a 200 mila euro.