L’allarme di Legambiente: la plastica soffoca anche il Lago di Como

Una media di 2,5 rifiuti ogni metro quadrato di spiaggia, per un totale di 2.183 rifiuti censiti su 20 arenili dei laghi Iseo, Maggiore, Como, Garda e Trasimeno.
Sono questi i numeri impietosi emersi dalla prima indagine svolta da Legambiente, su protocollo Enea, lungo le rive lacustri.
Anche in questo caso, rileva l’associazione ambientalista, la plastica si conferma regina indiscussa tra i materiali più trovati, con un percentuale del 75,5%.
Questo Il problema delmarine litter, e in particolare l’invasione della plastica, non riguarda quini soltanto i mari e gli oceani, ma anche fiumi e laghi, osserva Legambiente.
Dopo la plastica, tra i materiali più trovati c’è il vetro/ceramica (10,3%), seguito da metallo (4,7%) e carta/cartone (4,1%). Sul podio dei rifiuti più trovati ci sono, invece, i mozziconi di sigaretta, al primo posto con una percentuale del 29,4%; poi frammenti di plastica, ovvero i residui di materiali che hanno già iniziato il loro processo di disgregazione; a seguire bottiglie (e pezzi) di vetro (7,4%); sacchetti di patatine e dolciumi (5,6%); bastoncini per la pulizia delle orecchie (3,5%); frammenti di carta (3,34%).