L’estremo gesto d’amore di Ethan: donati gli organi del 16enne che ha perso la vita

L’estremo gesto d’amore del 16enne Ethan Masala è stata la donazione degli organi, che salveranno altre vite.I genitori del giovane morto mercoledì pomeriggio all’ospedale di Bergamo, dove era ricoverato da domenica scorsa dopo un incidente stradale, hanno dato l’assenso all’espianto. Ethan Masala viveva con i genitori e il fratello minore a Bregnano. Studiava al Cfp, era attivo in parrocchia ed era un velocista dell’Atletica Leggera Rovellasca.Domenica scorsa, mentre viaggiava in sella alla sua moto a Vertemate con Minoprio, per cause non ancora chiarite si è scontrato frontalmente con una macchina sulla quale viaggiavano tre persone, rimaste illese.Il 16enne nell’impatto ha riportato traumi gravissimi. Trasportato in elicottero a Bergamo, ha lottato per tre giorni, vegliato da familiari e amici. Mercoledì poi la tragica notizia della sua morte.Il suo cuore però continuerà a battere e salverà un’altra vita.L’intera comunità di Bregnano si è stretta attorno alla famiglia di Ethan. Attoniti i tanti amici del ragazzo, che fino all’ultimo hanno sperato in un epilogo diverso.In parrocchia a Bregnano, la comunità si è già riunita per due volte in preghiera e una nuova veglia è stata fissata per domenica nella chiesa di San Michele, in attesa di conoscere la data dell’ultimo saluto al 16enne. «Sembra impossibile che tu non ci sia più, amico; tu, con i tuoi sorrisi, i tuoi occhi pieni di vita e la tua voglia di migliorare sempre – hanno scritto i compagni dell’Atletica Rovellasca – In quei 100 metri, che tanto ti piacevano, emergeva tutta la tua forza, che ti ha sempre contraddistinto fino all’ultimo. Ripetevi a tutti di sognare di partecipare ai Campionati Italiani. Lo speravamo tutti, lo avresti meritato. Ora è però iniziata un’altra corsa per te, ma stai tranquillo, hai già vinto».