Nuove assunzioni, al primo posto ci sono i cuochi

Nuove assunzioni, al primo posto ci sono i cuochi

Ma la Uil esprime preoccupazione sul settore industriale

Sono i servizi alle imprese ad assumere ancora in provincia di Como, con il 39% dei nuovi contratti a tempo indeterminato. Per quanto riguarda le figure professionali più richieste sul Lario, al primo posto troviamo cuochi, camerieri e altre professioni per servizi turistici (420 nuovi assunzioni previste in gennaio), mentre il territorio lecchese continua a richiamare manodopera operaia per industrie metalmeccaniche ed elettromeccaniche (690 assunzioni). Crescono i rapporti di lavoro precario, nonostante il cosiddetto “decreto dignità”, mentre sono in calo i contratti di apprendistato.

A Como le previsioni di apprendistato per il primo trimestre di quest’anno sono infatti l’8% delle assunzioni, ovvero -2% rispetto allo scorso anno. Questa l’analisi della Uil del Lario sul mondo delle imprese. Un confronto tra le previsioni del primo trimestre dell’anno e il periodo gennaio-marzo del 2018.«I dati complessivamente evidenziano un andamento positivo per il settore industriale, probabilmente influenzato dalla domanda estera che potrebbe però subire dei rallentamenti per effetto della frenata dell’economia globale – spiega Salvatore Monteduro, segretario generale della Uil Lario – La legge di bilancio 2019 destina poche risorse agli investimenti pubblici, che rappresentano il volano per rendere maggiormente competitivo il nostro Paese. E non c’è nulla per ridurre la pressione fiscale».