ADDIO PATENTE PER GLI ANZIANI | Il ritiro scatta dopo questa età: rinnovo vietato dalla legge

Anziana alla guida (canva) Correredicomo.it
Nuove regole stringenti, ritiro della patente e nessun rinnovo dopo una certa età. Blocco della mobilità per gli anziani.
L’età alla guida è un tema che divide e coinvolge sempre più opinione pubblica e politica. Se da un lato l’autonomia è fondamentale per chi non vuole rinunciare alla mobilità, dall’altro gli episodi recenti hanno acceso il dibattito sulla sicurezza.
Diversi incidenti hanno visto protagonisti automobilisti anziani che hanno messo in pericolo se stessi e gli altri. Talvolta con conseguenze drammatiche.
Una riflessione è quindi inevitabile: è giusto mantenere gli stessi diritti di guida in ogni fase della vita o occorre introdurre controlli più rigidi?
La risposta si trova nell’equilibrio tra responsabilità e libertà personale, senza dimenticare che sulle strade è in gioco la vita di tutti. Ecco quali sono le nuove regole.
Sicurezza sulla strada: non puoi più guidare se hai questa età
Negli ultimi mesi diversi automobilisti anziani hanno imboccato l’autostrada nel verso sbagliato, percorrendo chilometri contromano prima di provocare incidenti gravi. In alcuni casi si sono registrate vittime e feriti, in altri l’intervento tempestivo di automobilisti o forze dell’ordine ha evitato il peggio. Questi fatti hanno riportato al centro dell’attenzione un problema che non è isolato, ma parte di una più ampia questione legata ai riflessi, alla prontezza e alle capacità cognitive che inevitabilmente cambiano con l’età.
Non si tratta di colpevolizzare chi ha superato una certa soglia anagrafica, ma di garantire la sicurezza collettiva. Proprio per questo il Codice della Strada stabilisce procedure precise: già a partire dai 65 anni le patenti di categoria superiore, come quelle per i mezzi pesanti, devono essere rinnovate più spesso e con controlli approfonditi. Una misura che mira a prevenire situazioni di pericolo, senza togliere automaticamente la possibilità di guidare a chi dimostra di essere ancora idoneo.

Le nuove regole per il rinnovo della patente e i limiti d’età
Il rinnovo della patente in Italia non segue un unico criterio, ma cambia in base alla categoria e all’età del conducente. La normativa punta a garantire sicurezza e idoneità alla guida, evitando che eventuali cali di riflessi o condizioni fisiche compromettano la circolazione.
Per la patente B, valida per le auto, il percorso è a tappe:
- fino a 50 anni, rinnovo ogni 10 anni;
- dai 50 ai 70 anni, rinnovo ogni 5 anni;
- tra i 70 e gli 80 anni, rinnovo ogni 3 anni;
- oltre gli 80 anni, rinnovo ogni 2 anni.
Il rinnovo patente B in età avanzata richiede sempre una visita medica, con controlli su vista, udito e condizioni psicofisiche. L’obiettivo non è vietare la guida agli anziani, ma accertare periodicamente l’idoneità alla guida. Per la patente C e CE, necessarie per i mezzi pesanti, i limiti sono più rigidi. Fino ai 65 anni la validità è di 5 anni, poi scende a 2 anni con obbligo di visita presso la Commissione Medica Locale. Per veicoli oltre le 20 tonnellate, il rinnovo è annuale fino ai 68 anni, oltre i quali la patente CE viene automaticamente declassata.