Altro che zucche e marshmallow: questi piatti della Valtellina sono perfetti per Halloween (e uno si chiama “rospo”!)

Halloween cibo

Ricette per Halloween - istockphoto - CorrierediComo.it

Tra i piatti della cucina valtellinese ci sono delle golosità perfette per festeggiare Halloween. Tre proposte per la vostra cena.

L’autunno è la stagione perfetta per piatti caldi, saporiti e avvolgenti. Quando arriva Halloween, spesso ci si lascia affascinare da pietanze in stile americano, tra dolcetti alla zucca e dolciumi colorati con pasta al burro.

Tuttavia la cucina tradizionale del Lario, in particolare quella di montagna, può offrire alternative ideali per la spooky season. In Valtellina, ad esempio, il clima fresco e i prodotti locali ispirano piatti che hanno un gusto pieno e intenso.

I famosi pizzoccheri, pasta di grano saraceno con verze, patate e formaggi locali, restano il simbolo indiscusso della cucina valtellinese. Ma non sono solo loro i rappresentanti del luogo.

Infatti ci sono altre specialità, forse meno conosciute, che sembrano fatte apposta per portare in tavola l’atmosfera delle notti nebbiose d’autunno.

Volete un rospo per cena?

Uno dei piatti più curiosi, sono gli sciatt che in dialetto significa “rospo”, anche se a tavola non ci sarà niente di spaventoso o disgustoso. Infatti sono piccole frittelle croccanti fuori e morbide dentro, preparate con farina di grano saraceno e ripiene di formaggio fuso, solitamente si opta per il Casera. Vengono fritte fino a diventare dorate e irregolari, tanto da ricordare dei piccoli rospetti saltellanti.

Serviti su cicoria cruda, che ne esalta il sapore e ne spezza l’unto, sono perfetti come antipasto o piatto conviviale. Per un tocco “spettrale”, potreste servirli ai vostri commensali in ciotole scure, decorare il piatto con erbe aromatiche annerite o accompagnarli con salse speziate. Un’idea semplice per trasformare un piatto tradizionale in una proposta originale per Halloween.

Halloween
Cibo per Halloween – Pixabay – CorrierediComo.it

Halloween coi piatti tipici

Un’altra delizia che ben si adatta alla serata è il cunsc’ con patate, piatto della Valchiavenna a base di farina gialla e patate, cotte insieme e mescolate fino a ottenere una crema densa e ricca. Il tutto viene insaporito con burro, cipolla rosolata e formaggio fuso. Il risultato è una specie di purè dal sapore intenso.. Servito fumante in ciotole di coccio o dentro piccole zucche svuotate, può trasformarsi facilmente in un piatto a tema.

E per finire in dolcezza, c’è la bisciöla, una sorta di panettone valtellinese più compatto, arricchito con fichi secchi, uvetta, noci, miele e spezie. Ha un profumo caldo, un gusto profondo e una consistenza corposa. Servita a fette con un bicchiere di vino rosso, chiude perfettamente una cena che unisce la tradizione alla magia della notte delle streghe.