Benzina, oltre 8 euro di risparmio con il pieno in Ticino

Benzina, oltre 8 euro di risparmio con il pieno in Ticino

Per la carta di fascia B il beneficio supera i 12 euro. Più conveniente anche il diesel(a.bam.) Era una bilancia in equilibrio precario. Il prezzo della benzina in Svizzera e in Italia (con la carta sconto) praticamente si equivaleva, fino a martedì. Tecnicamente si risparmiava qualcosa in Ticino, ma il gioco non valeva la candela. Il carburante consumato per passare il confine annullava infatti il risparmio. Con la stangata di ieri, però, la bilancia crolla a favore della Svizzera: +11,2 centesimi al litro per il gasolio e +8,2 per la benzina gli aumenti decisi dal governo Monti. E così, si torna ai vecchi tempi. A quando, cioè, per i comaschi fare il pieno a Chiasso era una routine. Un pieno da 50 litri in Svizzera – ai prezzi di ieri – ora costa 8,4 euro in meno, anche rispetto alla carta sconto di fascia A. Un’abitudine pericolosa per lo Stato. Perché – oltre al fatto che i benzinai comaschi rischiano di chiudere i battenti – chi si rifornisce in Ticino non versa un centesimo di accisa nelle casse statali che, mai come oggi, hanno bisogno di liquidi.Ma con i prezzi attuali, è difficile convincere i comaschi a non scappare in Svizzera per il pieno. Vediamo perché. Abbiamo rilevato, ieri mattina, il prezzo alla pompa di sei distributori di Como: per la benzina, il più basso era 1,683 euro al litro, il più alto 1,748. Una media di 1,713 euro al litro. Chi ha la carta sconto in fascia A, risparmia 18 centesimi al litro: quindi, paga la benzina 1,533 euro. Sono 76,65 euro per un pieno da 50 litri. Nel calcolo, va precisato, abbiamo volutamente lasciato fuori il distributore della Carrefour, lungo via Varesina, che vanta prezzi particolari essendo un rivenditore indipendente, non legato alle società petrolifere: ieri la verde era a quota 1,639 euro.Abbiamo poi varcato il confine, controllando i prezzi di sei distributori a Chiasso. Le oscillazioni sono quasi inesistenti: da 1,364 euro a 1,366 euro al litro. Una media di 1,365 euro al litro, che moltiplicati per 50 fanno 68,25. Quindi, il pieno svizzero, ieri mattina, costava 8,4 euro in meno rispetto a quello italiano. Il risparmio cresce per chi è in fascia B e beneficia di uno sconto di 10 centesimi al litro: in questo caso, il pieno svizzero costa 12,4 euro in meno. Sul prezzo pieno, senza alcuno sconto, in Svizzera si risparmiano addirittura 17,4 euro.Merita un discorso a parte il diesel. Quando è stata introdotta la carta sconto, la maggior parte delle auto era a benzina. Oggi, le auto a gasolio hanno superato il 50% del parco circolante. Fino a martedì, il gasolio era più conveniente in Italia. A causa degli ultimi aumenti, però, anche il pieno di diesel è più economico in Ticino. A Como, ieri, il prezzo medio per un litro di gasolio era 1,704 euro, a Chiasso 1,536 euro. Calcolando lo stesso pieno di 50 litri, in Svizzera si risparmiavano 8,4 euro. Sembrano pochi. Ma per chi percorre 30mila chilometri all’anno, significano quasi 300 euro in meno. Il costo del bollo.