(ANSA) – PERUGIA, 13 LUG – “L’estensione dello stato d’emergenza a seguito del Covid-19 non limita la libertà individuale delle persone ma consente di avere maggiore protezione da parte dello Stato”: lo ha detto il ministro per gli Affari regionali e le Autonomie, Francesco Boccia, in occasione della visita in Umbria e l’incontro con la presidente della Regione Donatella Tesei. “Non pensavo di doverlo ribadire” ha sottolineato. “L’emergenza significa anche consentire a Regioni e sanità di avere attenzioni e risorse” ha aggiunto. “Anche se siamo uno dei Paesi più sicuri al mondo – ha affermato ancora Boccia – non credo ci sia un solo italiano che ha pensato che dal 1 agosto potesse finire lo stato d’emergenza”. La situazione mondiale, secondo il ministro, è sotto gli occhi di tutti e quindi “non siamo scevri da qualsiasi rischio”. “Abbiamo riaperto il Paese ma lo teniamo costantemente sotto controllo” ha concluso Boccia.
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