Borsa: Milano perde con banche e greggio

(ANSA) – MILANO, 06 MAG – Negativa la seduta di metà settimana a Piazza Affari (-1,3%), in linea col resto delle principali Borse europee, mentre le previsioni di primavera della Commissione europea sono di una recessione storica nell’Eurozona, col Pil in Italia stimato a -9,5% quest’anno e un rimbalzo a +6,5% nel 2021. Lo spread Btp-Bund ha chiuso in salita a 248 punti e hanno patito le banche, a partire da Fineco (-4,9%), ma anche Ubi (-2,2%), Intesa (-2,1%) il giorno dopo i conti del trimestre, Bper (-1,1%), Unicredit (-0,8%) nella giornata della trimestrale e Banco Bpm (-0,7%). Pesanti i petroliferi, da Tenaris (-3,8%) a Eni (-3%) e Saipem (-2,9%), col nuovo calo del greggio (wti -5,5% a 23,21 dollari al barile), che ha favorito Pirelli (+4,2%). In fondo al listino principale Cnh (-6,5%) coi conti del trimestre e Prysmian (-5,1%). Male Azimut (-3%) e Poste (-2,8%). In rosso Fca (-0,6%) con gli analisti che ipotizzano nuove condizioni per la fusione con Peugeot. Brillante Amplifon (+5,2%), bene Leonardo (+1,9%) e Campari (+1,1%) il giorno successivo ai conti. Lusso in perdita, soprattutto con Moncler (-2,7%), meno Ferragamo (-0,3%). (ANSA).